[Primipassi] Super[OT] Ucciso Bill Gates

[Marco Canapicchi]

raphael calvelli wrote:

 >Non mi piace questo atteggiamento. Comunque sia, Microsoft ha diffuso 
l'uso dell'informatica accessibile a tutti, anche ai più ignari, sulle 
architetture più svariate anche per le sottomarche hardware del Laos. 
Nonostante siano così attenti a mantenere il cliente cattivo, hanno 
favorito l'esplosione dell'informatica negli anni 90. E programmi 
database intuitivi come Access, non li hanno ancora fatti sotto Linux.
 >
 >E ora, rispondetemi !
 >
 >At 1:42 +0000 26-01-2002, Mattia Brunetti wrote:
 >
 >>>----- Original Message -----
 >>>[New York, h19.00 ora italiana] Bill Gates è morto, ucciso in un 
attentato
 >>>all'aeroporto Kennedy di New York, alle 18.27 ora italiana. 
L'attentatore
 >>>
 >>(o
 >>
 >>>gli attentatori) è finora sfuggito alla cattura....
 >>>
 >>Per i curiosi:
 >>http://www.billgatesisdead.com/
 >>
 >
 >_______________________________________________
 >FLUG primipassi con Linux - primipassi@firenze.linux.it
 >URL: http://lists.firenze.linux.it/mailman/listinfo/primipassi
 >Archivio:  http://lists.firenze.linux.it/pipermail/primipassi
 >Ricerca nell'archivio: http://www.firenze.linux.it/search
 >
 >
Converrai con me che credere spregevole uno scherzo come quello apparso
su clarence sia la cosa minima che possa venire in mente ad un individuo
che si consideri dotato di un minimo di sale in zucca. Infatti,
indipendentemente dalla filosofia di vita che ognuno di noi ha adottato,
non e' poi molto difficile percepire in chi augura la morte ad un'altra
persona (e, sino a prova contraria anche Gates lo e') tutta la grettezza
e l'insipienza di certi (purtroppo molti) esponenti del genere umano. Ma
cio' che deve far riflettere ancor di piu' e' che chiedere la morte del
proprio peggior nemico e' una, quanto mai palese, dimostrazione di
insicurezza: e' l'ammissione di non poterlo sconfiggere sul campo. Non
mi sembra che lo spirito dei LUG sia cosi' caratterizzato. Vedo, invece,
tante persone (nonostante che ci chiamino "setta") che collaborano, che
si aiutano, senza mai urlare, reciprocamente, e che credono in una
filosofia libera come nessun'altra e democratica sicuramente come poche.
E che chiedono visibilita' perche' credono in quel che fanno, senza
denigrare (fornire dei dati e' solo informazione..) ma diffondendo un
prodotto valido, moralmente irreprensibile, e soprattutto discriminato.
Mi spiace, caro Raphael, ma nei LUG non si chiede la distruzione di MS
(o l'uccisione del suo capo), si lotta per l'affermazione di una
alternativa che ora come ora non esiste.
Quanto poi ai meriti di MS.. non credo sia il luogo adatto: simo qui'
per parlare di Linux.

Marco