[LUG] vendola-microsoft

[Marco Bertorello]

Il 06 dicembre 2010 01:07, Dario Cavallaro <subbia@gmail.com> ha scritto:
> Buonasera a tutti,
> intervengo dopo tanto tempo di "lurkaggio", giusto per dire un paio di cose.
>
> 1) Secondo me non bisogna essere in disaccordo con Vendola per l'accordo con
> Microsoft, ma per le modalità con cui è avvenuta. Dovevano anche qui indire
> una gara con dei parametri seri e valutare. Invece è arrivato tutto
> direttamente.

Se la gara ci fosse stata e avesse vinto Microsoft non sarebbe cambiato nulla.
Sempre di un'accordo con un'azienda che è notoriamente:

1) produttrice di sofware non libero
2) in prima linea contro il software libero
3) più volte richiamata dall'antitrust europea

uno qualsiasi di questi 3 punti dovrebbe essere sufficiente a renderci
contrari a qualunque tipo di accordo con essa, men che mai con uno che
consentirà al macellaio di indicare alla regione dove comprare la
carne migliore (la sua?)

> 2) Essere contro Microsoft e basta secondo me non ha molto senso.
> Bisognerebbe combatterla ad armi pari, ma nessuno lo vuole fare. Ho scritto
> "lo vuole" perchè è così. Microsoft regna sovrana nelle aziende e nelle PA
> per un paio di motivi:
> 1) Active Directory e Single Sign On;
> 2) Group Policy;
> 3) Semplicità d'utilizzo (lato setup);
> 4) Certificazioni;
> 5) Supporto e coperture economiche (qualcosa non và e non vengono rispettate
> le tempistiche? Diamo la colpa a qualcuno che dovrà pagare);
>
> Quindi il modo migliore per fare affermare il software libero (e la libertà)
> è quello di migliorare su quei cinque punti.
>
> Indicendo una gara poteva dare la spinta giusta a qualche azienda locale per
> poter fare il salto di qualità. E invece tutti succubi di un'azienda
> forte.......
>
> Secondo me ha avuto paura e non se l'è sentita, e ha voluto usare il quinto
> punto, perchè così se le cose vanno male, lui può sempre dire: io l'ho dato
> in mano ai migliori del mercato mondiale......

Mah, a me piace anche pensare che non sia uno stupido e il suo bel
guadagno personale l'abbia avuto, ma al di la dei motivi che hanno
spinto a fare questo accordo, resta il fatto che, nonostante la carota
della leggiucola sul software libero, il bastone di Microsoft rimane.

Ciao,

-- 
Marco Bertorello
System Administrator
http://bertorello.ns0.it