[LUG] Proposta linee guida per nuovo evento (nazionale?) alternativo al LD

[Ivan Iraci]

Salve.

Reputo che non siano conciliabili le esigenze, gli obiettivi, le vedute
e probabilmente le abitudini organizzative tra alcuni dei lug, per cui
cercare di trovare nelle linee guida del Linux Day una organizzazione
che vada bene per tutti mi sembra impossibile.

Per tanto proporrei di organizzare un nuovo evento, non necessariamente
nazionale, non necessariamente nello stesso giorno del Linux Day,
improntato su queste linee guida di massima (sono quelle che sono state
informalmente seguite da alcune associazioni siciliane praticamente da
sempre), da discutere con chi ne dovesse condividere i principi
ispiratori (che sono quelli della totale indipenzenza dalle corporate e
della centralità della divulgazione della cultura partecipativa sugli
aspetti tecnologici):

1. Il "GNU!Linux Day" (n.d.a.: nome "segnaposto"...) ha lo scopo di
promuovere la cultura partecipativa, specialmente in ambito informatico,
con particolare riferimento alle dinamiche legate al sistema operativo
GNU/Linux, al freesoftware, al copyleft e alle libertà digitali in
genere. È possibile prendere in considerazione altri sistemi operativi
liberi, purchè la loro presentazione non sia preponderante
nell'organizzazione della manifestazione. Il fine è la promozione di
Linux in quanto software libero e come mezzo di espressione della
cultura partecipativa, e non la promozione di qualunque programma che
giri su Linux in quanto mera soluzione tecnica; è comunque possibile
accennare marginalmente agli specifici software e fare riferimento,
laddove fosse necessario per chiarezza, a software proprietari
esclusivamente sotto il punto di vista dell'interoperabilità, dando
comunque maggiore enfasi all'importanza dei formati e dei protocolli
aperti.

2. Essendo volto a favorire un'ampia diffusione e conoscenza di Linux in
quanto software libero e della cultura partecipativa, specialmente in
ambito informatico, il "GNU!Linux Day" si rivolge principalmente a un
pubblico non tecnico. Questo non esclude la possibilità di trattare
argomenti tecnici e specialistici, tuttavia è necessario non trascurare
attività e interventi destinati all'esemplificazione degli aspetti etici
e filosofici.

3. L'accesso alla manifestazione deve sempre essere libero e gratuito,
in ogni sua parte e momento. Non sono ammesse forme di ingresso a
pagamento o dietro iscrizioni obbligatorie, qualunque sia il gruppo o
associazione interessato.

4. L'organizzazione della manifestazione non deve essere in alcun modo
legata ad attività di gruppi politici, religiosi o di qualunque altro
tipo che non perseguano le finalità della manifestazione stessa. Non è
quindi accettabile che tali soggetti facciano parte dell'organizzazione,
che ospitino la manifestazione (o parte di essa) all'interno di proprie
iniziative o collegandola con proprie iniziative e attività, o che
intervengano durante la stessa se non per perseguire gli obiettivi della
manifestazione come esposti al punto 1. Questo non esclude eventuali
rapporti con figure istituzionali.

5. Agli organizzatori è lasciata la possibilità di eventuali raccolte
fondi, ad esempio con offerte volontarie, vendita di gadget o raccolta
di nuove iscrizioni, da gestire in proprio.

6. È ammessa la possibilità di sponsorizzazioni della manifestazione
solo da parte di associazioni non  profit, enti istituzionali e
territoriali.
* sono ammesse donazioni in denaro, da qualsiasi ente o azienda,
all'organizzatore, purché tali donazioni non comportino vincoli
sull'organizzazione degli eventi oggetto delle donazioni;
* sono ammesse donazioni in materiale strettamente ed esclusivamente
attinente al software libero e alle libertà digitali (cdrom, libri,
documentazione, gadget, magliette, penne, cartelline...);
* non è ammessa la distribuzione di materiale che non riguardi
esclusivamente il software libero e le libertà digitali;
* uno sponsor non può cedere ad altri enti, aziende o marchi i diritti
derivanti dalla sponsorizzazione dell'evento.

Se si volesse rendere nazionale tale evento, si potrebbero aggiungere
delle regole attinenti alla data di svolgimento, alla comunicazione del
programma ad un eventulale comitato organizzatore trasversale alle
associazioni, alla costituzione e al modus operandi di tale comitato.
L'ideale sarebbe, nello scenario di un'organizzazione di un evento
nazionale, che non vi fosse un'associazione delegata al coordinamento ma
che l'organizzazione fosse quanto più "grassroots" e peer to peer
possibile, con dei meccanismi snelli, aperti e partecipativi di
consultazione, decisione e attuazione.

Tutto questo condito con tonnellate di *IMHO* e tanta voglia di fare.

A voi la parola.

Ciao.
-- 
Ivan Iraci
http://www.last.fm/user/il_santo/ - http://catania.linux.it/
Look at my photos: http://www.flickr.com/photos/ivan_iraci/
-------------- parte successiva --------------
Un allegato non testuale è stato rimosso....
Nome:        non disponibile
Tipo:        application/pgp-signature
Dimensione:  197 bytes
Descrizione: Questa =?ISO-8859-1?Q?=E8?= una parte del messaggio
	firmata digitalmente
Url:         http://lists.linux.it/pipermail/lug/attachments/20080805/0fc95a37/attachment.pgp