[LUGargano] Microsoft <=> Novell
Carmine Malice
instarvega_capitanlug@yahoo.it
Gio 23 Nov 2006 10:13:50 CET
E' tutto scontato.
E' scontato che questi accordi mirino - fra l'altro - ad una sorta di
transazione sui diritti coperti da brevetti o diritto d'autore.
Come e' scontato - intrinsecamente e per esplicita dichiarazione della
stessa - che la GPL si ritrae laddove esistino preesistenti diritti di
proprieta' intellettuale.
Qua fanno tutti finta di non vedere che i programmi a sviluppo condiviso
una volta che son finiti nella pratica di una comunita' davvero
sconfinata hanno preso la strada dell'"emulazione" (nel senso di
imitazione) di altrui ritrovati, e che essi possono vivere innanzitutto
2 dimensioni:
- patrocinio dell'amministrazione (dell'istruzione) pubblica: infatti
storicamente nascono presso le Universita' (USA)
- saccheggio e sfruttamento selvaggio da parte di vari enti ed imprese e
relativi amministratori di sistema (come e' il mio - nostro - caso:
perche' negarlo?).
Alessandro Rendina ha scritto:
> http://punto-informatico.it/p.aspx?id=1774572&r=PI
>
> Comincia a diventare complicato, Ballmer ha affermato che i loro clienti
> che usano Linux non violano i brevetti di Microsoft solamente se usano
> Novell Suse.
> Tradotto per le altre case tipo Redhat suona come una minaccia: Se non
> stipulano anche loro l'accordo si profila il rischio di cause Microsoft
> contro clienti Redhat. E' una specie di accordo di non proliferazione
> sul nucleare. Il rischio è che tutti gli utenti Redhat passino a Suse
> solo per non avere grane legali.
> Moglen ha affermato che questo è un buco nella licenza GPL in quanto si
> crea un paradosso dove Suse può usare Linux e gli altri NO, ma intanto
> Suse si avvantaggia del lavoro di tutta la comunità opensource.
> Bisognerebbe aggiungere qualcosa tipo: chi s'impegna a fare questa
> tipologia di accordi non può poi denunciare nessuno che usi quel
> software o qualcosa del genere. Altrimenti assisteremo al furto della
> proprietà intellettuale di parte (dal punto di vista commerciale
> sicuramente molto) del prodotto della comunità opensource da parte di
> Novell e Microsoft.
>
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