[LUG] C'era una volta il logo del LD
Roberto A. Foglietta
me@roberto.foglietta.name
Dom 17 Set 2006 15:56:49 CEST
Ciao Enrico,
intanto mi fa piacere vedere che anche tu tiri fuori le tue emozioni!
Bravo!
Sono s'accordo con te che il logo è solo una piccola parte, quella
piccola parte che ci dovrebbe indentificare verso il pubblico.
Infatti fino all'anno scorso ho sempre pensato che il logo proposto da
ILS fosse opzionale e che poi in effetti bastasse utilizzare la scritta
LINUX DAY e fare riferimento al sito e alla giornata del SW libre.
Purtroppo ti devo dire che non è così... se fosse così mi aspettere di
ricevere una lettere di scuse al LUGGE perchè l'anno scorso siamo stati
cancellati dalla lista dei manifestanti perchè non abbiamo accettato il
logo che ci era stato imposto.
Poi non ho capito quel tuo discorso dei 52 weekend in un anno, santo
cielo che fossero 52 lo sapevo. Ma non capisco il nesso logico...
Giusto per capire: dopo il LD per caso ti va anche bene venirmi a
lavare l'auto uno di questi weekend visto che tanto te ne rimangono
altri 50 per fare quello che ti pare?
Io non credo che il problema risieda negli utenti linux ma in quelli
che quando sbagliano e non lo vogliono ammettere con il risultato che
andarci a merenda è uno spreco di tempo oppure un'esilerante carnevale a
seconda delle predisposizioni personali.
;-)
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Sun, Sep 17, 2006 at 01:01:58PM +0200, Roberto A. Foglietta wrote:
> Il logo del "DAL DIRE AL FARE" è in uso da due anni e si tratta di un
posso dirlo ? A me del logo non frega assolutamente un cazzo. Una
manifestazione, qualsiasi essa sia, si giudica dai contenuti, non dai
volantini.
Vogliamo veramente che linux cresca ? Bene, uniamo le forze per
prepararedei bei talk, e scambiamoci durante tutto l'anno, io vado a
milano, un milanese va a firenze, un fiorentino va a roma, e cosi' via,
in modo dascambiarci competenze e conoscenze. Cosi' cresciamo tutti, e
rendiamo piu' interessanti le manifestazioni.
Il LD e' *UNA* manifestazione, non capisco perche' dannarsi l'anima...se
per una volta si deve sottostare ad un logo o a un programma, ci sono
altri 51 week end in cui fare quello che si vuole...non e' forse cosi'
per tutti coloro che presentano una manifestazione nazionale ? Avete mai
sentito qualche gruppo locale dell'AIRC lamentarsi che loro non vogliono
vendere arance ma mele o pomodori nella loro giornata nazionale ?
Boh...forse sto cominciando ad essere troppo vecchio, o forse ho perso
la speranza che gli utenti linux abbiano una visione delle cose diversa
e piu' "associativa" rispetto ad altri gruppi.
--
Roberto A. Foglietta
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