[Scuola] Gruppo "Insegnanti 2.0" (Facebook): richiesta informazioni

[Damiano Verzulli]

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Il 18/12/2016 15:12, Paolo Mauri ha scritto:
> [...] Altro gruppo che in questo ultimo anno è cresciuto e ha
> assorbito buona parte delle discussioni è Animatori Digitali. Conta ad
> oggi 10.760 membri e raccoglie tutti i docenti che hanno questo ruolo,
> istituito dalla 170/2015, nei loro istituti.

Girando un po' e rimbalzando qua e la, sono arrivato sul gruppo
"ProfDigitale" [1], che e' interessante perche' legato al sito web
http://profdigitale.com [2]. E' stato buffo e interessante leggere che il
fondatore/gestore --Alessandro Bencivenni -- a un certo punto ha gettato
la spugna. Nell'ultimo articolo del BLOG, il 04/12/2015 [3] leggo:

- ------------------------
[...]
sento che è arrivato il momento di fare di più, di dare il massimo nella
scuola reale, e per fare questo devo purtroppo mettere la parola fine a
questo blog
[...]
- ------------------------

Qualche mese prima, il 02/10/2015, in altro POST [4] segnalava la
necessita' di "abbandonare" la piazza rumorosa di Facebook in favore di
un mezzo di comunicazione "monodirezionale":

- -------
[...]
Facciamo l’esempio del neonato canale Telegram di Prof Digitale: io posso
inviare messaggi, allegare file, audio, video, foto, ed il pubblico,
potenzialmente illimitato, riceve i vari aggiornamenti nella sua app
Telegram, ma senza la possibilità di rispondere (niente centinaia di
notifiche all’ora, quindi). Ho scelto di aprire questo canale perché
molti di quelli che seguono le news che giornalmente rilascio sui social,
si lamentano di essersi persi qualcosa, vuoi perché non sempre Facebook
fa vedere i post nella homepage, vuoi perché Twitter ha un flusso
d’informazioni talmente veloce che può capitare di non leggere un tweet
importante. Il canale Telegram vi permetterà di ricevere un messaggio
contenente tutte le news della giornata direttamente tra i messaggi.
Comodo, veloce, poco invasivo.
[...]
- ------------------

...e rispetto al BLOG (che effettivamente non e' piu' aggiornato), il
canale telegram e' aggiornato (2 post a dicembre 2016; una quindicina a
novembre, etc.).

Insomma, a me sembra che l'autore abbia scelto di "fare pulizia",
scegliendo un approccio non piu' iper-aperto a-la-facebook ma, bensi', un
qualcosa di monodirezionale. Meno democratico ma... certamente piu' ordinato.
(BTW: il canale Telegram conta 505 membri, me compreso!)


Casualmente (o forse no!), quanto appena scritto e' in linea anche con
altro. Nel dare un'occhiata al blog del Prof. Formiconi [4], segnalato da
Paolo Mauri, sono incappato in un recente POST del Prof, dal titolo: "Un
incontro sul coding a scuola" [5]. Aldila' del merito, e' stato
interessante leggere questo passaggio:

- --------------------------------
[...]
L'iniziativa nasce da una serie di conversazioni che si sono svolte in
Facebook...
[...]
oltre un certo punto le discussioni sui social tendono a girare su se
stesse e il rumore dei contrasti finisce per sommergere i potenziali
punti di convergenza
[...]
- --------------------------------

Insomma, laddove Bencivenni ha optato per il canale Telegram, il Prof. ha
organizzato un incontro "de-visu" (che si terra' a Firenze, il prossimo
14/01/2017)


Concludendo: forse per ampliare la community SCUOLA non e' detto che la
soluzione debba necessariamente essere quella di "immergersi" nei social.
Forse basta trovare un sistema per dire a loro che esistiamo e... magari
in diversi si "uniranno" a noi.
Mi rendo conto che quel "basta trovare" e' un po' generico ma... forse ci
si puo' lavorare.

Da qui la mie domande:

1 - e' possibile (tecnicamente) POSTare su facebook qualcosa che sia
simile ad un lungo messaggio "inline" (diciamo 20/30 righe), che possa
essere letto, appunto, "inline", senza che gli utenti siano costretti a
"cliccare" per accedere ad un'altra pagina?

2 - e' possibile POSTare su facebook una "applicazione", a mo' di
questionario, con la quale magari chiedere ai lettori se preferiscono
l'invio di notifiche via e-mail (o via Telegram), anziche' leggerle sul
motore/APP ufficiale? Per "applicazione" intendo qualcosa che si veda
"inline" e non costringa l'utente a cliccare/accedere a siti esterni.

Bye,
DV

[1] https://www.facebook.com/ProfDigitale
[2] http://www.profdigitale.com/
[3] http://www.profdigitale.com/arrivederci-prof-digitale/
[4] https://iamarf.org/chi-sono-2/
[5] https://iamarf.org/2016/12/08/un-incontro-sul-coding-a-scuola/


- -- 
Damiano Verzulli
e-mail: damiano@verzulli.it
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possible?ok:while(!possible){open_mindedness++}
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"Technical people tend to fall into two categories: Specialists
and Generalists. The Specialist learns more and more about a
narrower and narrower field, until he eventually, in the limit,
knows everything about nothing. The Generalist learns less and
less about a wider and wider field, until eventually he knows
nothing about everything." - William Stucke - AfrISPA
  http://elists.isoc.org/mailman/private/pubsoft/2007-December/001935.html
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