Re: [LUG] La comunità Linux e le aziende

[Eagleone]

On 12/5/06, Maurizio Lemmo - Tannoiser <tannoiser@linux.it> wrote:
> * lunedì 04 dicembre 2006, alle 20:37, Eagleone scrive:
> > Domani andrò a Milano a partecipare a un interessante evento
> > organizzato da Oracle, Novell, HP... Insomma le solite società
> > coinvolte nel mondo del FLOSS.
>
> Cos'e` *Novell*? ^__^
>
> (mi si perdoni la battuta).

Eh eh. La battuta ci sta tutta.

Sulla questione generale, concordo con quanto detto anche da altri: le
aziende succitate non sono sostenitori del FLOSS ma sono si son
semplicemente trovate su un treno dal quale sperano di ottenere
profitti anche a costo di distruggerlo (vedi le tante questioni più
volte sollevate: licenze, accordi con MS sui brevetti, nessun
interesse nel sostenere il progetto GNU ma solo quello di sfruttare un
marchio in voga(Linux)...). Non a caso ho detto "coinvolte" e non
"convinti sostenitori"

Tuttavia, penso che la comunità dovrebbe sporcarsi un po' di più le
mani... ossia coinvolgere un po' di più gli attori sul territorio (e
forse anche quelli non sul territorio come i succitati...). Forse i
tempi non sono maturi, ma siamo nella situazione quasi paradossale e
per non perdermi nei miei soliti problemi il paradosso lo esemplifico:
In tutti i Linux Day ormai il successo è "banale". I privati, le
aziende, le PA si lasciano affascinare (e convincere dai "potenziali
risparmi") e alla fine di ogni Linux Day ci vengono a chiedere: "OK,
ma se domani voglio migrare, a chi mi rivolgo?"
E se la comunità non si sporca le mani agevolando la nascita di un
network che coinvolga domanda, offerta e comunità, l'unica risposta è:
"Rivolgiti a Novell, HP..."

Andrea