[lugar] proposte

[michele@sisu.it]

Ieri non sono potuto venire causa continui impegni (ora ho anche sfasciato la
macchina e sono nella ....). magari se qualche buon anima vuole scrivere un
reso conto della riunione di ieri?!
Sono felice per l'entusiasmo di mauro, io da parte mia sono molto più scettico:
siamo sempre i soliti tre o quattro e non so se abbiamo le forze per chiedere
un posto. Chi lo tiene aperto? e poi mi sembra un controsenso: c'era
l'opportunità di avere un PAAS (con contributo economico sostanzioso) ed
abbiamo valutato che non avevamo le forze per gestirlo, cosa rispondiamo a
comune e provincia quando ci chiederanno perchè non abbiamo chiesto un PAAS?
perchè non si è trovata una persona che scrivesse la domanda?
Io proporrei di ripartire dai contenuti, dai progetti: prima di cercare lo
spazio dove svolgere le attività vediamo se c'è la volontà, la disponibilità,
la voglia e le forze per realizzarle (nuovo sito, corsi, campagne presso
comuni, scuole, aziende ... sono solo idee)...

michele

Scrive mauro <mauro@creative.f2n.it>:

> A seguito del post precedente ecco quanto io proporrei:
> 
> 1) chiedere a Comune e Provincia una sede decente e quant'altro possono 
> darci ( Michele aveva già parlato di un possibile recupero di hardware, 
> neanche troppo obsoleto, dal lato Provincia)
> 
> 2) cercare uno sponsor (tipo Eutelia, Flynet o Aruba) che ci dia una 
> buona bandwidth; in cambio noi lo ricorderemo in tutte le nostre 
> preghiere >:-) sotto forma di: banner pubblicitario sul nostro sito ( 
> che come tutti sanno ha un milioneetrecentosessantacinquemila ingressi 
> al giorno...he he he) visibilità del logo su ogni nostra uscita di 
> manifesti, volantini, adesivi, brochures ed altro e sull'insegna del 
> locale che ospiterà la nostra sede. In alternativa (e più 
> verosimilmente) potremmo prendere in considerazione di pagare i circa 
> 110 euro bimensili di una buona connettività (diviso almeno per 10 sono 
> 5,50 euro al mese ciascuno), non molto, tenendo conto che ognuno di noi 
> ne potrà usufruire, con i necessari paletti (di legalità), ogni qual 
> volta ne abbia la necessità.
> 
> 3) una volta attivata la nuova sede, potremmo anche riprendere in 
> considerazione il vecchio progetto di riciclare hardware legacy e 
> riportarlo a nuova vita con un'iniezione di Gnu/Linux per donarlo a 
> scuole, strutture di volontariato nate dalla iniziativa privata e con 
> pochi mezzi o anche a particolari utenti che ne facciano domanda 
> avendone i requisiti, che non avrebbero modo di poter usare un computer 
> proprio; potremmo ritirare macchine e pezzi destinati allo smaltimento 
> e recuperare il recuperabile (sarebbe un bel biglietto da visita per 
> farci conoscere un po', oltre che un'importante lavoro per il sociale).
> 
> I vantaggi sono evidenti quindi: potremmo organizzare i nostri Linux 
> Days senza muovere nulla dalla sede, Installation Party a iosa durante 
> tutto l'anno, feste ed avvenimenti legati all'Open Source, conferenze 
> con ospiti di rilievo del mondo Gnu/Linux, corsi speciali generici e a 
> tema oltre alla normale attività del gruppo... inoltre potremmo 
> trovarci quando vogliamo, non necessariamente il martedi o mercoledì 
> sera con il rischio di trovare il locale occupato.
> 
> Ho detto delle cazzate?
> Beh, intanto è un'inizio... a stasera i commenti e le proposte.
> 
> Ciao
> Mauro
> 
> 
> -- 
> Mailing list info: http://lists.linux.it/listinfo/lugar
>