[luccalug-soci] [LinuxDay] URGENTE
Davide Francesconi
francesconidavide@yahoo.it
Gio 1 Ott 2015 12:21:04 CEST
Penso che il "nostro" Linux day sia la soluzione migliore. Sposo in toto le considerazioni di Gabriele Tenucci! Mi piace l'idea di ritrovarci nelle nostra sede e presentare le nostre attuali attività e poi metterci al lavoro.
I tempi sono troppo stretti per una sede differente da quella di Santa Margherita.Tralascio in questa sede ogni considerazione su cosa sia diventato il Linux Day e sul titolo di quest'anno "Stile libero".
Concordo con quanto espresso da Alek: alla fine riemerge la volontà di star vicini al LuccaLug e di farne proseguire la vita.
A Lunedì prossimo e, mi raccomando, a quello successivo per la "formale" Assemblea dei Soci.
Il Mercoledì 30 Settembre 2015 9:44, Stefano Giovacchini <info@disegnodesign.it> ha scritto:
@Alek e @Tenucci
avete tutte le ragioni di difendere la vostra scelta con forza, perché di fatto siete stati voi a mantenere in vita il LUG negli utlimi tempi insieme a Matteo.
Sono concorde che io sarei l'ultimo che deve parlare, per l'impegno che ho messo nell'ultimo anno nell'associazione.
Premesso questo, credo che la mia opinione possa valere come stimolo per la votazione, e come riflessione da socio di vecchia data.
Non ve la prendete troppo sul personale se le mie idee a volte le esprimo in maniera brusca od inesatta, considerate che ho scritto di sera e che lunedì notte ho dormito solo 4 ore :-) portate pazienza e mi scuso se ho offeso qualcuno, scrivo e posto, è un mio difetto.
Avete tutta la mia stima, e se anche non condivido alcune scelte, sosterrò l'idea che passa.
Unica cosa vi pregherei tutti di non vedere il LD solo come un angoscia, ma come un opportunità.
Detto questo lascio lo spazio ad altri e lunedì si decide.
Aloa
Il 30/09/2015 00:23, Alek Mugnozzo ha scritto:
Premessa
Ci ho messo 70 minuti a scrivere/cancellare e riscrivere infinite volte questa mail perché ogni volta che la rileggevo mi sembrava di essere offensivo e non voglio esserlo assolutamente con nessuno.
Solo che nella lingua scritta purtroppo non esistono toni di voce e altri strumenti per dare un tono alla conversazione, quindi specifico qui che il tono di questa mail è puramente costruttivo e non voglio che qualcuno si senta accusato, perché non è così. @Matteo: magari la memoria mi inganna ma il numero di persone venute l'anno scorso ad Artemisia era più o meno lo stesso dell'anno in cui si fece al Lug, del quale io non ho un ricordo così disastroso. @Stefano: io a te ti voglio un bene che non te lo immagini, quindi spero che tu prenda quello che sto per scrivere come un commento costruttivo, perché è quello che vuole essere: parli di zero stimoli, zero serate a tema, ma te quante ne hai fatte? Avevamo anche cambiato il giorno degli incontri per te. Noi nel nostro piccolo in quattro gatti ci siamo sempre stati, non abbiamo concluso molto ma il progetto del Book Scanner sta andando avanti, seppur lentamente.
Gli stimoli durante l'anno devono partire dai soci. Non ci si può lamentare che non c'è attività se non la si crea. Alla fine te e Matteo vi siete presentati ora solo per il Linux Day, quindi (anche qui non voglio offendere nessuno, ma solo discutere pacificamente) sembrerebbe che il LUG per voi sia solo quello... Se deve essere così allora facciamo l'associazione Lucca Linux Day. Ci troviamo solo a Settembre/Ottobre per organizzare il LD e si fa festa il resto dell'anno. @Stefano e @Gabriele:
Stefano si riferisce alla presentazione del progetto che si fece mesi e mesi fa.
