[TiLUG] Proposta di Partenariato in LifeLong Learning

Marco Cabizza mc@newglobal.it
Gio 23 Nov 2006 18:33:04 CET


Il giorno gio, 23/11/2006 alle 15.43 +0100, Daniele (Mastro) ha scritto:
> >> Sento dire, con il passaggio da Windows a Linux devi garantire all'utente la 
> >> trasparenza sul sistema operativo; tradotto, deve poter lavorare su *nix come 
> >> se stesse ancora utilizzando windows. Per me questa e' una grossa vaccata
> > 
> > 	Concordo pienamente e ho discusso animatamente su questa cosa con varie
> > persone, Luca che non la pensa così, ad esempio.
> 
> definisci: "poter lavorare su *nix come se stesse ancora utilizzando
> windows"
> 
> perché io la intendo così:
> poter fare almeno tutto quello che fai con windows anche con linux, in
> modi diversi per carità.. ma altrettanto (o più) semplici/efficienti

	È piuttosto chiaro che non era quello il senso :)

> e dopo averla intesa così direi che sono d'accordo che debba poter
> essere come usare windows
> 
> > 	I brevetti non riguardano noi, presumo, se è per quello non si potevano
> > ascoltare mp3 legalmente su Linux in tali condizioni fino a quando
> > Fluendo non ha distribuito il codec ( e parliamo di.. 2006. ).
> 
> la questione dei brevetti software è molto + ampia di quella che pensate
> voi..
> colpisce tutto il mercato
> 
> un brevetto software non è sul codice ragazzi.. è sull'idea che sta
> dietro al codice
> 
> tanto per intenderci..
[...]
> chi ha permesso i brevetti software è come minimo un incompetente...
> 
> però il tuo discorso è una visione molto semplicistica

	E dunque ?

> > 	La spacca solo perché è strano vedere un accordo Novell-Microsoft in
> > materia di Linux, però nessuno ci ha mai capito tanto. Non stiamo a
> > criticare se non vediamo come vanno le cose.
> 
> la storia insegna che microsoft non è una società corretta e usa molti
> trucchi + o - sporchi per far fuori gli avversari
> 
> ha già tirato fuori qualche affermazione che lascia intendere che c'è un
> secondo fine
> 
> la conseguenza è che secondo me ci sono tutte le ragioni per preoccuparsi

	Il problema di Microsoft per ora è che ha più teste, comunque io la
smetterei di fare congetture onestamente, c'è già gente che se ne occupa
di più :)

> >> Infatti, il loro primo intento e' quello di mettere fuori gioco Red Hat, che,
> > 
> > 	Non commento :)
> 
> io credo proprio sia quello invece..
> o di "allearsi" anche con loro o di farli fuori
> 
> > 	SuSE la stiamo dimenticando ? Dopotutto è la distribuzione più usata in
> > Europa in ambito enterprise...
> 
> per le parti che riguardano la compatibilità non arriverà più nulla di
> utilizzabile dalle altre distro da parte di suse

	Ma questo che ha a che vedere con la percentuale di mercato ? Sia ben
chiaro che lo stesso Reveman ( sì, quello di compiz ) è un bimbo
sperduto che ha bisogno di Høgsberg e compagnia bella per quando si
tratta di fare delle release decenti visto che fa un sacco di sgarri su
default di SuSE che non sono poi tanto standard, quindi su ciò ti do
ragione appieno, ma non stavamo parlando di quello.

> >> Nell'informatica esistono situazioni paradossali. Ma vi immaginate uno 
> >> scenario in cui un utente vodafone puo' solo chiamare utenti della stessa 
> >> compagnia e al max wind....invece se ha tre chiama solo chi ha tre....chi ha 
> >> TIm chiama tutti, ma se chiama uno che ha vodafone rischia la galera perche' 
> >> viola un brevetto....
> > 
> > 	Vabbe', qui si torna alla storia del Palladium che ucciderà i nostri
> > gatti e rapirà le nostre figlie. Non è il caso di essere così
> > catastrofici, anche perché come ho già detto, un buon 80% delle persone
> > che si lamentano del TCPA sono utenti Windows _E_ Linux che per qualche
> > ragione non "possono" mollare Windows.
> 
> anche qui hai una visione molto semplicistica
> sai cos'è il lock in? lo applica la microsoft da anni
[...]
> se abboccheranno a varie offerte con vasella in omaggio invece il
> fenomeno si espanderà
> 
> pensi di essere invulnerabile al TC perché usi linux? ricrediti

	Perché Apple non conta nulla, vero ? Non hanno soldi loro, e restando
tagliati fuori assieme a varie altre compagnie ( Sun ? IBM ? Novell ? )
restano in disparte ? Non ho una visione semplicistica, per favore, non
usare ancora questo termine prima di aver considerato qualche altro lato
della faccenda.

	I veri problemi sono altri, Palladium è una bolla di sapone, lo
sappiamo benissimo. Diritto d'autore da IV reich, trojan camuffati,
tutte ste "cosucce" che la fanno pagare al singolo e ai "tanti singoli"
invece che ad una "comunità". Non ci pensi un pochino che la grossa
azienda per tutelarsi più che pensare a colpire altre grosse aziende col
culo parato ( E IL FATTURATO IN SURPLUS ABNORME, pensando ad Apple e a
Novell contro Microsoft ) pensi a colpire i singoli ? Dopotutto la Sony
e la MPAA ( sì, ha lo stesso ruolo ) non hanno "aziende avverse" e
dunque questo metodo lo usano da secoli.

	L'unico motivo per cui non verrà fuori 1984 nei nostri computer come
predetto da quel foglio ridicolo che girava su internet ai primi 2004
non è che Microsoft ha paura dei poveri piccoli utenti, ma del fatto che
ci siano almeno altre due aziende pronte ad ingiunzioni multimiliardarie
per concorrenza sleale: e con tutte le grane antitrust che hanno avuto
anche solo per Windows Media Player, se tu fossi un qualsiasi ominide
coi pollici opponibili che abbia più sale in zucca di quel deficiente di
Ballmer, ti accolleresti questo rischio ?

	Io direi proprio di no :)

Ciao
~marco

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