[OpenLug] Re: Digest di OpenLug, Volume 3, Numero 8
Tomassino Ferrauto
t_ferrauto@yahoo.it
Mer 12 Apr 2006 12:25:29 CEST
Alle 20:04, domenica 9 aprile 2006, gabriel marcelli ha scritto:
> >Per quanto riguarda il post "Linux Desktop": cioè, voi vorreste farmi
>
> credere
>
> >che il problema è quello!?!?!?!?!?!?!?!? Come succedere per i server, se
> >compri un computer con SUSE preinstallato ti funziona tutto e non
> >devi "pretendere che un utente desktop medio impari le milioni di
> >idiosincrasie di ciascun sistema per poterlo utilizzare". Ma dove lo trovo
>
> un
>
> >computer con sopra SUSE preinstallata?
>
> Intanto, ecco i computer con SUSE preinstallata:
>
> http://www.desktoplinux.com/news/NS9858943118.html
>
Ah, quindi se vado da Vobis lo trovo? O devo andare da Computer Discount o
MediaWorld? Tra l'altro mi pare di aver capito che in quella news si parla di
contatti per computer futuri (cito: "But although Novell president Ron
Hovsepian said the company had nothing to announce at the moment, Novell is
talking to a number of key vendors like Dell in this regard"), al momento c'è
ben poco...
>
> Poi, guarda qual'è la principale barriera all'ingresso nel mercato:
>
> http://www.desktoplinux.com/news/NS6166677144.html
Non c'è dubbio che sia una difficoltà in più, ma a me pare che Matlab su linux
gira e che Skype esiste. Non credo che l'azienda che fa Autocad (di cui non
ricordo il nome) non abbia abbastanza sviluppatori per fare un installer per
Linux, al limite anche fuori dai sistemi di pacchetti come è per Matlab.
> >A me pare che per come sta messo il
> >mercato e a causa dell'ignoranza della gente (e intendo il fatto che per
> > la maggior parte delle persone il computer è Windows come internet è
> > Google)
>
> non
>
> >si potesse fare molto di più.
>
> Di nuovo: si poteva. Si doveva. Non possiamo prendercela solo con
> l'ignoranza della gente.
> E' la tecnologia che deve essere al servizio dell'utente, non l'utente che
> deve adeguarsi
> alla tecnologia.
Non me la sto prendendo *solo* con l'ignoranza della gente, ma credo che sia
una cosa fondamentale. Se è già difficile far capire a molti cosa è
effettivamente Windows, mi pare difficile che riescano a capire che ci sono
delle alternative. Qui non sto parlando di ignoranza verso aspetti molto
tecnici, ma verso conoscenze di base. Dopotutto per guidare una macchina
almeno la differenza tra acceleratore freno e frizione uno la deve sapere...
Tra l'altro mi viene in mente che forse, se piano piano il DRM sta prendendo
piede, è anche perchè la gente non ne sa niente (i.e. è ignorante).
> Per quanto riguarda l'analisi: leggi la parte che non spaccia Portland per
> la panacea di tutti i mali da qui:
>
> http://www.desktoplinux.com/news/NS6247192959.html
E chi spaccia Portland per la panacea di tutti i mali? Non l'ho mai detto come
non ho detto che la standardizzazione non è un problema (effettivamente nel
primo posto ho esagerato, questo cerco di rileggerlo più volte :-) ), ma
secondo me non è quello il problema principale.
> Identico a quanto detto in precedenza su quei CRETINI (parere di marketing,
> se fosse informatico andrebbe "grandi, immensi, etc..." ovviamente...) di
> Gnome. E giuro: non l'avevo letto prima.
>
> >Un conto è prendere un computer con un sistema
> >operativo installato e accenderlo, un conto è prendere un computer e
> >installarci un sistema operativo. Secondo voi una utente medio sa
>
> installare
>
> >Windows? Non sapete quanti esempi di gente che non saprebbe installare
> >Windows ho... E ho pure esempi di persone (i miei genitori) che usano
> > linux per navigare e scrivere testi con OpenOffice senza lamentarsi.
>
> Si, però OpenOffice su linux glielo hai installato TU...
Ti assicuro che nè i miei nè mia sorella saprebbero installare Office...
