[LUGargano] LinuxDay 2008 ?
Carmine Malice
instarvega_capitanlug@yahoo.it
Sab 25 Ott 2008 09:40:48 CEST
L'esperienza da me accumulata non promette bene.
Riporto una considerazione che ho maturato da tempo, la quale va
incontro un po' a tutti i questiti sollevati.
Pur riconoscendo che un'attivita' di questo genere si esprime comunque
in diversi settori della societa', data la pluralita' di aspetti che
sviluppa (tecnico informatico in quanto tale, ma anche sociogiuridico in
qualita' di opera dell'ingegno, economico come ritrovato di
produttivita' ecc. ecc.), c'e' da ammettere il fatto che esso ha come
naturale origine e fondamento l'ambiente piu' propriamente scientifico
informatico-ingegneristico.
Orbene, la realta' del Sudistan e' fatta di istituti tecnico
industriali/professionali ridotti a stalle ricoveri per studenti
sbandati, giovani discenti che apprendono solo le iconcine colorate
dell'iPhone, quasi totale assenza di corsi di laurea nelle materie
attinenti, branchi di studenti universitari e laureati letteralmente
emigranti (con nessuna differenza concettuale con gli extracomunitari:
in sostanza, se ne vanno altrove ad applicare le proprie energie
intellettive e lavorative, perche' in patria non ce n'e' possibilita'),
lavoratori del settore piu' o meno qualificati che sopravvivono in loco
aventi come principale impellenza il procacciarsi il sostentamento e non
lo svolgere un'attivita' volontaristica, infine quasi completa
alienazione del mondo femminile da questo filone scientifico (rimanendo
le donne avviluppate dai tradizionalismi in tema di tipologia della
formazione).
Il risultato e' quanto ho osservato finora: liceali ed affini quasi del
tutto assenti, studenti universitari e lavoratori qualificati non
presenzianti in quanto residenti in altre regioni d'Italia se non
addirittura all'estero, residenti sequestrati dagli oneri della vita di
tutti i giorni, tipica presenza femminile in qualita' non solo di corpo
estraneo ma addirittura anche di sottrattore dell'attivista (non e' una
battuta: in una societa' che ancora non promuove l'indipendenza della
donna anche nel senso di autonomia del tempo libero, ogni attivita' che
sottrae in un qualisasi giorno della settimana il naturale "cavalier
servente" - anche marito - puo' esser visto come perverso diletto da
contrastare).
Tant'e'.
Matteo Fasanella ha scritto:
> Carmine Malice ha scritto:
>> Cari tutti
>>
>> questo sara' il secondo anno nel quale il Linux Day non si terra'
>> nemmeno a Foggia citta', dove sorse il CapitanLUG.
>>
>> Questo e' il Sudistan.
>>
> Ok... allora la domanda è:
> cosa possiamo fare per cambiare la situazione ?
>
> Matteo
>
>> Matteo Fasanella ha scritto:
>>
>>> Ciao a tutti!
>>>
>>> Domani in tutt'Italia ci sarà il LinuxDay, ma a quanto pare non ci sarà
>>> da noi sul Gargano...
>>> ...spero sia un motivo di riflessione per tutti noi...
>>>
>>> Matteo
>>>
>>>
>
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