[LugMap] forward vostro sito

Michele Dalla Silvestra michele@dallasilvestra.it
Lun 13 Giu 2011 16:38:56 CEST


On Mon, Jun 13, 2011 at 04:17:29PM +0200, Andrea Gelmini wrote:
> Il 13 giugno 2011 16:09, Alessandro Rubini <rubini@arcana.linux.it> ha scritto:
> > Io voglio. Puoi partecipare ad un meeting su jabber la sera alle 22 circa?
> 
> Sì, volentieri. Ma tieni presente che io non sono piu' iscritto a ILS
> da tipo un mucchio
> di anni.

A questo si puo' facilmente porre rimedio ;-)


On Mon, Jun 13, 2011 at 01:54:48PM +0000, Andrea Gelmini wrote:
> > 1) essere un gruppo, anche informale, di almeno 5 persone;
>   Oddio, questo mi sembra troppo restrittivo. Nel tempo abbiamo visto
>   Lug partire o contrarsi a quattro gatti, ma poi ricominciare a
>   crescere grazie all'impegno anche di un unico nuovo arrivato.

A rigor di logica, gruppo vuol dire piu' di uno, quindi 2-3 persone
di cui almeno 1-2 attive secondo me sono il minimo per considerare
"vivo" un LUG.


> > Introdurrei anche la regola formale che per avere servizi da ILS (ML,
> > e/o dominio di terzo livello) bisogna che il gruppo sia iscritto a ILS
> > o come gruppo (pagando 50,00 euro/anno) o con almeno il presidente e
> > un altro socio.
> 
>   Su questo punto ho delle perplessita'. Ne capisco le ragioni. Ma a mio
>   avviso la LugMap deve essere un elenco ad ampio respiro anche delle
>   realta' non strettamente legate a ILS.
>   Ma è un discorso prematura da affrontare ora, a mio avviso.

Avere servizi da ILS e' facoltativo, uno puo' fare un LUG totalmente in
modo autonomo e separato da ILS. Pero' ILS puo' fornire un sottodominio
di linux.it e creare il "senso di comunita'". Rimane da vedere a quali
condizioni fornire questi servizi in modo che il tutto diventi
vantaggioso sia per ILS che per i vari LUG.


On Mon, Jun 13, 2011 at 02:06:13PM +0000, Andrea Gelmini wrote:
> Sì, e soprattutto il concetto che non vedo per nulla risibile è quello
> che la LugMap è di ILS. ILS (il consiglio) decide a suo insindacabile
> giudizio chi c'è e chi non c'è. Chiaro che è meglio avere delle regole
> trasparenti e chiare, ma non ci starei neppure troppo a farmi delle
> seghe mentali.

Allo stato attuale mi pare che la LugMap sia un progetto supportato da
ILS ma gestito da persone esterne all'associazione, che hanno piu' che
dimostrato di metterci impegno e passione e produrre un bel risultato.

Ma ILS non ha fin'ora dato nessuna direttiva su come operare e non ha
dato requisiti o regole per includere o meno dei gruppi nella lista, si
e' totalmente fidata. Pero' in base ai criteri con cui i LUG sono
inseriti e rimossi ne deriva anche la qualita' e l'affidabilita' della
LugMap stessa, quindi anche la possibilita' per ILS di promuovere il
progetto in una direzione o in un'altra.

Quindi in una comunita' ci vogliono dele regole, e questo a vantaggio
della comunita' stessa. Le regole non devono essere blande altrimenti
non si conclude nulla e ciascuno fa quello che vuole anche a scapito
degli altri, ma non devono nemmeno esserci troppe regole senno' vanno a
soffocare le attivita' buone.


Mi dispiace rompere le bigle con questi discorsi, purtroppo il mio
tempo libero e' sempre troppo poco per fare quello che vorrei fare, e
il mio ruolo mi impone di fare il rompiscatole di tanto in tanto...


ciao

Michele



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