[LUG-Ischia] Sabato 30 aprile alla Biblioteca Antoniana di Ischia

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Si torna a parlare di SIT, con il convegno "Potenzialità del Sistema 
Informativo Territoriale" 

Fortemente voluto dall'assessore Arch. Lello Cuomo, l'incontro coinvolgerà i 
massimi esperti del settore, ma anche i dirigenti amministrativi, gli 
addetti ai lavori e le associazioni di categoria... che alla fine 
usufruiranno dei dati messi in rete 


Annarita Cuomo | Ischia - Ad un anno esatto di distanza, torniamo a parlare 
di SIT (Sistema Informativo Territoriale), e lo facciamo con l'Assessore, 
Arch. Lello Cuomo, che in esso ha creduto fortemente fin dal primo momento. 
Proprio l'arch. Cuomo, a nome dell'amministrazione comunale di Ischia e del 
Sindaco Peppe Barndi, ha organizzato per il prossimo 30 aprile il 
convegno-incontro "Potenzialità del Sistema Informativo Territoriale", che 
si terrà presso la Biblioteca Antoniana di Ischia e al quale interverranno 
tra gli altri la prof. Daniela Ruberti docente del Dipartimento di Scienze 
Ambientali della Seconda Università degli studi di Napoli, nonché esperti 
del Ministero dell'Ambiente e tutela del territorio e un responsabile della 
Helix, elaborazioni cartografiche e Sistemi informativi territoriali. "Il 
convegno - ci ha spiegato l'arch. Cuomo - è una sorta di banco di prova 
perché faremo il punto della situazione e poi stabiliremo le basi per la 
futura attuazione del SIT". Ma prima di giungere a tutto questo, nel corso 
degli ultimi 12 mesi, al Comune di Ischia si sono mossi velocemente. Intanto 
nel maggio 2004 la Giunta Comunale ha costituito l'Ufficio SIT (affidandone 
il compito di organizzatore all'arch. Silvano Arcamone)... per il momento 
esso servirà solo il Comune Capoluogo ma l'obiettivo finale è senza dubbio 
quello di coinvolgere le sei municipalità. Il dirigente del Settore Tecnico 
Arcamone ha così predisposto la struttura in modo che essa potesse essere in 
grado di supportare e promuovere la formazione delle competenze tecniche 
necessarie alla gestione del SIT, facendo specifica richiesta alla Regione 
Campania per l'assunzione di un ruolo di coordinamento. Infine, il Comune di 
Ischia ha dato mandato all'Università di Caserta, al fine di organizzare uno 
stage per il giovane ischitano dott. Enzo Lumio, che 2 per due volte a 
settimana si reca negli uffici comunali per recuperare dati riguardanti il 
piano regolatore, dedicandosi tra l'altro alla catalogazione delle aree 
verdi, del patrimonio comunale (al fine di ottimizzarne la gestione ed 
avviarne l'eventuale recupero). Il dott. Lumio farà dunque una sorta di 
punto della situazione, per poi trasferire questi dati (allo stato attuale 
cartacei) in un file, in modo da essere poi immessi in rete, a disposizione 
di tutti. Bisogna tener presente che, per quanto riguarda la nostra isola, 
una buona parte del lavoro è già disponibile presso a struttura tecnica del 
C.I.S.I., il quale dispone di un S.I.T. (sistema informativo territoriale) - 
aggiornato al 2000, anche se andrebbero rifatte le foto aree, e associato ad 
un linguaggio compatibile a quello nazionale voluto dal Ministero - 
strutturato secondo le specifiche adottate dalla regione Campania, 
Assessorato Difesa Suolo. Tale sistema è costituito da una base cartografica 
georeferenziata, con tutte le informazioni aggiuntive. E' previsto 
l'aggiornamento cartografico con cadenza biennale. La Regione Campania 
inoltre si è già attivata, e esistono dei link riguardanti la tutela del 
territorio. L'aspetto dei dati relativi ai singoli comuni, può prevedere la 
segnaletica stradale, i monumenti, il verde, le aree marine, le spiagge, le 
coste. In ogni caso sono siti in continua evoluzione, con aggiornamenti in 
tempo reale, che chiunque munito di password (e avendone ovviamente le 
capacità) può implementare. Ma torniamo al convegno del prossimo 30 aprile: 
"Il nostro intento - ci dice l'arch. Lello Cuomo - è quello di coinvolgere 
gli esperti del settore. Innanzitutto i dirigenti delle varie 
amministrazioni isolane, ma anche gli addetti ai lavori (che potrebbero 
anche essere chiamati a seguire dei corsi di formazione), le associazioni di 
categoria che operano sul territorio isolano (le notizie sono a loro uso e 
consumo), come albergatori, commercianti, eccetera". 

