Nuovo Lug ! (fwd) LI INSERIAMO NELLA LUGMAP?

Fabio Coatti cova@ferrara.linux.it
Fri, 28 Jul 2000 18:14:48 +0200


On Fri, Jul 28, 2000 at 05:28:29PM +0200, Michele Dalla Silvestra wrote:
> On Fri, Jul 28, 2000 at 04:59:40PM +0200, Fabio Coatti wrote:
> > Qui sono in forte disaccordo. si chiama LUG, dove L sta per linux. Non
> > FreeSoftwareGroup o RMSfanGroup.
> 
> Mi vien da dire purtroppo... un componente relativamente piccolo (il kernel)
> che oscura tutta una marea di buon software...

Ecco, questi sono gli atteggiamenti che mi provocano una certo
malessere. Ora, riconosco che ci sia da discutere molto su questo
argomento, ma mi permetto di osservare che il kernel non mi sembra
esattamente piccolo, che non oscuri poi tanto il resto e che la FSF
tutta non si sognava neanche in fotografia di avere il successo che ha
ora il Free soft. volenti o nolenti devono ringraziare linux, pur se
di malavoglia, per il successo attuale del Free soft. RMS & C hanno
fatto cose incredibili, ma sarebbesro stati condannati dalla loro
stessa intransigenza. (naturalmente IMHO).

Tu, se ho ben capito, sei dell'idea di avere certi dettami ben precisi
e di dire: o con noi o fuori, punto. Trovo alquanto incongruente
questo atteggiamento con la realtà stessa del Free Soft. Questo, in
quanto tale, da la massima liberta a tutti di fare quello che si
vuole. Cerca di accattivarsi la gente non perchè la forza ad un certo
atteggiamento, ma perchè dimostra che è il migliore. Guarda Linux, che
detto per inciso è GPL (dal tuo discorso sotto sembra di no). Non
obbliga nessuno a fare quello che vuole Torvalds, ma un sacco di gente
lo segue perchè lo ritiene una gran bella cosa (a torto o a ragione
non mi interessa). Io concepisco un lug nello stesso modo: lasciare
libertà di accorgersi che il modo di ragionare secondo certi dettami è
il migliore, non forzando per statuto.  Pur essendo un metodo
concepibile, non condivido l'idea di creare un gruppo con dettami
rigidi, magari retto da un consiglio ristretto che rimanga in carica
per periodi lughissimi, a dispetto dei normali soci.
Non voglio avere un lug che propone un metodo di svluppo pressochè
anarchico ed ha una struttura interna a cattedrale. Certo, credo anche
che ci vogliano certi paletti, per non avere delle aziende, ma il
dichiarare di essere assolutamente senza scopo di lucro, apartitici,
ecc.. credo siano paletti non di poco conto. Poi i soci stessi
decideranno come si deve evolvere la cosa.
Io non voglio costringere, preferisco convincere. E per convicere è
meglio non tirare su troppi steccati.

> 
> Ho provicchiato mesi fa GNU/Hurd, concettualmente e' interessante, qualcosa
> funzionicchia, ma non e' abbastanza stabile. Sarebbe bello giocarci, visto
> che ha una licenza meravigliosa (GPL), ma a questo punto come potrebbe
> rientrare in una attivita' di LUG? Un sistema GNU/Hurd non ha niente a che
> vedere con Linux, anche se poi i tool sono quasi tutti gli stessi...

Sul fatto del nome sono d'accordo. Non per nulla l'ex lug tedesco è
diventato GUUG (German Unix Users Group), ma se facciamo conto sui
nomi non ci caviamo più i piedi. Se si vuole usare BeOS che famo?

> 
> 
> > Intendiamoci, io sono in accordo con queste idee, ma riconosco che ci sono
> > altri modi di vedere. E non li volgio escludere per partito preso. (Nota, io
> > non guadagno e mai guadagnerò nulla dal software)
> 
> Male per te. E' una cosa buonissima, quasi doverosa, quella di guadagnarsi
> il pane col software libero.

Orcaloca, ma sei veramente a senso unico :-))))))))))
Non vedo dove stia il male, ma ti pare? Doveroso? Non
esageriamo... onguno nella vita prende la strada che preferisce, mica
è una religione...take it easy :-)

Intendevo dire che il mio discorso è assolutamente "unbiased". Nella
mia frase non ho usato il termine "libero" (che a me a volte sembra
alquanto stizzoso, se devo dire la verità, un po' come usare sempre
GNU/Linux. (Come dicevano su LWN, si rischia di essere "childish",
anche perchè per coerenza dovresti usare
GNU/BSD/PD/Artistic/ecc/ecc/ecc/Linux, quindi ritengo molto più
corretto dire Linux e basta, per non mettere una pezza peggiore del
buco)),  appunto per rimarcare che  
non guadagno con il software, nè commerciale ne open ne free. Nel
senso che faccio un lavoro completamente diverso e quindi le mie
osservazioni sono quelle di un semplice appassionato.



-- 
Fabio Coatti       http://www.ferrara.linux.it/members/cova     
Ferrara Linux Users Group           http://ferrara.linux.it
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