[toscana] Re: Portale di coordinamento dei PAAS della Toscana

[Andrea Grandi]

Salve,

per prima cosa la ringrazio per l'attenzione prestata alla mia proposta, 
chercherò adesso di chiarire tutti i suoi dubbi.

Il sito www.e.toscana.it rimarra' il sito ufficiale di riferimento, 
senza alcun dubbio, ma così com'è non permette a tutti di intervenire 
con i propri contenuti. Il sito della Regione è aggiornabile solo dalla 
Regione Toscana e vedo difficile che possa accogliere il contributo di 
tutte le associazioni che manderanno avanti i LUG.

> straordinario degli investimenti della Regione. Parlare di un "portale 
> di coordinamento dei PAAS" diverso da questo spazio istituzionale 
> potrebbe creare confusione e anche una certa tensione (i LUG non sono 
> gli unici soggetti che hanno a che fare con la Rete dei PAAS: c'e' la 

Al portale non dovranno/potranno partecipare solo i LUG. Il mio auspicio 
è che al portale partecipino i lug, i comuni coinvolti, le associazioni 
coinvolte ecc...

In questo modo tutti avranno la possibilità di collaborare attivamente 
con i propri contenuti, segnalare una news, scrivendo nel forum, sul 
wiki (poi spiegherò di cosa si tratta), avendo un proprio blog ecc...

Il portale che intendo mettere su si baserà su uno dei piu' noti 
software CMS (Content Management System) come ad esempio Xoops 
(www.xoops.org) oppure PostNuke (www.postnuke.org).
Questi CMS permettono a tutti gli utenti iscritti di contribuire ai 
contenuti del portale

> Regione, ci sono i Comuni, le altre associazioni, la Rete Telematica). 
> Ovviamente e' auspicabile che nel portale della Rete dei PAAS si 
> valorizzi il contributo di tutti, e stara' ai soggetti della Rete fare 
> in modo che cosi' avvenga.

Esatto :)
E' proprio lo scopo del sito: dare a tutti la possibilità di contribuire 
con i propri contenuti, dire la propria, partecipare attivamente.

Sarà inoltre un ottimo punto di riferimento dove scambiarsi materiale, 
consigli, esperienze comuni riguardanti i PAAS.

In sintesi ne verrà fuori una comunità virtuale dei PAAS. In quale altro 
modo saremmo potuti stare in contatto l'uno con l'altro? Credo che 
questa sia una cosa da non sottovalutare.

> Attenzione pero' a non frammentare la 
> partecipazione su iniziative diverse che rischiano di diventare 
> concorrenti.

Al contrario. Questo strumento dovrà servire proprio a non frammentare 
gli sforzi sostenuti dalle singole associazioni e dai comuni.
Tanto per fare un esempio: se l'associazione XYZ sperimenta una 
soluzione funzionante per quanto riguarda la firma digitale, non ha 
senso che gli altri PAAS debbano sostenere lo sforzo da capo: avere un 
punto di riferimento, sapere a chi poter chiedere consigli tecnici, 
scambiarsi idee penso che sia quanto di meglio si possa desiderare!

Spero che adesso si siano chiariti tutti i dubbi.

Cordiali saluti e buon lavoro a tutti.

-- 
Andrea Grandi <andy80 [AT] ptlug.org>
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