[LUG] Politiche di austerità

Dani ddonato@email.it
Ven 21 Lug 2006 17:40:30 CEST


Una delegazione dell'associazione Hackaserta 81100 (http://81100.eu.org) ha 
inviato, in questi giorni, una lettera aperta indirizzata al Presidente del 
Consiglio. Nella lettera si chiede di evitare di sprecare soldi con 
l'acquisto di software proprietari. Questo semplice accorgimento genererebbe 
un risparmio annuo dell'ordine di un miliardo di euro; come dire che la 
pubblica amministrazione potrebbe distribuire ogni anno mille euro ad un 
milione di italiani. Questa strada è stata imboccata, in diversa misura, da 
molti altri paesi come la Francia, il Belgio e il Brasile.  

Diverse sono state le associazione che hanno dato il loro sostegno 
all'iniziativa tra cui: Xalug - Salerno Linux Users Group (http://
xalug.tuxlab.org/), Nalug - Napoli Linux Users Group (http://www.nalug.net/),  
ILS - Italian Linux Society, (http://www.linux.it/ILS), VALUG - Vallo Linux 
User Group (http://www.valug.it), associazione Translazioni (http://
www.translazioni.it),  IRLUG - Irpinia Linux User Group (http://
irlug.altervista.org/), PDP Free Software User Group di Fabriano (AN), 
(http://pdp.linux.it), Associazione OMEGA - Giovani Dottori in Materie 
Economiche e Giridiche (http://www.associazioneomega.org), OpenArt (http://
openart.netsons.org), Giosef (http://giosef.it), Verdi Ambiente e Società 
(http://www.verdiambienteesocieta.it/), l'Associazione Collaborative 
Knowledge Building Group (CKBG)(http://www.ckbg.risorse.com/).

La manifestazione è stata filmata da RaiTre, e verrà trasmesso nell'ambito 
della trasmissione Telecamere, domenica 23 luglio oppure domenica 30 luglio 
alle ore 12 ed in replica alle 24. Un breve resoconto, con alcune immagini, 
della spedizione è disponibile sul blog: (http://
lavorodafilosofo.blogspot.com/2006/07/
politiche-per-lausteri2-lincontro.html).

Siamo ottimisti sulla possibilità di avere entro la finanziaria una legge che 
tuteli gli italiani dagli sprechi del software proprietario (dicembre 2006). 
Un'iniziativa in tal senso è stata adottata dalla regione Umbria 
(http://81100.eu.org/wiki/files/FreeUmbria.pdf). 
Dalla nostra parte non c'è solo il buon senso, ma ci sono anche precise 
promesse fatte dall'Ulivo in Campagna elettorale.  Nel programma dell'unione 
infatti sta scritto:
“Dovremo tradurre in pratica le dichiarazioni di principio in favore della 
diffusione dell'Open Source nelle amministrazioni. Questa risorsa allevierà 
la dipendenza dalle onerose licenze commerciali.” (pag. 37)
 “3) Per rendere libero lo spazio informativo dobbiamo garantire [...] 
valorizzazione e incentivazione delle licenze non commerciali, del software 
open source e degli standard aperti.” (pag. 264)

È importante però che su questo tema si costruisca una forte mobilitazione. 
Invitiamo pertanto tutti a firmare la petizione (http://81100.eu.org/
petizione) ed a contattarci per unire le forze e coordinare insieme le nostre 
azioni.

Associazione Hackaserta 81100
Daniel Donato, daniel@81100.eu.org
Fausto Napolitano, nk@81100.eu.org
Luca Tortora dark@81100.eu.org
-- 
Per favore non mandatemi allegati in Word o PowerPoint.
Si veda http://www.gnu.org/philosophy/no-word-attachments.html

 
 
 --
 Email.it, the professional e-mail, gratis per te: http://www.email.it/f
 
 Sponsor:
 Corso base ASP Gratis - Video con trucchi e segreti per imparare a creare il tuo Sito Web Dinamico con la tecnologia ASP
 Clicca qui: http://adv.email.it/cgi-bin/foclick.cgi?midQ46&d!-7


Maggiori informazioni sulla lista LUG