[toscana] R: Digest di toscana, Volume 8, Numero 3

[Andrea Grandi]

Salve,

> La questione smartcard reader non e' di secondo piano. Tutto il sistema di
> firma digitale secondo la normativa italiana, e quindi utilizzato dal
> sistema di PKI regionale, si basa su certificati su smartcard.

quando è stato messo in opera tale sistema?
Dove sono le specifiche di tale sistema?
Nell'implementazione di tale sistema, sono state prese in considerazione 
le compatibilità con le piattaforme NON-Windows? Oppure si è dato per 
scontato che TUTTI debbano avere Windows installato?

> Se i PAAS
> devono dare un accesso ai servizi della pubblica amministrazione dovranno
> necessariamente essere dotati dei lettori (p.e. un cittadino che usa il PAAS

Nel bando non era specificato tutto questo.

> per presentare un istanza firmata digitalmente, o per dare ricevuta a un
> documento ricevuto sulla posta certificata di cui i PAAS potrebbero essere
> dotati).

cosa si intende per "posta certificata" ? Ci sono tanti metodi per 
certificare un messaggio...

> Puo' darsi che in Regione abbiano gia' fatto dei test in proposito
> col software libero. Alberto del GOLem aveva un po' di tempo fa fatto -
> dietro mio impulso- un minimo di ricerca sull'argomento e forse puo' dire
> qualcosa di piu'...

Il fatto è questo: E' stato presentato questo interessante progetto PAAS 
dove si è cercato fin da subito di aderire alle direttive regionali 
volte a favorire l'utilizzo di software libero. Adesso, a pochi giorni 
dall'assegnazione dei PAAS, salta fuori che le smartcard sono 
obbligatorie, senza nemmeno fornire un minimo di specifiche su come 
utilizzarle, come procurarsele e senza essersi assicurati che siano 
compatibili con sistemi NON-Windows.

Tutto questo mi sembra molto scorretto.

Se il sistema dovra' essere obbligatorio per i PAAS, allora non ci 
dovranno pensare i PAAS stessi, ma dovrà essere svolto un lavoro comune 
da condividere poi con tutti i PAAS, che, voglio sperare, sia extra al 
contributo dato dalla Regione.

Se sono state previste soluzioni smartcard anche per sistemi opensource, 
saremo lieti di adottarle, in caso contrario, non trovo assolutamente in 
linea con le direttive regionali il fatto che sia stato progettato un 
sistema di certificazione compatibile esclusivamente con i sistemi windows!

Non si puo' obbligare i cittadini ad acquistare Windows solo per 
accedere ai servizi che dovrebbero essere PUBBLICI!

Rivolgendomi a tutti i LUG Toscani interessati: facciamoci sentire ed al 
piu' presto su questa questione, perchè pare a me che stia prendendo una 
piega molto diversa da quelli che erano gli accordi iniziali.

Rimanendo in attesa di chiarimenti, porgo i miei piu' cordiali saluti.

-- 
Andrea Grandi <andy80 [AT] ptlug.org>
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