[LUG] Resoconto LD02 - Cesar Lug
Carlo ROATTA
empar@libero.it
Tue, 26 Nov 2002 14:14:11 +0100
Alle 12:06, martedì 26 novembre 2002, kikko mi sembrerebbe aver scritto:
> Cari reduci dal LD02...
> Onestamente dal LD del Cesar Lug mi aspettavo qualcosa in più, ma
> cercheremo di trarre vantaggio per il futuro...
Karizzimo Kikko (ma avrai anche un real name, con il quale firmarti in lista?
;-)
Già il fatto che sia nato un tentativo, è un bel passo avanti, rispetto
all'inerzia di chi passivamente aspetta l'arrivo della "world domination".
> Come avrete capito il resoconto del Cesar Lug non è dei migliori. La
> convergenza di fattori diversi come la scarsa organizzazione, la scarsa
> collaborazione da parte degli stessi membri del Lug, la intempestiva
> comunicazione della manifestazione, la indecisione fino all'ultimo sul
> locale e chi più ne ha più ne metta, ha avuto un esito scontato
Considera il tutto come un'ottima occasione per fare un po' di palestra.
Alle spalle non abbiamo colossi finanziari che sponsorizzano martellanti
campagne pubblicitarie. Tra i dieci uomini più ricchi d'america non siedono
tre sviluppatori di software libero.
Certo, riuscire a trovare in anticipo una sede è importante.
Per esperienza del nostro Lug, devo dire che sarebbe utile anche pubblicare
il calendario della manifestazione con almeno quattro settimane d'anticipo.
Anche noi abbiamo fatto questo errore: risultato ? della sessantina di
partecipanti, solo un dieci per cento era composto da "estranei", che a Linux
si accostavano per la prima volta. Tutti gli altri erano invece gente "del
giro", a cui la notizia era comunque arrivata.
Se invece si pubblica l'avviso un mese prima, gli si da' tempo di essere
raccolto anche da parte di chi è ancora estraneo al giro di appassionati.
> Vogliamo scusarci con gli altri lug sardi (Gulch e pLUGS) per il mancato
> coordinamento e collaborazione e speriamo vada meglio in futuro.
La vostra attenzione è toccante!
In mezzo a Lug che passano tutto il loro tempo a denigrarsi a vicenda, il
vostro sforzo di lavorare in gruppo dovrebbe essere d'esempio.
Sono sicuro che, su questa strada, il prossimo anno triplicherete il pubblico.
Ciao, e complimenti.
Carlo Roatta - Lug Pisa.