> Office su Windows comporta un'installazione fatta di una sequenza di
> "Avanti".
> QUALUNQUE programma su Windows comporta questo. Anche mio/tuo padre può
> farlo.
>
> Installare un programma su Linux... anzi, su "un" Linux, visto che sono
> decine, comporta due possibilità:
>
> 1) Compilare i sorgenti...
> e PER PIACERE, questo NON HA SENSO per l'utente desktop. E' PURA
> FOLLIA.
> Non venitemi a dire che è la soluzione migliore perché poi sono
> compilati "per la tua macchina"
> e quindi "vanno più veloci"...
>
> 2) Installazione binari...
> ops! QUALI binari? rpm, deb, tgz...
> ops! QUALE VERSIONE dei binari? Per ogni
> versione-revisione-modifica_del_caXXo alla distribuzione XYZ
> esiste una versione apposita del pacchetto da installare...
>
> Così il povero Cristo che vuole installare un lettore multimediale come
> mplayer si trova davanti una
> situazione simile (QUANDO GLI VA BENE E GLI SERVONO GLI RPM, SENNO' SAI CHE
> RISATE...):
>
> http://www.rpmfind.net/linux/rpm2html/search.php?query=mplayer&submit=Searc
>h+. ..
>
> Quoto l'intestazione: "Found 166 RPM for mplayer" <- ora chiedi a tuo padre
> di scegliere quello giusto :-)
Io non ho idea di che distribuzione usate (Linux From Scratch?) ma per me che
uso debian unstable (che non è esattamente la distro più user-friendly al
mondo) installare xine è stata questione di due passi: aggiungere un
repository e dare apt-get install openoffice. Voi direte: ma cavolo, non si
può pretendere che Uno inesperto prenda una console e dia dei comandi!
Perfetto, allora Uno prende Synaptic e fa tutto da là dentro, aggiunge i
repository (o meglio li trova già aggiunti, il problema è per la roba
brevettata ma questo è un altro discorso... e anche qui, quando senti Uno
inesperto che si lamenta di questo è perchè Uno ignora che sia davvero un
problema) e installa il programma che gli serve. Non mi sembra una cosa
difficile, anzi direi che è pure meglio di come si installano i programmi su
Windows, non devi neanche preoccuparti di scaricare da internet quello che ti
serve. Come mai però la gente che si trova davanti a linux ha difficoltà a
fare questo? La risposta mi pare lampante: sono abituati a fare in un altro
modo. È forse colpa di linux? A nessuno si chiede di cambiare 12
distribuzioni e imparare tutti i modi di installare programmi sulle varie
distro a "basso livello", ma in ogni distribuzione la procedura via GUI è
quasi la stessa, magari cambia il programma per fare queste operazioni, ma mi
pare una cosa non sostanziale. Insomma, se usi roba tipo Synaptic o Yast non
devi certo sapere usare dpkg o rpm...
> >Tra l'altro nel post si cita OSX. A me non pare che il 6 anni la Apple sia
> >diventato un concorrente della MS sui sistemi desktop... Eppure fanno
> > tutto loro, quindi non ci sono problemi di "STANDARDIZZAZIONE".
>
> Veramente la Apple è sempre stato un concorrente forte... pardon, L'UNICO
> CONCORRENTE...
> sul segmento che occupa tradizionalmente, ovvero la fascia alta dei desktop
> e ora si stanno
> attrezzando per segare le gambine a babbo Bill - vedi mini mac per esempio,
> oppure,
> secondo voi, perché sono passati all'architettura x86? Perché è meglio come
> hardware?
> Ma per favore... :-)))
Scusami che percentuale del mercato desktop ha Apple? Eppoi che c'entra
la "fascia alta" dei desktop? Non si parlava della "maggioranza" dei desktop?
> Ecco perché:
>
> http://www.apple.com/macosx/bootcamp/
>
> A cosa serve? A questo:
>
> 1) Più Mac venduti => ricordate che Apple vende HARDWARE e che il software
> per loro è semplicemente la "killer app"
> che fornisce un vantaggio competitivo sugli altri => Apple ci guadagna
> soldi vendendo più macchine
>
> 2) Gente che non comprava il Mac perché non ci girava sopra l'unica
> applicazione di cui non poteva fare a meno ora:
> a. comprerà il mac
> b. si farà copiare Windows XP da un amico
> c. userà Windows solo per far girare quell'unica applicazione
> Risultato: Apple ci guadagna ANCORA DI PIU', Bill non guadagna una lira.
