[toscana] Bozza di resoconto riunione del 21/12/04

[Alberto Gistri]

Ecco un breve elenco di cose che mi sono segnato durante al riunione.


Erano presenti:

  1. Angelo M. Buongiovanni - RTRT
     http://www.rtrt.it/
     http://www.anci-toscana.it/news/informazione472.htm

  2. Valerio Russo - Regione Toscana
     http://www.regione.toscana.it/organizzazione/staff.htm

  3. Mattia Brunetti
  4. Simone Piccardi
  5. Luca Pettini
     http://firenze.linux.it/

  6. Leandro Noferini
     http://firenze.linux.it/  e
     http://www.softwarelibero.it/

  7. Loris Papini
  8. Carlo Pacini
     http://www.ptlug.org/

  9. Andrea Bedini
     http://www.gulp.linux.it/

10. Gianni Ciolli
     http://www.prato.linux.it/

11. Luca Ceccarelli
     http://www.grolug.org/

12. Graziano Giuliani
     http://arezzo.linux.it/

13. Alberto Gistri
14. Giacomo Bagnoli
     http://golem.linux.it/


Non erano fisicamente presenti
ma consideriamo che lo fossero

15. Michele Pinassi
     http://siena.linux.it/

16. Stefano Pardini
     http://www.lug-acros.org/

Così tutte le province toscane sono rappresentate.


Dall'introduzione di Buongiovanni e Russo io ho estratto le seguenti 
considerazioni (qualcuna ovvia, ma ve le dico):

1. La RTRT Rete Telematica della Regione Toscana è cosa diversa da 
l'ente Regione Toscana. RTRT è costituita da molti soggetti.
http://www.rtrt.it/elenco_adesioni.php

2. La creazione di ogni singolo PAAS è demandata al Comune nel cui 
territorio sarà ospitato. RTRT dà il finanziamento ma a definire il PAAS 
ci pensa il singolo comune.

3. Ci sono dei vincoli imposti ai comuni dalla RTRT: devono essere 
coinvolte associazioni di volontariato e almeno uno dei computer deve 
essere basato su software a "codice aperto" come chiede la L.R.01/2004

4. I PAAS sono cosa diversa da "la rete dei PAAS". I primi dipendono dai 
singoli comuni, la seconda dipende dalla RTRT (abbiate pazienza per le 
sigle, ma mi permettono di scrivere meno...).

5. La scadenza per presentare la domanda da parte dei comuni è il 
31/12/2004 !!!  Contattiamo prima possibile i comuni che conosciamo!!!


Dalle risposte/proposte dei lug ho invece annotato questo:

1. Parleremo con ogni Comune che conosciamo per chiedere che in *ogni* 
computer del PAAS ci sia Linux e Software Libero, e non altra roba.

2. Abbiamo chiesto alla RTRT di stampare un opuscolo che spieghi (in 
modo sintetico e chiaro) gli enormi vantaggi che si hanno utilizzando 
Software Libero. L'opuscolo sarà distribuito nei paas.

3. Abbiamo chiesto che sia organizzata uno studio sugli effetti dei paas 
e dell'uso di Software Libero in questi (anche nei casi in cui sarà 
instalata solo una macchina

Molte cose non le ho annotate...
chi c'era integri!


Conclusioni:

1. Dobbiamo iniziare subito un'azione di sensibilizzazione presso le 
province e i comuni che conosciamo, per attivare i paas e per metterci 
solo Software Libero. N.B. L'ultima parola in questo senso spetta ai Comuni.

2. Esiste un gruppo di lavoro su questo tema dei paas (e potrebbe essere 
cosi composto)

Loris Papini - Pistoia
Andrea Bedini - Pisa
Gianni Ciolli - Prato
Luca Ceccarelli - Grosseto
Graziano Giuliani - Arezzo
Alberto Gistri - Empoli
Michele Pinassi - Siena
Stefano Pardini - Lucca/Massa-Carrara
Simone Piccardi - Firenze
Leandro Noferini - AsSoLi


3. Esiste un referente al quale Valerio Russo scrive (invece di scrivere 
a tutti i lug):

Alberto Gistri (riporterò tutto in lista, giuro  :)


4. I "lavori" di questo gruppo saranno pubblici
  http://lists.firenze.linux.it/mailman/listinfo/toscana

Ho finito gli appunti.
Mi sono scordato troppe cose?

Ciao
Alberto


-- 
Alberto del GOLEM

intuizione, desiderio, volonta', azione.
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