Ma il 24 ottobre, più che presentare il progetto saremmo lì a costruirlo (o perfezionarlo, se il modello base fosse già costruito). a proposito, al momento ci sono 45 luoghi in Italia dove si svolgerà il LD per circa 35/40 città. Non male visto che molti si registrano l'ultimo mese, e che di solo il LD si attesta su 60 città coinvolte circa ;-)
http://www.linuxday.it/
Il 29/09/2015 21:20, Stefano Giovacchini ha scritto:
Eccomi qua, il principale sostenitore del Linux day
fare il LD non è solo fare quello che l'associazione si propone per statuto, divulgare il free-software, ma anche mantenere attivo il LUG nel tessuto nazionale, a maggior ragione se fosse un momento di crisi per il Linux Day (tutto da verificare questa cosa).
Il LD non escluso di impegnarci nelle serate durante l'anno, è solo una cosa in più, più visibile, più comunicata, più partecipata
Questo anno passato dimostra che senza stimoli non esiste risultato ( 0, dico zero, serate organizzate)
Non fare il LinuxDay, e poi partecipare ad un OpenDay che promuove una società, nello specicifico Multiverso cioè una società con ovvi scopi di lucro, mi sembra insensato
io non sento di dovermi misurare la febbre, il mio interesse per il FreeSoftware è genuino, e non ha bisogno di prove o dimostrazioni.
ad ogni Linux Day aggiungiamo qualche socio , visto l'alto numero di tesserati nel 2016, credo che sia utile
Il Linux Day per me si può fare in qualsiasi posto (magari alcuni posti sono più belli di altri, diciamo così..), ma siete sicuri di ripresentare il bookscanner? Non lo avevamo già presentato? Io punterei a parlare di ciò che sappiamo, di ciò che amiamo, e di come usiamo linux quotidianamente.
Credo che il LUG debba ricostituirsi sul territorio, nel tessuto sociale, riallacciare il dialogo con le istituioni (come mai per un FabLab al Polo tecnologico è stato interpellato l'ITIS e non noi?) Quale miglior evento se non il LinuxDay? Basta organizzarlo senza angosce, preparare qualche volantino sulle future serate, e fare un bel rinfresco.
passo e chiudo
Il giorno mar 29 set 2015 alle 20:56, Matteo Lucchesi <matteo156@gmail.com> ha scritto:
Io sono favorevole la linux day. Da quando è nato il Luccalug il linux day è stato il "nostro" evento principale, la scusa per impegnarsi un po di più, per passare una giornata insieme e sopratutto fare gruppo. Io sono convinto che non farlo non farà altro che peggiorare le cose in termini di partecipazione. Come già scritto penso che sarebbe un'ottima occasione per presentare il programma delle pillole da tenere durante l'anno e organizzare 3/4 stand non richiederebbe un enorme sforzo (ieri sera abbiamo visto che 3 banchetti io/Stefano/Alessio saremmo in grado di farli a costo praticamente zero). Oltre ovviamente al buffet! Fondamentale.
In ogni caso il punto è rispondere alla domanda, meglio un linuxday light o niente? Si, perchè farlo al forum giovani secondo me equivale a non farlo. Quando lo abbiamo fatto è stata una delle peggiori edizioni per partecipazione, nonostante fossimo in un periodo molto buono.
Ripeto a me dispiacerebbe che non fosse fatto e dal punto di vista comunicativo ritengo sarebbe un autogol.
Sono invece d'accordo per il lavoro sui social.
Il giorno 29 settembre 2015 17:03, Manuel <origin.of@gmail.com> ha scritto:
Secondo me il giorno del Linux Day dobbiamo andare a pranzare con una pizza. Le pillole di free software/open hardware le possiamo fare i lunedì sera.
