[LUG] [Lug-sicilia] R: In breve...

benedetto mazzurco maxdeneb@katamail.com
Lun 4 Ago 2008 15:46:00 CEST


Elena of Valhalla ha scritto:
> On Mon, Aug 4, 2008 at 12:44 PM, benedetto mazzurco
>  
>> si, certo. ma con queste linee guida, se non erro, è possibile una
>> situazione del genere:
>> l'azienda x da soldi al lug y, in cambio vuole che gli si dia uno spazio
>> dove poter pubblicizzare i propri prodotti (liberi o no, non ha
>> importanza)
>>     
>
> LG 1) Il fine è la promozione di Linux in quanto software libero, e
> non la promozione di qualunque programma che giri su Linux; è comunque
> possibile accennare marginalmente a software proprietario relativo a
> Linux [...] purchè [...] non vi sia assolutamente l'intento di
> promuovere tale software.
>
> quindi no, per il punto 1 l'azienda potrebbe pubblicizzare i propri
> prodotti liberi, ma non eventuali prodotti non proprietari
>   

io veramente leggo che non è possibile pubblicizzare niente: "e non la 
promozione di qualunque programma".
come vedi abbiamo due modi di interpretare la cosa. forse abbiamo 
beccato il problema. inoltre tanti in lista sanno che possono promuovere 
prodotti durante il linux day nonostante nella linea guida - a me sembra 
- si dica che non si possa fare. ma se a te sembra possibile allora il 
problema sta nella chiarezza di tale linea guida. vogliamo renderla più 
chiara?

> LG 6) non è ammessa la distribuzione di materiale che non riguardi il
> software libero;
>
> a maggior ragione: l'azienda puo` farsi pubblicita`, ma solo parlando
> delle proprie attivita` basate sul sw libero
>   

non capisco. fermo restando che l'azienda possa farsi pubblicità (vedi 
punto precedente), ma deve portare la sua esperienza in modo asettico 
per far capire come sia possibile fare impresa col software libero o 
deve utilizzare il talk per sponsorizzarsi e vendere i suoi prodotti? io 
sono per la prima. le linee guida sembrano darmi ragione. una parte 
della lista invece sembra dar ragione alla seconda versione. quindi o 
siamo scemi tutti o le linee guida andrebbero perfezionate.

>>  nei più svariati modi. invitando la gente a provarli,
>> facendo un soliloquio all'interno dei talk che descrive le peculiarità
>> di quel software, gestendo uno spazio di "intercettazione clienti" tipo
>> box della tim all'interno dei centri commerciali e cose simili.
>>     
>
> LG 6) deve essere salvaguardato il carattere non commerciale, plurale
> e indipendente della manifestazione stessa. Al fine di evitare che un
> evento locale sia focalizzato sulla presentazione di una particolare
> azienda e/o dei suoi prodotti e servizi, il che non è ammissibile
> [...]
>
> un'azienda sponsor puo` avere uno spazio, non monopolizzare tutto il
> LD con i suoi prodotti
>   

esatto. e su questo siamo daccordo. vogliamo però specificare che quello 
spazio deve essere palesemente uno spazio pubblicitario onde evitare 
fraintendimenti?
inoltre io aggiungerei che la presenza dell'eventuale azienda non deve 
dipendere dal fatto che questa possa presentare uno dei suoi prodotti 
e/o servizi, il che non è ammissibile. ovvero, se alla fine accettiamo 
di far fare pubblicità all'azienda (vedi primo punto da chiarire), 
bisogna che a questa venga garantito uno spazio preciso e delimitato e 
che ci faccia il piacere di non pretendere la sua partecipazione ai 
talk. o detto in altre parole: noi possiamo "invitare" l'azienda a 
parlare della sua esperienza a patto che questa non sia un nostro 
sponsor. la differenza che a molti può sembrare stupida per me è invece 
basilare.


> che lo sponsor tenga un talk di pura pubblicita` durante il LD gia`
> non mi sembra compatibile con le linee guida; al massimo potrebbe
> tenere  un talk in cui presenta la sua esperienza nell'uso di sw
> libero in ambito professionale: sarebbe delicato da gestire, ma non
> necessariamente negativo
>   

è qui il punto di incontro. vogliamo le stesse cose. ma io sono convinto 
che questo nelle linee guida non è chiaro. perchè se per te un'azienda è 
normale che si faccia pubblicità durante un talk, (se non ho capito male 
corregimi se sbaglio), per me un'azienda deve solo essere invitata a 
parlare della sua esperienza e non perchè ha pagato, ma perchè voglio 
sentirli e capire come si fa impresa col software libero.

>> per il carattere commerciale della prestazione pubblicitaria non basta
>> che durante il suddetto soliloquio ci sia "l'uomo contraddittorio" che
>> tenta di bilanciare la situazione. se tu bilanci la situazione stracci
>> il contratto che hai fatto col tuo sponsor che richiede che lui
>> sponsorizzi per l'appunto i suoi prodotti senza interferenze.
>>     
>
> il contratto fatto con lo sponsor deve tenere comunque conto delle
> linee guida: se non vengono rispettate e` lo sponsor a violarlo, non
> il lug.
>   

questa mi sa tanto di "non sono stato io. le regole ci sono, se gli 
altri non le rispettano non è colpa mia. io faccio solo il mio dovere.". 
il tipico scarica barile all'italiana per cui tutti hanno colpa e 
nessuno ce l'ha.

> poi a seconda dello sponsor potrebbe essere necessario muoversi
> _prima_ del linux day per tutelarsi: se si ha a che fare con una ditta
> che usa solo software libero ed e` composta da persone attive e
> conosciute nella comunita` ci si puo` fidare, se si ha a che fare con
> qualcuno di poco noto o di dubbio magari e` il caso di avere un
> contratto scritto, di pretendere le slide di eventuali talk in
> anticipo e cose del genere.
>   

questo è naturale. ma non è il problema di cui stiamo parlando. su 
questo credo ci sia totale accordo in lista.

>>  sarebbe
>> quindi giusto che prima del soliloquio il lug dicesse al pubblico "e
>> adesso pubblicità, a te mario bianchi", tanto per far capire alla gente
>> che in quel momento colui che ha finanziato la giornata ha voglia di far
>> conoscere i suoi prodotti (giustamente).
>>     
>
> di sicuro eventuali talk tenuti dallo sponsor andrebbero identificati
> come tali, quello mi sembra scontato.
>   

quello che è scontato per te, non lo è per buona parte della lista. 
molti non vedono nulla di male che un'azienda promuova i suoi prodotti 
durante dei talk e che questa promozione si confonda per bene con il 
resto dei talk. e le linee guida a riguardo non dicono nulla di chiaro. 
almeno per ora

>> [...] non capisco perchè ancora non è chiaro che comportarsi
>> come un'agenzia promozionale è ridicolo per un'associazione culturale
>> che deve diffondere solo sapere e non vendere nulla.
>>     
>
> anche "il software libero funziona talmente bene che riesce a tenere
> in piedi un'azienda" mi sembra un'informazione utile da diffondere
>
>   

allora informiamo, e non sponsorizziamo.

benedetto mazzurco


Maggiori informazioni sulla lista LUG