LinuxLudus: CAZZO, PERO' !!!

[Valerio Pachera]

Il 28/06/07, Enrico Cherubini<kevin@bestkevin.com> ha scritto:

> in linea teorica sono d'accordo con stefano. Io sono un appassionato, linux
> mi piace etc, etc, lo consiglio, ma prima metto davanti i problemi di
> driver, di software, di compatibilita' di formati etc, e piu' di una volta
> ho detto, a malincuore, di usare windoze.

Anch'io quando mi fanno domande sui videogiochi in particolare.
Qualcosa di buono c'è per linux (vedi anche il lan party) ma non è
neanche paragonabile alla vastità di scelta che c'è per windows.
Ma quando mi dicono che hanno speso migliaia di euro per uno stupifo
dialer e che non fanno niente di più che ciattare, navigare e
sistemare le foto, linux lo propongo sempre.

> Parli bene nel dire "un utente
> linux sa bene..." oppure che "se conosci i limiti...", ma questo presuppone
> di sapere gia' cos'e' linux, i suoi limiti, i software disponibili e quali
> no.
> Poi, quando si sanno le cose, si puo' scegliere. L'importante e' sapere che
> si puo' fare una scelta e avere gli strumenti per farla in maniera corretta.

E' propio quello che ho scritto. Quello che cerchiamo di fare è informazione.
Mettere le persone in grado di decidere. Ma so anche che questi
concetti non sono nuovi per Stefano.

> Per questo io non mi scandalizzo quando una scuola decide di usare windoze e
> non ho mai firmato campagne in tal senso, perche' parto dal presupposto che
> abbiano fatto le loro scelte correttamente (presupposto spesso sbagliato ma
> senza prove in mano e' doveroso non pensare che tutti rubino o traffichino,
> sebbene si sia in italia).

Su questi argomenti si può discutere ad evere pareri differenti (la
mialing list esiste anche per questo) ma la cosa che ha dato fastidio
nella mail di Stefano non è il contenuto ma la forma.

Se vogliamo parlare di driver, linux nelle Pubbliche amministazioni,
qualità delle applicazioni, etc, è possibile aprire una nuova
discussione con un oggetto appropiato o un topic nel forum.