[Primipassi] mutt: ricever la posta collegandosi a server imap
leandro noferini
lnoferin@cybervalley.org
Ven 11 Apr 2008 13:44:19 CEST
Cynthia Russo ha scritto:
> > Beh,innanzitutto questo non è esattamente quello che si può definire un
> > quesito da primipassi ma ci si prova lo stesso.
>
> non essendo esperta del sistema linux e non sapendo ancora molte cose
> di base avevo pensato di inziare da questa lista chiedo scusa se non
> ho fatto la scelta migliore
Niente di che solo che esiste la lista tech@ per domande più complesse.
> > Che dicono i log, nel caso /var/log/mail.log?
>
> questo pomeriggio riprendo il lavoro e cerco di capire dove viene
> collocata la posta sul server.
Con la direttiva
home_mailbox = Maildir/
dici a postfix di recapitare la posta nella Maildir che si trova nella
home dell'utente. Generalmente è una scelta saggia per tutta una serie
di ragioni però presenta il problema che questa Maildir deve essere
creata per ogni utente con il comando 'maildirmake Maildir' prima
dell'inizio dei giochi.
Successivamente si deve specificare al demone imap/pop (dovecot nel tuo
caso) che la posta si trova proprio là.
[...]
> > C'è poi anche la possibilità che mutt legga uno spool "remoto" usando i
> > protocolli pop3(s) e imap(s), caratteristica che serve per scavalcare il
> > lavoro di fetchmail ma che non deve essere considerata di default.
> >
> > Te come hai operato?
>
> allora la mia idea di base era quella di lasciare la posta sul server,
> i client dovrebbero solo leggerla ma non scaricarla sulle proprie
> postazioni perciò avevo pensato di usare il protocollo imap che
> permette questo. è questo il motivo per cui ho installato dovecot nel
> sistema server. Non so bene però come implementare il meccanismo,
> sicuremente devo andare a modificare il file di configurazione di mutt
> ordinandogli di leggere la posta come dicevi tu da uno spool remoto.
Anch'io uso mutt solo via imap (imaps nel mio caso) e mi trovo
decisamente bene.
> L'alternativa consiste nello sfruttare il protocollo pop3 e quindi scaricare
> la posta elettronica nelle postazioni dei client.
> in questo caso nella cartella /home/homeutente/Mail/inbox. Ma per fare questo
> mi serve Fetchmail da quello che ho capito.
Sì anche se mutt può lo stesso accedere alle mailbox via pop lasciando i
messaggi sul server. Se però non ci sono altri problemi conviene
sicuramente puntare verso imap che permette molte più cose rispetto a
pop.
> Scusa la mia ignoranza se decisessi di operare in questo secondo modo il mio
> server lato imap diventa inutile vero? cioè a questo punto basta che fetchmail
> prelevi la posta dalla cartella in cui viene collocata quando postfix la
> riceve.
Esattamente.
> > Non conosco dovecot ma credo che la sua principale funzione è quella di
> > offrire servizi come pop3(s) e/o imap(s) quindi non deve "prendere in
> > carico" la posta ma solo offrirla ai client.
> >
> > Che intendevi?
>
> intendevo dire che postfix prende la posta dei client e la posizione in una
> cartella ancora a me ignota
Vedi sopra la questione del recapito in Maildir.
> quando un utente dalla sua postazione apre mutt e quindi vuole vedere se ha
> posta parte un meccanismo per cui
> la macchina client interpella il server lato imap per accedere alla posta in
> arrivo in sostanza (ammesso che ce ne sia)
> e quindi dovecot deve disporre di questa posta per poterla offrire a chi di
> dovere.
Esatto.
[...]
> > Sinceramente non ho capito dov'è il problema?
>
> no no nessun problema
E questo è già un ottimo inizio.....
:-)
> su questo punto volevo sapere se queste impostazioni hanno senso visto
> che non ho trovato molto materiale e molte spiegazioni al riguardo sul
> web (fin ora).
In effetti su questi argomenti si trovano decine di documenti.
--
Ciao
leandro
Un esteso e "normale" uso della crittografia è il sistema più forte
per rivendicare il diritto alla privacy nelle comunicazioni
telematiche: come tutti i diritti e come i muscoli se non viene
esercitato costantemente si atrofizza e va perso.
-------------- parte successiva --------------
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