[LUG] Lugconference 2007

[ScillaLUG]

gambry ha scritto:
> Io ero uno tra la gente che "parlava solo per se e non era e non voleva
> essere assolutamente rappresentativa del proprio LUG".
> Questa presa di posizione e' stata scelta dal momento che qualcuno, non
> ricordo chi e non mi interessa, voleva prendere decisioni "drastiche"
> come "guerra ad ILS" con scissione (maddeche?) annessa a non ricordo che
> [...]
> continuamente "Si, vi ricordiamo che siamo qui per proporre e discutere,
> e non per prendere decisioni".

A me non sembra di ricordare che ci fosse qualcuno venuto con 
l'intenzione di iniziare una guerra contro ILS, che è un Lug, sì, di 
carattere nazionale, ma come tutti gli altri.

Mi concedo una piccola digressione su questa "guerra" di cui tutti si 
riempiono la bocca. Una volta per tutte, finiamola di attaccare ILS! Se 
non abbiamo i mezzi e le risorse per portare avanti un progetto, 
utilizziamo quelli che ci vengono offerti senza lamentarci.

Ad esempio, il Lug ILS mette a disposizione il proprio wiki per 
organizzare la LugConference, bene! Se nessun altro Lug offre di meglio, 
utilizziamo quello che ci viene offerto da uno dei tanti partecipanti 
alla rete.

Tornando al discorso iniziale, le uniche proposte, che poi dovevano 
essere discusse nei tavoli di lavoro, furono: la creazione di un 
coordinamento a livello nazionale (RiminiLUG, Hackaserta 81100); 
l'evento nazionale sul Trusted Computing (PaLUG).
Poi vennero fatte anche altre proposte nel corso dei tavoli di lavoro. 
Però cerchiamo di non fare demagogia. Nessuno impose alcunchè, tutto si 
svolse in un clima disteso e cordiale.
Se qualche proposta creò un po' di disordine, fu o perché non veniva 
vista di buon occhio da buona parte dei delegati o perché c'era qualcuno 
che remava contro e che si stava spendendo troppo. Ma quest'ultima 
sembra più un'ipotesi da romanzo giallo. :)

> Oltre questi fuori programma ricordo inoltre che alla LugConference 2006
> mancavano *grandi* realta', per un motivo o per un altro.
> Decidere senza di loro non sarebbe stata una cosa democratica.

Se qualche realtà mancava, grande o piccola che sia, avrà avuto i suoi 
buoni motivi. Questo, però, non significa che non avremmo potuto 
comunque proporre, discutere ed eventualmente decidere senza di loro.


Marco