[LUG] Re: Modifiche alle linee guida: una bozza

Francesco P. Lovergine frankie@debian.org
Ven 23 Lug 2004 10:09:35 CEST


On Thu, Jul 22, 2004 at 06:26:44PM +0200, Maurizio Lemmo - Tannoiser wrote:
> * giovedì 22 luglio 2004, alle 18:08, Federico Di Gregorio scrive:
> > sono ben lieto di lasciare uno *spazio pubblicitario* grande e
> > chiaramente etichettato come tale se la ditta XYZ paga parte delle spese
> > del LD 2004. non a lasciarle fare pubblicità gratuita.
> 
> Giusto per informazione, queste tre righe sintetizzano perfettamente
> anche la mia opinione.
> 

Assolutamente d'accordo. Uno _sponsor_ e' uno _sponsor_, non uno che 
si presenta con il suo TIR di depliant e carabattole a farsi pubblicita'
e per il resto non da nulla alla manifestazione. Per intenderci,
Questar dello scorso anno e Linux Pro (credo fosse quello) non potevano
considerarsi sponsor IMHO. IBM si perche' ha pagato i CD KnoppILS
a fronte di un marchietto sui suddetti e credo anche le magliette. 
I primi due hanno invece solo fatto auto-promozione, ne piu' ne meno
di quanto fanno a SMAU. Dal momento che il LD NON e' SMAU e NON DEVE
avere caratteristiche di quel genere, non e' appropriato. 
Ci vuole tanto a capire il concetto? 

Allo stesso modo una ditta che finanzia uno sviluppatore
per produrre SL (per intenderci che si trova su FM o SF con licenza
appropriata: GPL, BSD, ecc.) e' una azienda interessante per un 
talk SUL SUDDETTO prodotto. 
Oracle che presenta le caratteristiche di Oracle su piattaforma 
Linux non e' affatto di interesse. A meno che non finanzi la manifestazione,
pagando logistica, materiale dei LUG, striscioni su LD, helpdesk,
cibo, telefono, internet o quello che vi pare,
nel qual caso gli si puo' organizzare uno spazio a parte (expo appunto)
o una presentazione a parte rispetto al resto, facendo ben notare
la differenza.

Anche qua mi pare che non bisogna essere scienziati per capirlo...

-- 
Francesco P. Lovergine


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