Linux Day e temi non inerenti
Manuele Rampazzo
manu@linux.it
Tue, 29 Oct 2002 17:26:52 +0100
On Tue, Oct 29, 2002 at 12:02:31PM +0100, Michele Dalla Silvestra wrote:
> Ma il tutto deve finire li', ovvero si puo' mettere un cartello, oppure
> ringraziare il gruppo "xyz" per l'ospitalita', insomma, trattarlo come
> sponsor e non coinvolgerlo attivamente nella manifestazione.
Il problema, IMHO, è che ci potrebbero essere situazioni in cui si cerca
di portare avanti il software libero _insieme_ a soggetti che non si
occupano esplicitamente di software. Ad esempio, metti caso che vi siano
progetti comuni con (sparo a caso) Legambiente, o con un'associazione di
astrofili, o con... boh, chessò, un gruppo che organizza corsi di
thailandese, oppure ancora con l'Unione Italiana Ciechi: cosa fai, le
escludi solo perchè non si occupano esplicitamente di informatica, di
linux?
Guarda, non parlo neanche più delle possibili "contiguità" ideali che
potrebbero esserci tra il sostegno al software libero e sostegno ad
altre realtà sociali, affinità evidentemente soggettive visto che alcuni
(tra cui io) le vedono ed altri no: parlo della concreta possibilità di
stimolare la diffusione del software libero (e di linux, perchè no)
anche fuori dai consueti canali da "informatici".
E poi vi potrebbero essere convenienze, necessità di ricambiare favori
ricevuti in precedenza... chessò, ad una manifestazione per le "banane
solidale" un LUG ha avuto un po' di visibilità, la possibilità di
mettere un banchetto... le variabili non credi siano un po' troppo
numerose per dire irrevocabilmente NO! alla presenza di questi soggetti
non informatici al LinuxDay?
Ciao :-)
--
"E' ricercando l'impossibile che l'uomo ha sempre realizzato il
possibile. Coloro che si sono saggiamente limitati a cio' che appariva
loro come possibile, non hanno mai avanzato di un solo passo."
Michail Bakunin (1814 - 1876)