Poi per il fatto di guadagnare nuovi interessati io farei due cose, la prima è quella di perdere 15 minuti ogni Lunedì nel buttare giù frasi da scrivere sui vari social net. e usare un servizio tipo buffer.com per programmare i post sia su twitter, fb, g+, ecc. così li scriviamo tutti il lunedì e poi partono nei giorno successivi; come seconda cosa fare tanti adesivi da attaccare sugli stop e sui pali della luce come fanno i veri tamarri. Poi non ricordo se già lo si fece, ma non sarebbe male stampare qualche volantino e spammare all'uscita delle scuole, il sabato.
Il giorno mar 29 set 2015 alle ore 16:43 Gabriele Tenucci <gabriele.tenucci@gmail.com> ha scritto:
Guarda che l'idea che era venuta fuori l'altra volta era, il giorno del linux day si viene al lug e si lavora al book scanner. Gli altri possono venire e fare domande o guardare un po' in giro.
Quello che dico di fare è una cosa simile, ma un po' più grande, dove facciamo prima una conferenza di presentazione dei cambiamenti che vogliamo fare quest'anno, poi magari ognuno fa delle mini conferenze dove presenta i progetti che sta sviluppando (appunto, book scanner, soundberry, altro), e poi ci si mette al lavoro.
Secondo me presentare questo nuovo approccio non sarebbe una brutta idea, e magari dedicare una giornata a quello può farci guadagnare nuovi interessati (sicuramente più che a non fare niente). Sarebbe anche meno impegnativa come cosa, perché non c'è da preparare niente di che, solo presentare il progetto e continuare a lavorarci (che in teoria è anche un divertimento per chi lo fa).
Diciamoci la verità, il linux day per come dovrebbe essere non ha più motivo di esistere. Quello che abbiamo fatto in questi ultimi anni è tutto fuorché un linux day. Spiegare il perché di questa scelta
a voce piuttosto che con un comunicatino del cavolo sul sito manda anche il messaggio che a noi comunque interessa e non è che lo saltiamo perché non abbiamo voglia di farlo, ma solo perché secondo noi non ha senso farlo e ci dedichiamo a sviluppare altri progetti, che magari con linux c'entrano solo marginalmente.
Poi fatecome vi pare, io voterei per fare una giornata di questo tipo (che comunque non è un linux day, ma solo una presentazione del nostro nuovo approccio e dei progetti in sviluppo).
Il giorno 29 settembre 2015 16:29, Manuel <origin.of@gmail.com> ha scritto:
Tenucci, così è un Linux Day che non vogliamo passi per Linux Day nel giorno del Linux Day.
Sinceramente sono d'accordo con Alessio, non fare il Linux Day per ricaricare le batterie. Non impegnarsi per quest'anno ma impegnarsi di più nell'attività settimanale e nei vari progetti.
Il giorno mar 29 set 2015 alle ore 16:19 Gabriele Tenucci <gabriele.tenucci@gmail.com> ha scritto:
Se invece si facesse una via di mezzo fra le due cose?
Ufficialmente non sarebbe un linux day, così ci si evita anche la parte burocratica, però si potrebbe ad esempio fare una mini conferenza iniziale dove presentiamo il progetto del book scanner, e poi metterci a lavorare a quello, nel caso non fosse ancora finito. Nel frattempo potremmo avere alcuni banchetti un po' così, dove magari il martinelli lavora a soundberry (che al 100% non sarà finita prima del 2027), poi potremmo usare dei computer che abbiamo lì come distro di prova per chi fosse interessato, poi in un banco magari uno aggeggia con blender e fa vedere un po' di cose, ecc...
Insomma, non un linux day, ma una giornata in cui ognuno fa quello che preferisce fare portando avanti i propri progetti, e gli altri possono dare un'occhiata, in modo da avere un'idea di quello che si vorrebbe fare da quest'anno.
