[toscana] Compartecipazione del Comune
Paolo Mascellani
paolo@elabor.homelinux.org
Gio 27 Gen 2005 18:46:26 CET
Caro Andrea,
> In particolare, ci è stato chiaramente detto che, nel caso
> un'associazione voglia aprire un PAAS presso una PROPRIA sede, il Comune
> non rendiconterà nemmeno 1 euro. Se l'associazione vuole invece che il
> Comune rendiconti gli 11.000 euro, la sede dovra' essere fornita dal
> Comune.
Suppongo che questo voglia dire che il comune, comunque, non tira fuori
un soldo, ma e` disposto a metterci dei locali.
> Pur andandoci bene anche la prima opzione (quella di rendicontare
> interamente da parte nostra (PTLUG) gli 11.000 euro) mi chiedo: è
> normale che sia così? E' il Comune a scegliere in che percentuale
> rendicontare oppure ci sono delle direttive da parte della Regione?
Mi pare che non ci sia alcuna direttiva. Il comune puo` decidere di
metterci 0, 1.000, o anche 20.000 euro (e lo stesso puo` fare
l'associazione); la regione ci mettera` i suoi 15.000 in base a quanto
ci mettono comune e associazione assieme: se ci mettono 10.500 euro o
piu`, ne mettera` 15.000, altrimenti scalera` in proporzione.
Ritengo che sia abbastanza tegamesco, da parte dei comuni, non metterci
nulla e poi magari dire che hanno favorito l'accesso alla rete ed il
software libero, ma questo e` un altra faccenda.
Purtroppo, pare che anche il comune di Pisa sia indirizzato allo stesso
modo.
> Inoltre c'è un'altra cosa, emersa dalla riunione di ieri che non mi
> quadra molto: cosa c'entra l'assessorato alle politiche sociali?
>
> E' il singolo comune a scegliere l'assessorato addetto a seguire la
> questione PAAS?
Capita purtroppo abbastanza spesso che in un comune non ci sia un
assessorato competente per l'informatizzazione e/o per l'innovazione, in
grado di riassumere tutte le deleghe su queste cose, e che quindi le
deleghe vengano distribuite su piu` assessorati. Evidentemente, nel
vostro caso, questa cosa, "dato il suo alto valore sociale", se la puppa
l'assessore alle politiche sociali.
> Infine una domanda riguardante l'assegnamento dei PAAS. Nel caso di
> Pistoia ci sono a disposizione 6 PAAS mentre le richieste sono state 7
> (un'associazione ne ha chiesti addirittura 2). Chi stabilisce in che
> modo vadano assegnati questi PAAS? La Regione o il singolo Comune? In
> base a quali criteri viene fatta la selezione?
Credo che la palla stia completamente in mano al comune: la regione ci
mette i soldi, ma poi non vuole piu` sapere nulla.
Saluti, Paolo.
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Paolo Mascellani
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