Linee guida Linux Day 2002

[fku@freemail.it]

Davide Cerri ha scritto:

>Dato che la manifestazione è 
>promossa da ILS deve essere coerente con gli scopi e la linea di ILS, 

Capiamoci sul "promossa": mi pare assolutamente evidente che l'Associazione Culturale "ILS" possa liberamente indire ed organizzare tutte le manifestazioni che ritiene opportuno, dettandone le "Linee Guida" ed invitando altre Associazioni (siano esse Associazioni Culturali, LUG, FSUG o altro) alla partecipazione.
Condizione necessaria affinchè tali Associazioni possano partecipare è evidentemente l'accettazione integrale delle "Linee Guida".
Ma ciò può avvenire solo e soltanto qualora le suddette "Linee" non vanno a collidere con lo spirito e gli ideali dell'Associazione ospite.
All'interno de "Il Pinguino" si discute se, nel nostro caso, si sia verificata tale evenienza.
 
>comunque, anche alla luce dell'esperienza dell'anno scorso (le linee 
>guida sono molto simili a quelle passate) e dei commenti ricevuti, 
>penso che il profilo stabilito possa costituire un buon compromesso per 
>molti.

Mi pare che l'anno scorso, perlomeno su questa lista, non si fosse parlato di introdurre sw libero su piattaforme diverse da Linux e GNU/Linux (perlomeno nessuno parlò di Win32, GNU/NetBSD e GNU/Hurd)
Mi pare anche che il "buon compromesso" si sia raggiunto solo nei confronti dei sostenitori del software libero, qualunque esso sia e per qualsiasi piattaforma esso sia stato scritto.
"Il Pinguino" con tali sostenitori condivide ben poco: Linux, GNU/Linux ed il relativo sw libero.
Null'altro.
 
>Ognuno magari avrebbe preferito qualcosa di leggermente diverso, 
>ma se si vuole collaborare è necessario accettare dei compromessi, 
>purché dignitosi. Poi chi ne vuole restare fuori è ovviamente libero di 
>farlo.

La nostra decisione di stare dentro o fuori sarà comunque sofferta e frutto di attenta analisi della situazione.
Non si tratta di "preferire qualcosa di leggermente diverso": in tal caso non avremmo avuto alcun problema ad aderire.
Sono anche d'accordo sulla necessità di dover accettare, quando necessario, dei compromessi.
Ma i compromessi richiedono un passo indietro da parte di tutti, non solo di qualcuno.

Quello che ci chiediamo è quale sia, attualmente, la differenza di cultura e di impostazione tra le Associazioni Culturali "ILS" ed "ASSOLI" (parrebbe corretto denominare "ILS" "ASSOLI 2", lo dico per far riflettere e non per polemizzare).
Noi crediamo ci sia una profonda differenza culturale tra il nostro LUG ed "ASSOLI", con la quale peraltro non abbiamo mai avuto rapporti.
Se "ILS" decide di seguire la strada di "ASSOLI", e ne avrebbe piena facoltà, viene a differenziarsi culturalmente da "Il Pinguino".
Qui nasce buona parte dei problemi.

Ciao
Francesco

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