Potenzialità dei SIT
La società civile, l'economia, il territorio, l'ambiente propongono agli 
organi di governo locale questioni di complessità elevata, che il giudizio 
sintetico non è più in grado di dominare, e che esigono quindi processi 
decisionali argomentati. Le politiche di tutela dell'ambiente, delle risorse 
naturali e dei beni culturali, l'organizzazione della mobilità e del 
turismo, la pianificazione urbanistica esprimono un fabbisogno informativo 
intenso; l'efficienza del controllo dell'attività edilizia, frequentemente 
in sofferenza per la intrinseca complessità, dei problemi e dei 
procedimenti, può trovare soluzione solo in un sistema informativo 
appropriato; le istanze di qualità del servizio al cittadino e di equità nei 
confronti dei contribuenti propongono una domanda di informazioni estesa e 
innovativa. Tutto ciò comporta una rilevante intensificazione della domanda 
di informazioni e di strumenti di adeguata potenza per il loro trattamento, 
che siano in grado di fornire gli elementi di giudizio, di assistere le 
valutazioni richieste dai processi decisionali nello sviluppo dei progetti, 
nella determinazione politica e nella conseguente azione e, quindi, 
supportare efficacemente la conduzione dell'attività. Una risposta adeguata 
alla generalità di queste esigenze può giungere esclusivamente dalla 
realizzazione di un efficace S.I.T. Vediamo che cosa è un SIT (Sistema 
Informativo Territoriale), è l'insieme di servizi, di tecnologie, di 
formazione di consulenza e di sviluppo applicativo che permettono la 
gestione di risorse e di problematiche inerenti al territorio. I Sistemi 
Informativi Territoriali permettono di analizzare una entità geografica sia 
per la sua completa natura geometrica (e simbolica) sia per il suo totale 
contenuto informativo; in pratica questi sistemi realizzano attraverso 
l'ingegneria di un software un legame tra ogni entità geografica di una 
carta e un record di un database. Con questi nuovo sistemi le applicazioni 
della cartografia si moltiplicano: ogni dato è rappresentabile in una carta 
attraverso le sua posizione geografica definita dal sistema di coordinate 
adottato, unitamente a tutte le informazione che lo riguardano che sono 
immagazzinate in un database. In questo modo l'analisi delle proprietà 
geometriche delle entità rappresentate in una carta geografica (ad esempio 
le loro esatte dimensioni fisiche), potrà essere combinata con le proprietà 
generali delle altre entità cartografiche (ad esempio la distanza reciproca 
tra le case e abitazioni, tra scuole e ospedali, etc.), e di ogni entità 
prescelta potremo analizzare in dettaglio tutte le informazioni che la 
riguardano. Il Comune di Ischia con delibera di Giunta Comunale del mese di 
maggio 2004 ha istituito l'ufficio SIT e successivamente ha stipulato una 
convenzione con il Dipartimento di Scienze Ambientali della Seconda 
Università degli Studi Di Napoli, per la realizzazione di uno studio di 
fattibilità sull' attuazione di un Sistema Informativo Territoriale 
(compresi tutti i dati, le strumentazioni, le competenze, la formazione, il 
piano economico) inteso come strumento unificato per la pubblicazione, 
l'aggiornamento e la gestione delle informazioni riguardanti il Piano 
Regolatore, il piano Urbanistico, i Servizi Patrimonio, Demanio, 
Manutenzione Strade ed Immobili Comunali, Pubblica Illuminazione, 
Pianificazione Territoriale ecc. La prima fase dello studio è quasi conclusa 
con la raccolta dei dati, verifica degli stessi e con l'assemblaggio dei 
dati nel software GeoMedia. L'ufficio sta organizzando un convegno dove 
saranno spiegati in maniera più dettagliata ed esaustiva tutto quello che si 
sta e si farà per portare avanti il cammino intrapreso (per adesso da solo 
si spera che in futuro ci sia il coinvolgimento degli altri comuni) che si 
terrà alla fine di Aprile nella biblioteca comunale. 

IL GOLFO Quotidiano di Ischia e Procida
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