> Obiezione possibile: "vabbè quante sono le applicazioni per cui
> non c'è un equivalente"
> Risposta: Autocad vi basta? E' uno ma ha il
> 99.9999%del mercato...
>
> 3) Gente che voleva un sistema migliore di Windows provava ad installare
> Linux... ora si comprerà direttamente il Mac.
Bhe, scusa se te lo dico, ma non vedo fatti a supportare queste affermazioni,
tanto più che i Mac costano un tantino di più di altri computer. Non potrebbe
succedere che Apple non riuscirà ad erodere significative quote di mercato a
Microsoft e anzi perderà pure qualche vecchio cliente che dirà "tanto ormai
l'hardware è lo stesso e per Windows trovo più software"? (naturalmente è
un'esagerazione...).
> Tanto poi se vuole ci può mettere anche Linux... ma perché farlo a quel
> punto?
> Convincetemi del perché un utente DESKTOP dovrebbe preferire Linux a Mac
> OSX:
>
> - Facilità di utilizzo: no comment...
> - Installazione applicazioni: no comment...
> - Disponibilità di driver: no comment...
> - "Fichezza" dell'interfaccia (perché è quella che vedono...): ok, KDE
> se la batte. Ma non è "meglio".
> - Rischi di virus/spyware/etc... : uguali a Linux/(*nix in generale),
> visto che MacOSX = (FreeBSD*Mach)^(Carbon)
Premesso che non conosco Mac OSX, se come si fa a torto su win non ci sono
almeno due utenti (admin e utente normale) i rischi sono gli stessi (al
solito, molta colpa è dell'ignoranza della gente).
> Mi viene in mente solo una cosa "desktop" che Mac non ha: il secondo
> pulsante del mouse.
> Mi sa che è un po' poco.
Perfetto. Allora visto che il software/hardware della Apple è così superiore,
perchè visto che c'era pure da prima di Windows non ha avuto il sopravvento?
Per il semplicissimo motivo che non sempre quello che è "meglio" è più
diffuso. Lo stesso vale per Linux, non è questione di standardizzazione,
visto che nè Mac OSX nè Windows sono "standard" (tanto per dirne una non
hanno lo stesso modo di installare le applicazioni)... se vuoi sono standard
con se stessi, ma pure la LFS che feci qualche anno fa lo è!
> Per me Linux ha buttato via l'unica possibilità di bastonare Bill
> definitivamente buttando questi 6 anni. E la Apple
> ne approfitterà... e dico: meno male! Sennò stavamo peggio.
>
> C'è un'unico punto oscuro sulla mossa di Apple: c'è chi dice che alcune
> società svilupperanno solo per Windows data la
> possibilità di far girare il loro SW su hardware Mac.
>
> Personalmente, penso che per software di ampia diffusione invece questo non
> accadrà, perché Mac OSX è semplicemente meglio,
> e gli utenti saranno molto più felici di usare lui invece che Winzozz.
> Resterà il software più di nicchia... vedi punto 2.
E chi te lo dice che gli utenti sono più felici di usare Mac OSX che Win?
Conosco gente che non la pensa così e sai perchè? Perchè al solito è abituata
ad usare altro.
> >Che il problema sia
> >da qualche altra parte?
>
> E dove?
Correggo, "Che il problema sia *soprattutto* da qualche altra parte?"
> >Ciao!
>
> Ciao,
>
> gab.
Ciao!
P.S.: Het, al tuo post rispondo fra qualche giorno che non ho tempo e vorrei
documentarmi meglio sul perchè XGL gira su "poche" schede (oddio, a me pare
su molte NVidia, su molte ATI e ho letto che l'ultima versione anche sugli
intel, vedi http://gentoo-wiki.com/HARDWARE_Video_Card_Support_Under_XGL). Ho
letto che necessita di una estensione delle OpenGL ma non so se è questa la
causa, leggo meglio e ti dico :-)
P.P.S.: Io stasera non ci sono per l'eventuale meeting (Rage on!).
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