[LUG] [Lug-sicilia] R: In breve...

benedetto mazzurco maxdeneb@katamail.com
Lun 4 Ago 2008 00:41:51 CEST


luca menini ha scritto:
> Il giorno 3 agosto 2008 1.49, benedetto mazzurco 
> <maxdeneb@katamail.com <mailto:maxdeneb@katamail.com>> ha scritto:
>
>     ah. dimenticavo. ancora voglio proprio capire quanti e quali sono
>     i lug
>     che possono in linea di principio avvalersi di sponsor a parte ils. no
>     perchè sono tanto curioso di sapere chi ha le carte in regole per
>     offrire questo tipo di prestazione alle aziende.
>
> Da un punto di vista amministrativo, basta avere la partita IVA.
> Basta fare una ricevuta, pagare il 3% di tasse (alla SIAE peraltro) e 
> la ditta puo' "risparmiare" tasse per il 33%.
> La sponsorizzazione, come la vendita o la distribuzione di magliette 
> anche su offerta libera o sottocosto, sono, da un punto di vista 
> formale "attivita' commerciali" e come tali vanno registrate.
> Anche i contributi liberali o di un ente pubblico, per la legge 
> italiana sono "attivita' commerciali".
> Per fare queste cose bisogna avere lo statuto registrato, avere il 
> registro soci (obbligatorio), il codice fiscale e la partita IVA.
>
> L'unico modo "legale" per non fare "attivita' commerciale" e' avere 
> esclusivamente come entrate, registrate, le quote annuali dei soci.
> Ogni altra entrata, a qualsiasi titolo e in qualsiasi modo, e' 
> "attivita' commerciale".
>
> Ciao.
> luca

Grazie Luca. Spiegazione limpidissima.
Credo e spero che da questo momento in poi la discussione si incanali 
verso altri lidi, forse più consapevoli.
E' triste dirlo, ma quando parlare di etica non serve bisogna andare a 
parare su leggi e regolamenti. Non vorrei esserci mai arrivato.
Comunque sia provo a risintetizzare un po di cose. Non voglio che il 
linux day si trasformi in una grande occasione per aziende - piccole o 
grandi che siano - e che facendo questo si abbandoni la necessità di 
"informare" la gente, che credo sia il nostro unico scopo (diverso dal 
"convincere"). Stop. Ecco perchè mi oppongo a certi tipi di promozioni 
(per chi può adoperarsene) che trasformano un evento culturale in un 
vero e proprio momento commerciale. Se io mi sono associato ai ragazzi 
siciliani nel denunciare certi comportamenti di certi lug che hanno 
utilizzato, e so che continueranno a utilizzare, il nome del ld per fare 
"affari" è perchè credo in quel che faccio, e non voglio ritrovarmi a 
giustificare nessun comportamento altrui solo perchè "tutto il mondo è 
paese e le voci girano".
Forse l'unica modifica possibile alle linee guida è quella di evitare 
qualsiasi tipo di sponsorizzazione. Ma mi rendo conto che possono 
esserci modi e modi per usufruirne, e molti in questa lista sono sicuro 
le utilizzerebbero in modo "sano". Vediamo quindi di scendere a un 
compromesso chiaro che delimiti i confini entro i quali accettare 
sponsor, sempre per chi può intraprendere questo tipo di attività.
Per tutti gli altri lug che non hanno neanche lo statuto registrato 
direi di abbandonare eccessive manie di grandezza e cercare di 
diffondere il software libero dal basso, consapevoli del fatto che le 
cose fatte dal basso, in genere, mettono radici più forti e durature.

Saluti
Benedetto Mazzurco



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