[TiLUG] Servizio Masterizzazione Software Open Source e Sistemi
Liberi
emilio brambilla
emilio@antispam.it
Dom 3 Dic 2006 21:04:28 CET
Ciao,
> senso che l'utente entra in negozio, si guarda il catalogo, sceglie un
> CD esistente in catalogo (niente customizzazioni, porterebbero via
> troppo tempo al negozio), paga una cifra tipo 2 euro e quelli del
> negozio gli masterizzano il CD. Tanto la distribuzione, copia e affini
> sono libere per questo genere di software e visto che un CD ad andare
> male costa 40 centesimi, i negozianti avrebbero anche un discreto
> guadagno, no? Specialmente se l'iniziativa dovesse prendere piede...
questo e` un po' diverso e richiede piu` risorse (il costo non e` dato
solo dal supporto, ma anche dal tempo dedicato a masterizzare i cd, dal
tempo per tenere aggiornate le immagini iso, dal pc da utilizzare per il
lavoro, etc), oltre che un impegno "gratuito" del negoziante a favore
dell'opensource e dedicato comunque ad un ristretto gruppo di clienti...
non e` una idea da buttare, ma e` una cosa diversa.
il cd di software opensource per windows, invece, non richiede invece un
grande impegno ed ha vantaggi immediati per lui (la bsa non mi denuncia)
e per molti suoi clienti.
> provare! La maggior parte dei negozi qualcosa di simile già la fanno
> con i CD pirata, come diceva appunto Emilio, per cui.... (A parte
beh, spero non sia veramente "la maggior parte" dei negozi che si
comporta cosi`, ma solo qualche pecora nera che, mettiamola cosi`, non
sa dire di no ai propri clienti affezionati :-)
>> (e/o preinstallino direttamente i software) per ogni pc venduto o ad
>> ogni cliente che chiede di avere office o photoshop piratato
>
> Questa la vedo un po' più dura... nel senso che il negoziante può al
> massimo PROPORRE l'alternativa perchè, parliamoci chiaro, se uno vuole
si, confermo: il negoziante onesto PROPONE al cliente che sta per cadere
nella tentazione della pirateria due possibilita`:
1) ti vendo la licenza di MS office, costa 500 euro
2) ti regalo questo cd con dentro Openoffice.org, la licenza e` gratuita
...il negoziante corrotto, se proprio ci tiene, puo` aggiungere una
terza possibilita` assumendosi tutte le responsabilita` del caso
riguardo alla copia di software protetto da licenza commerciale.
> photoshop è perchè è il migliore nel suo campo (E questo neanche tanto
> perchè quasi nessuno lo sa usare a pieno), è il più diffuso e tutti
> sanno usare quello o Paint Shop Pro e perchè nelle scuole insegnano a
> usare quello durante i corsi e per far pratica occorre averlo (Nel
> corso di Progettazione con Elaborazione Grafica a Ingegneria Civile
> oppure in Disegnod ell'Architettura 2 di Edile e Architettura viene
> spiegato tutto su photoshop e quello chiedono all'esame... non è che ti
> puoi esercitare con The Gimp e portare quello all'esame!!).
noi iniziamo a diffondere Gimp... metti caso che quando una scuola media
squattrinata chiedera` qualche pc a quel negozietto, questo potrebbe
buttare giu` un'offerta con 10 PC con software opensource come
alternativa a 5 PC con dentro migliaia di euro in licenze di prodotti
commerciali e che quindi un po' di ragazzini senza preconcetti
inzieranno ad imparare su questi software...
...beh, a parte questi voli pindarici che mi stanno allontanando troppo
dal topic, ovviamente non possiamo far sparire la pirateria, ma possiamo
(dobbiamo?) informare dell'esistenza di una nuova possibilita`, che non
prevede l'esborso di centinaia di euro, non prevede di dover violare
delle leggi e non richiede nemmeno di cambiare radicalmente il proprio
modo di lavorare
--
bye,
emilio
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