[LUG] Proposta linee guida per nuovo evento (nazionale?) alternativo al LD

Nicolò neroclaudius@gmail.com
Lun 18 Ago 2008 20:17:27 CEST


Secondo me il problema è proprio di dimensione degli eventi...

noi a roma siamo arrivati ad affluenze di 1000 persone con linuxday
dell'ordine dei 30 40 talk...

per fare questo tipo di eventi servono soldi, e soldi che solo aziende
stile SUN e IBM possono offrire....

e poi volete sapere la mia, se anche microsoft mi proponesse una
sponsorizzazione per venire a parlare delle licenze shared source, io
accetterei molto volentieri...

ciao

On Mon, Aug 18, 2008 at 7:09 PM, KatolaZ <me@katolaz.homeunix.net> wrote:
>
> On Thu, Aug 14, 2008 at 08:39:38AM +0200, angelo bosio wrote:
>>
>> > Leggendo le tue parole non riesco a capacitarmi di tutto il casino che state
>> > sollevando.
>> condivido pienamente
>>
>>
>> > Con tutte le valide motivazioni per fare manifestazioni pro linux, quella di
>> > farne nell'ottica del "contro qualcosa" mi pare veramente uno spreco.
>> >
>> > Uno dei tanti ed inutili fork che sottraggono risorse ad un progetto senza
>> > offrire realmente qualcosa di diverso.
>> Questo è un punto importante, secondo me software libero non significa
>> fare n° copie dello stesso programma solo per dimostrare sono un grande
>> figo e sono cazzuto.
>>
>> Adesso la stessa cosa succede con il linux day, troppo facile fare un
>> fork sfruttando il lavoro di altri, se avete i cosiddetti cercatevi
>> un'altra data come spiegato in un'altra mia mail, e fatevi la
>> manifestazione con tutte le regole che più vi aggradano e come vi pare e
>> piace.
>>
>> A Torino abbiamo organizzato in via roma un linux-day ed è stato un
>> successo a costo zero e molte persone si sono fermate a vedere
>> informarsi etc.. etc...
>> Personalmente quel giorno non ero presente ma sono andato in liguria a
>> dare una mano ad un altro gruppo, e nessun sponsor mi ha pagato
>> alcunchè. Questo si chiama spirito del software libero.
>>
>
> Che tu ci creda o no, e' proprio quello che al GLUGCT facciamo da
> ANNI: manifestazioni divulgative a costo zero e con centinaia di
> partecipanti. Senza alcuno sponsor. E cercando anche di aiutare le
> realta' vicine (vedi siracusa, caltanissetta e altre) che hanno avuto
> in passato difficolta' ad organizzare simili manifestazioni.
>
> Lo so che questo si chiama spirito del software libero. Quello che non
> so e' come definire i LD sponsorizzati da IBM e SUN, o dal piccolo
> provider di paese, o che si trovano all'interno di manifestazioni
> piu' grandi sponsorizzate da Microsoft.
>
> E' questo quello che non so, e che non capisco. Ma dalle ultime mail
> comprendo che quello delle sponsorizzazioni e' solo un problema di
> pochi, quindi scusate il disturbo.
>
> Nessuno vuole fare un fork sulle spalle di nessun altro: le manifestazioni
> di divulgazione che abbiamo organizzato gli anni passati, e che non
> erano all'interno del LD, sono state fatte in altre date, distanti
> almeno 3 settimane dal LD. Non siamo iene, al contrario di quello che
> alcuni di voi pensano. Abbiamo sollevato un problema che alla
> maggioranza degli iscritti a questa lista non interessa. Bene. Pace. :-)
> Non e' la fine del mondo.
>
> HND
>
> KatolaZ
>
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