[Scuola] licenze (era: lim a cortina)

Alessandro Rubini rubini@arcana.linux.it
Thu Mar 17 16:30:28 CET 2011


[marco stesso mi chiede di continuare se non rompiano, quindi continuo...
se qualcuno non si lamenta]

> eh bello ma _e`_ una eula! E, per inciso, non ho _mai_ firmato una eula
> nella scuola dove lavoro... al massimo ci ho clic-cato sopra! e` una
> firma?

Si, lo e`. Nota che per scaricare e usare quel pacchetto devi prima
accettare.  Se non accetti non scarichi.  Quando compri un libro
invece non devi accettare alcuna condizione, perche` al detentore dei
dirtti (che non e` l'autore) rimangono tutti i diritti ("tutti i
diritti riservati", cioe` quello che la legge dice che sono riservati,
non altri)) e a te tutti i tuoi.

> ovvio che posso fare tutto cio` che la licenza e la legge non mi vietano
> espressamente...

Se non hai accettato esplicitamente il contratto (che non e` una
licenza, e` una cosa in cui tu ti impegni a non fare alcune cose
altrimenti consentite), la licenza puo` dire quello che vuole, ma non
e` valida.  Figurati se la casa editrice puo` importi di non leggere
un libro ad alta voce in casa scrivendolo in piccolo sul libro senza
farti firmare...   no, in pubblico non puoi, perche` sarebbe diffusione
e quella e` una attivita` riservata dalla legge.

> Su alcuni libri leggi per es. "Prodotto non vendibile"

Chi la tipografia in mano stampa quello che vuole. Come "e` vietato
utilizzare gli spunti didattici". E a me costa troppo per nessun
vantaggio andare in causa per far sanzionare una cosa del genere.

Il risiko porta scritto sul tabellone "le modalita` difensive del
gioco a tre dadi sono proprieta` intellettuale riservata della
editrice giochi".  E` una stronzata colossale, perche` (1) non si
applica il diritto d'autore e (2) i giochi non sono brevettabili per
legge.  Naturalmente dicono "proprieta` intellettuale" cosi` da un
lato e` vago e dall'altro suona sacrosanto.

Fammi vedere il libro non vendibile. E io ti faccio vedere la foto del
libro degli spunti didattici. Lo stesso libro dice "abbiamo copiato le
foto da internet, se tu sei l'autore e ti senti leso scrivici pure".

>> Certo, puoi anche scrivere che non puoi usare gli spunti didattici
>> sulla seconda di copertina di un libro, solo che non vale, anzi credo
>> sia sanzionabile.
> 
> 1) perche` mai 

Perche` e` falso, quindi o e` abuso di situazione dominante (hanno
loro la tipografia, parlano a senso unico) o qualcosa del genere.  Non
ho approfondito con l'avvocato, mi ha detto che ho ragione ma il
massimo che si puo` ottenere e` un piccolo messaggio di rettifica su
un quotidiano nazionale.
 
> 2) dove sta scritto che e` sanzionabile. Non mi risulta affatto. Leggi
> per esempio la GFDL a proposito di copertine...

La GFDL parla di opere derivate. Siccome fare opere derivate e` uno
dei diritti riservati dalla legge, la GFDL lo cede solo in alcuni
casi.  Non esprimero` giudizi sulla GFDL: niente turpiloquio in lista.

> beh qui mi dai ragione ... se poi clic=firma, ci sei!

Certo. Quello che dico e` che e` perdente dire che si tratti di diritto
d'autore. Si tratta di contratto. Il diritto d'autore riserva alcune cose
(la copia, in tutte le sue forme) e solo quelle.

>> che _non_ e` una
>> semplice licenza di diritto d'autore.
> 
> Why not? Anche di un libro compri una copia non il libro in se'... se
> c'e` scritto che non puoi rivenderlo... non puoi, firma o non firma!

Credo non sia vero.  Uno non puo` inventarsi le leggi solo perche` ha
la stampante in mano.  Il mercato dell'usato esiste. 
 
>> Il vincolo non nasce dal diritto
>> d'autore.  Naturalmente loro dicono che e` il diritto d'autore perche`
>> tutti sanno che il diritto d'autore tutela l'autore quindi e` buono.
> 
> questa non mi e` chiara, le licenze hanno validita` proprio grazie al
> diritto d'autore, prima che non era cosi` (vedi lettera di Bill Gates)
> chiunque poteva copiare impunemente...

Non prorio. Siccome esiste una legge che da` un monopolio ad qualcuno
su certi atti (qui all'autore o a chi ne ha comprato i diritti, e l'atto
e` la copia) chi ha il monopolio puo` cederne una parte, o non cederla.

Certo, senza il diritto d'autore si potrebbe copiare impunemente tutto
quello su cui non ti sei esplicitamente impegnato a non copiare.

Se io ti regalo la mia vecchia bicicletta tu ci fai quello che vuoi.
Ma se firmiamo un contratto in cui io ti cedo la bicicletta gratis a
patto che tu non la rivenda ad un francese, nel momento in cui tu la
rivendi ad un francese posso far valere le mie ragioni (qui affettive
e campaniliste, per esempio).

Quindi (e questo non lo dico solo io, lo dice anche la fsf)
l'eliminazione del diritto d'autore non cambierebbe niente per il
software proprietario, mentre toglierebbe ogni tutela a quello libero
(e anche alle case discografiche, finche` non ti faranno firmare per
comprare un CD -- cosa che gia` fanno nel mercato dei bit in rete).

>> Anch'io dico che il diritto d'autore e` buono, proprio perche` tutte
>> quelle limitazioni aggiuntive (limitazione d'uso) non fanno parte
>> del diritto d'autore. 
> 
> Come no? Hai o non hai "Tutti i diritti riservati"?

Quelli sanciti dalla legge, non di piu`.  Infatti e` stato famoso il
caso della walt disney che non ha pagato gli eredi di winny pooh per
lo streaming in rete perche` non c'era scritto nel contratto firmato
ai tempi (non esisteva lo streaming).  Poi il giudice ha dato ragione
ai poveri eredi, facendo valere lo spirito del contratto e non la
lettera, cosi` la povera walt diney corp ha versato qualche milione di
dollari in piu` ai poveri eredi.

Naturalmente nel momento in cui il diritto d'autore scade (duemila
anni dopo la morte dell'autore, circa) noi potremo usare topolino
senza chiedere o pagare, e loro potranno usare winny pooh senza
pagare, perche` stracciando il contratto possono lo stesso copiare
quello che vogliono.

>> > Mi conferma la polizia che e` _vietato_ usare winzip al di fuori dei
>> > termini del contratto e nel caso specifico sarebbe anche reato...
> 
>> Certo. Del contratto a latere, non del contratto di licenza, che e`
>> solo una concessione di diritti che non avresti secondo la legge
>> vigente.
> 
> Non ho visto tanti programmi con doppia licenza, a parte gli
> aggiornamenti Microsoft e le versioni OEM di Windows...

No, non parlo di doppia licenza.  Nel caso del software libero ricevi
una licenza di diritto d'autore (che sia o meno un "contratto
unilaterale" e` irrilevante, anche se ne discutono da decenni).  Nel
caso del sw proprietario firmi un contratto bilaterale.

/alessandro


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