[LUG] vogliamo Dell con GNU/Linux in Italia!

[Massimo Maiurana]

Micky Del Favero, il 29/09/2008 20:57, scrisse:

>> senza contare poi il fatto che la stragrandissima maggioranza di chi 
>> acquista un pc non e' neanche lontanamente in grado di installare un SO.
> 
> e quindi? 

e quindi magari preferiscono dotare le macchine entry level, che 
verosimilmente sono destinate al grande pubblico di cui sopra, di un 
SO preinstallato, e riservano, come dicevi tu, la possibilita' della 
non fornitura del SO solo su macchine che sono destinate ad un 
pubblico di nicchia che si presume sappia cavarsela da solo in molti 
(la maggioranza?) dei casi.

per dirla con altre parole, cercano di limitare al minimo la 
possibilita' di avere rogne (e come dargli torto, visto il livello 
medio di informatizzazione).

per inciso, oggi un amico mi raccontava che all'unieuro locale molte 
persone sono attratte dal prezzo di un laptop acer (mi pare 349 
euro, ma non ricordo il modello), ma rinunciano all'acquisto quando 
capiscono che c'e' installato linux e che non e' possibile avere la 
stessa macchina con windows.
con queste premesse (mi metto per un attimo nei panni di chi le 
macchine le vende), con tutta la buona volonta' che la acer di turno 
ci mette, quanto potrebbe "ostinarsi" a scommettere su una soluzione 
che non incontra il gradimento del pubblico?

per me occorre ancora molto lavoro di "educazione informatica" (e 
qui dovremmo entrare in gioco noi) prima che il mercato possa essere 
considerato maturo per l'investimento su linux nel segmento entry 
level da parte dei produttori/distributori.
non lo so, magari il mercato statunitense e' diverso da quello 
europeo, magari il fatto che li' apple abbia una quota di mercato di 
tutto rispetto fa si' che la gente sia piu' aperta alle alternative, 
mentre invece in europa l'equazione pc=windows e' ancora troppo 
radicata nella testa della gente... non lo so, faccio solo 
supposizioni, ma di certo c'e' un motivo (piu' o meno condizionato 
dalle politiche di redmond) se dell non ha creduto di fornire gli 
stessi prodotti al mercato statunitense e a quello europeo.

-- 
       Massimo Maiurana         massimo<at>ragusa.linux.it
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