[Scuola] oilproject: lo conoscevate?
Maurizio Grillini
grillinux@gmail.com
Fri Nov 30 09:22:21 CET 2012
Il 29/11/2012 14:08, Cristian Consonni ha scritto:
> Il 29 novembre 2012 06:50, Maurizio Grillini <grillinux@gmail.com> ha scritto:
>
>> Molti video sono veicolati nei social network, inclusi nella pagina
>> viene a scomparire ogni descrizione
>>
> Sono però backlinkati. Ripeto che secondo me si può fare una richiesta
> a Oilproject di inserire la lincenza alla fine dei video.
>
>
>>>> Anche qui magari un dialogo con la gestione potrebbe portare risultati, si
>>>> potrebbe provare... (le licenze su Youtube però non possono essere cambiate
>>>> in un secondo momento, la CC va scelta al momento dell'upload).
>>>>
>>>>
>>> Continuo a pensare che gli autori hanno tutto il diritto di fare
>>> quello che ritengono più opportuno con le loro opere. Non mi sono
>>> letto i termini della licenza standard di Youtube, ma immagino che
>>> sostanzialmente dia il permesso a Google di mettere la pubblicità
>>> prima del video e/o in sovraimpressione. Non credo ci siano clausole
>>> restrittive per l'utente e/o di esclusiva.
>>> Quindi, v. sopra.
>>>
>>>
>> Gli autori non sempre (quasi mai) sanno cosa e' una licenza. Non sempre
>> (quasi mai) scelgono la licenza. E' un problema di dis-informazione.
>> Ieri al seminario sul book in progress (ne parlero' con calma), in
>> un'aula piena di docenti ho fatto notare che i docenti stessi non sanno
>> nulla dei diritti d'autore, come i loro ragazzi "buttano su" i video o i
>> testi senza preoccuparsene.
>> Risultato: esistono tanti bei video fatti dai docenti che non possono
>> essere ridistribuiti e riutilizzati in copyleft nei testi del futuro
>> (che saranno elettronici e multimediali). Ergo: ci stiamo dando la
>> zappata sui piedi.
>>
> Una ragione in più per dire "meglio OilProject che niente", IMHO.
>
>
>> pa - la licenza non si immagina, si legge
>>
> Certo, come dicevo non sono un avvocato. Chiunque voglia fare
> richieste a OilProject farebbe bene a chiarirsi anche questi termini
> della questione prima di procedere.
>
> Cristian
>
Christian, il problema e' proprio questo: chi fa la richiesta e con
quale "auctoritas"? Un privato o una associazione "a tutela" del
copyleft che possa dare supporto o consigli?
Temo che le associazioni si siano perse del tutto e sono le prime a
dover riflettere su copyleft e copyright. Da alcuni anni sto cercando di
mettere sull'avviso ILS e vari LUG, ma mi sento come una goccia
nell'oceano, e gli scarsi interventi su certe discussioni dimostrano il
disinteresse.
Ciao
Maurizio
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