[LUG] Linux Day: Lettera aperta alla comunita'

francesco francesco@brisa.homelinux.net
Gio 17 Gen 2008 14:34:38 CET


KatolaZ ha scritto:
> On Wed, Jan 16, 2008 at 09:30:32PM +0100, Paolo Pedaletti wrote:
>   
>>> volta principalmente alla diffusione di Cultura e alla presentazione
>>> di un modello di condivisione di Conoscenze.
>>>       
>> ... e di business alternativo al proprietario/chiuso.
>>
>> E' sbagliato relegare il software libero nel ghetto del 
>> "non si fanno i soldi con questo software"
>>
>> Il SL ha tutte le carte in regola per dimostrare di essere una
>> alternativa valida alle soluzione proprietarie/chiuse.
>>
>> Il LD e' un'ottima occasione per dimostrarlo.
>>     
>
> Nessuno dice che si debba ghettizzare in alcun modo il software
> libero.  Molti di noi campano col software libero. E nemmeno i teorici
> piu' intransigenti del software libero, Stallman in testa, hanno mai 
> detto che Libero == Gratis, anzi vale piuttosto il contrario. 
>
> Riteniamo pero' che il LD non sia un'occasione opportuna per la
> pubblicita' commerciale, tutto qua. Si puo' parlare di GNU/Linux tutto
> l'anno. Si possono organizzare decine di eventi e di incontri dove
> pubblicizzare questa o quella azienda che produce, sviluppa o usa
> questo o quel software libero.  Ma perche' utilizzare l'unico evento
> di portata nazionale, che vede riunite una buona percentuale delle
> associazioni italiane che si occupano di software libero e di cultura
> libera, per sottolineare i benefici commerciali del software libero ?
>
>   
Non ritengo giusto imporre la completa negazione di sponsorizzazioni
commerciali al LD, specialmente se fatte da aziende che operano nel
mondo del software libero, o che comunque con il loro piccolo operato
favoriscono a loro modo GNU/Linux (Vedi per esempio una azienda che
vende portatili con GNU/Linux già installato). Chiaramente ci vuole un
giusto bilanciamento tra quello che la gente che viene alla
manifestazione si aspetta di vedere e la parte di pubblicità.

> La grande portata della rivoluzione messa in atto dal movimento del
> software libero sta prima di tutto nella garanzia e nella tutela delle
> liberta' degli utenti, e nella condivisione dei saperi e delle
> conoscenze con la comunita'. E' questo, secondo noi, l'aspetto
> fondamentale che dovrebbe trasparire dal LD, e che puo' davvero
> cambiare le cose e le coscienze. 
>
>   
Non vedo come la tutela delle libertà degli utenti possa essere in alcun
modo compromessa inserendo, sempre in misura ponderata, pubblicità
commerciali di aziende che hanno interesse a favorire sistemi operativi
e programmi che tutelano la libertà degli utenti. Poi se mai sarebbe da
discutere se fare una blacklist di aziende da evitare, ma qui sarebbe un
thread tutto nuovo.

> Se GNU/Linux smettesse all'istante di essere commercialmente
> competitivo, rinunceremmo a fare il LD ???
>
> E' questo che vorremmo discutere assieme: quali sono le motivazioni e
> le necessita' che stanno alla base dell'organizzazione di una
> manifestazione come il Linux Day. Vogliamo capire quali sono i
> presupposti dai quali partiamo. E gli obiettivi che ci prefiggiamo 
> di raggiungere. Tutto qua. 
>   
Ringrazio i LUG che hanno scritto la lettera aperta alla comunità e che
hanno sollevato la questione; Chiarire certi argomenti è di importanza
indiscutibile.

Grazie e ciao
Francesco

> HND
>
> KatolaZ
>
>   


-- 
Brisa Francesco
Via Gabelli 16
22077 Olgiate Comasco (CO)

http://brisa.homelinux.net
francesco@brisa.homelinux.net

      ________                ______
     / ____/ /               / ____/___  ____ ___  ____
    / / __/ /      ______   / /   / __ \/ __ `__ \/ __ \
   / /_/ / /___   /_____/  / /___/ /_/ / / / / / / /_/ /
   \____/_____/            \____/\____/_/ /_/ /_/\____/

http://www.gl-como.org

My public gpg key:
http://minsky.surfnet.nl:11371/pks/lookup?op=get&search=0xC67DC12DC4361693




Maggiori informazioni sulla lista LUG