PS:
ovviamente il rinfresco è d'obbligo :D
PPS:
"perché come socio ho a cuore le decisioni di tutta l'associazione e non solo le mie idee personali."
Ho come l'impressione che si avvicini il giorno dell'elezione del presidente :P
Il giorno 29 settembre 2015 13:36, Alek Mugnozzo <mugnozzo@gmail.com> ha scritto:
Salve a tutti,
Bollono in pentola questioni che, visti i tempi, devono essere sbrigate con la massima urgenza.
Premesse:
- ieri sera sono venute fuori delle idee che avrei preferito fossero state dette prima (visto che abbiamo la mailing list apposta) contrastanti con la quasi-decisione di non fare il Linux Day;
- l'assemblea per deciderlo sarebbe fissata il 12, come avevo detto nella mail in cui ne parlavo.
Problema:
- il 12 è tra 2 Lunedì e i tempi sono un po' strettini, quindi sarebbe bene già Lunedì prossimo (il 5) essere presenti in più persone possibile per parlarne e poi formalizzare la decisione il 12 (così intanto se si decide di fare il Linux Day abbiamo più tempo per organizzarci).
Nel frattempo, visto che abbiamo una mailing list, mi piacerebbe che ciascuno scrivesse la propria opinione, perché io personalmente voterei per NON fare il Linux Day, però mi piace che le decisioni vengano prese democraticamente, e se ne discutiamo già ora in Mailing List, la gente arriva il giorno dell'assemblea con le idee più chiare e non c'è il rischio che voti una cosa per poi cambiare idea qualche giorno dopo.
Invito quindi tutti (soprattutto quelli che ieri sera hanno posto la questione) a scrivere in questa conversazione se e perché vogliono o non vogliono fare il Linux Day, perché è giusto che ciascuno conosca e si confronti con le opinioni di tutti gli altri. Scrivere una mail costa 10 minuti.
In ogni caso, se la maggioranza decide di farlo, parteciperò e mi impegnerò al massimo (come se fossi stato io stesso a volerlo fare) affinché riesca bene, perché come socio ho a cuore le decisioni di tutta l'associazione e non solo le mie idee personali.
Allo stesso modo spero che in caso contrario, se il LD non verrà fatto, chi lo voleva fare non lo usi come scusa per abbandonare il LUG, ma partecipi attivamente durante tutto l'anno alle serate a tema, agli incontri e ai vari progetti che proporremo.
Per concludere scrivo la mia opinione (e, ripeto, invito tutti a fare lo stesso):
- per me NON fare il Linux Day non è un tradimento alla comunità linuxiana italiana, ma un semplice modo per concentrare le nostre forze su dei progetti concreti che poi useremo per promuovere l'utilizzo di tutto ciò che è Free e Open con serate a tema e altri eventi;
- credo che se ci impegnassimo durante l'anno a fare i nostri progetti e a portare dentro gente interessata avremmo nuove iscrizioni e nuovi soci;
- credo che durante l'anno, se abbiamo cose da mostrare, potremmo approfittare di eventi già esistenti (come l'Open Day di Multiverso, del quale già ho parlato) per farci vedere;
- credo che NON fare il Linux Day sia anche un modo per "misurarci la febbre" e vedere se siamo veramente legati e interessati all'associazione;
- non voglio abolire il Linux Day per sempre, ma solo 'saltarlo' per questa volta e mettere alla prova tutti noi durante tutto l'anno come soci;
- se decidessimo di fare il Linux Day io voterei per farlo in sede, visto che l'idea era quella di lavorare al book scanner nulla vieta di fare anche conferenze e banchetti;
- se decidiamo di farlo ricordatevi che la parte di organizzazione sia burocratica che tecnica la dobbiamo fare TUTTI INSIEME e non solo in 2 o 3.
P. S.: Sotto sotto sono un po' contento che sia nata questa discussione, perché se discutiamo vuol dire che siamo un'associazione viva e interessata ai propri scopi.
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