[Scuola] dilaano i libri di testo "gratuiti"...

[Maurizio Grillini]

Claudio Carboncini ha scritto:
> Salve,
>
> Il 30 settembre 2010 15:09, Maurizio Grillini <grillinux@gmail.com> ha scritto:
>   
>> Max Murdock ha scritto:
>>     
>>>> http://www.repubblica.it/scuola/2010/09/30/news/manuali_fai_da_te-7567962/?ref=HREC1-6
>>>>         
>
>   
>>> Io sul sito dell'istituto Majorana non riesco a trovare i link alle
>>> loro dispense, ci volevo dare un'occhiata...
>>> Voi sapete dove sono?
>>> Sapete se sono liberamente scaricaili?
>>>       
>> Non ho letto l'articolo ma ne hanno parlato anche in rai la settimana
>> corsa, se si tratta di istituto Majorana e' quello di Brindisi, non e'
>> quello di Gela. Neppure io trovai il link.
>>     
> No ... per ora (per sempre?) non sono scaricabili. Avevo letto alcuni
> giorni fa che utilizzavano la licenza creative commons. Ma che razza
> di licenza creative commons blindata hanno trovato???? La cosa non mi
> convince. L'iniziativa ha un senso se è libera e disponibile per
> tutti.
> L'unica cosa che possiamo scaricare è una demo di 10 pagine per ogni
> libro prodotto qui
> http://www.bookinprogress.it/files/bookinprogress.zip come i prodotti
> commerciali.
>
>   
>> Ad ogni modo sono molto scettico e penso che molti docenti stiano
>> veramente scopiazzando dai libri di testo inguaiandosi con la siae.
>>     
> Caro Maurizio anche scopiazzare costa fatica... ma non è questo il
> punto, come sempre ci saranno opere più valide e meno valide, l'unica
> garanzia è la possibilità di scaricarle, copiarle, modificarle e
> ridistribuirle con la stessa licenza.
>   

Non bisogna prendere sottogamba lo scopiazzare: gli editori sono sul
piede di guerra e se dimostrano di aver trovato testi copiati mettono in
difficolta' tutte le altre iniziative. In un recente convegno *pubblico*
ho sentito dei docenti dire beatamente: "non c'era letteratura per
ragazzi e l'abbiamo scannerizzata" oppure "abbiamo caricato sul sito i
CD allegati ai libri". Insegnare agli insegnanti a usare materiali
liberi e fargli utilizzare wikibook (et similia) non e' mai tempo perso.

Ciao
  Maurizio