[lugar] linuxday 2004 - ITIS
Ilario Nocentini
ilario@gmx.org
Gio 18 Nov 2004 15:10:39 CET
Calma, fermi, relax.
A volte la stanchezza fa montare il nervosismo....
Capisco Mauro quando si incazza con ITIS, Provincia, Comune, etc... tu pensa
che a noi che gli abbiamo costruito praticamente gratis un impianto di
compostaggio (al comune) ci hanno sempre contrastato, altro che
ringraziarci....
ma, ahimè, al momento le cose stanno cosi', i nostri amministratori sono in
gran parte chiorboloni e il Lugar dovra' farsene una ragione.
Io credo che sia un bene fare la giornata all'Itis, perche', tra le altre
cose, spiegare cosa è Linux (e farlo apprezzare) ai tecnici di domani è
fondamentale.
Riguardo allo sbattimento, tra come le cose dovrebbero essere e come sono
c'è una bella differenza. In teoria sarebbe auspicabile che ITIS, prov,
comune, etc... ci (vi) stendessero tappeti rossi in terra, visto che
forniamo un servizio a costo zero. In pratica pero' succede che bisogna
chiedere 200 volte, come ha ben spiegato Michele, per poter fare il
linuxday, chiedere a preside & co. ,investendo un mucchio di tempo. Perchè
se il Preside ti dice che la legge gli impone di far pagare 500 euro la sala
senza il patrocinio della provincia, non ci sono seghe, ti serve il
patrocinio della Provincia ( e giu' sbattimenti). Per fare un esempio....
Il problema del pomeriggio credo che non sia nei 40 euro per pagare un
bidello: sta nel dedalo di norme che ci sono dietro a questa operazione.
In fondo è giusto che per aprire una scuola pubblica ci sia un inserviente
che la tuteli, è giusto che il bidello sia retribuito ed è anche giusto che
non gli venga detto dall'oggi al domani, perchè un bidello ha diritto ad
organizzarsi la propria vita provata e di sbattersene di Linux.
Poi, certo, si potrebbe obiettare che la cosa poteva essere rsiolta con un
minimo di organizzazione da parte della scuola, ma, come ho già detto, in
teoria...
Concludo, secondo me è bene fare il tutto all'Itis sia per rispettare tutti
coloro che hanno chiesto in prima persona, Michele in primis, sia perchè è
di importanza strategica coinvolgere gli studenti della scuola.
Per quel che riguarda l'"ingratitudine" o "menefreghismo" delle istituzioni,
è un discorso Politico (non partitico, ovviamente) da fare altrove, non nel
Lugar.
Forza e coraggio,
ciao, Ilario
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Ilario Nocentini
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