[toscana] Considerazioni sui Linux Day (was Re: Aperte le registrazioni per il Software Freedom Day 2010)

Giovanni Mascellani g.mascellani@gmail.com
Gio 22 Lug 2010 12:09:39 CEST


Ciao.

Il 22/07/2010 10:29, Alexjan Carraturo ha scritto:
> Senti, io lo so che alla fine le linee guida del LD sembrano
> abbastanza aperte in generale a tutto il software libero, ma pone
> l'occhio (e non dico che sia sbagliato) principalmente su Linux e di
> rimando al Software Libero (il titolo Linux Day, ed il più volte
> proposto  e mai accettato GNU/Linux day ne è una prova). Nel SFD è
> Linux ad essere un rimando del Software Libero, cambia l'angolazione,
> e per chi sa di cosa si parla, sa che non è poco. Inoltre ha linee
> operative molto libere, ed una diversa organizzazione nella
> distribuzione del materiale.

Premetto che parlo conoscendo la realtà di Pisa, dunque le cose che dico
potrebbero non applicarsi altrove: da noi l'attenzione c'è da tutte le
parti; cerchiamo di parlare direttamente con le persone che vengono e
che cercano aiuto sul software libero, aiutandoli a capire se possono
fare una migrazione integrale ad un sistema operativo libero, oppure se
conviene che si limitino ad installare programmi libero (che, comunque,
consideriamo una soluzione subottimale). Distribuiamo sia CD di Ubuntu
che DVD di software liberi per altri sistemi operativi. Abbiamo
materiale informativo che parla del software libero in generale e poi di
applicazioni e di sistemi liberi.

A questo punto, il fatto che il brand sia Linux piuttosto che Free
Software non è molto importante. A livello di contenuti le cose sono simili.

> Inoltre vuole essere un segnale di unità di culture, etnie, religioni
> e nazionalità sotto la bandiera del SL.... e non ditemi che il LD è la
> stessa cosa. Almeno tu che sei di PP, e che so che avete molti
> contatti con comunità di paesi diversi, questa cosa dovresti capirla
> bene.

Anch'io ho contatti con persone di vari paesi diversi, ciononostante
rimango convinto questi contatti non siano molto importanti in un ambito
divulgativo a livello locale. Nella mia esperienza, una persona che si
avvicina a Linux (o al software libero, Open Office, quello che ti pare)
è molto più interessata al supporto locale, alle eventuali comunità
locali che esistono.

Per esempio, come GULP stiamo cercando di lavorare nell'ambito del
software libero per la didattica: se un insegnante è interessata ad
utilizzare GeoGebra (il primo esempio che mi viene in mente, perché ci
sto lavorando in questi giorni) per fare didattica, non le interessa
niente sapere cosa fanno in Cina ed in Perù. Le interessa sapere cosa
succede in Italia, dove gli insegnanti condividono sostanzialmente
programmi di insegnamento e metodi, quindi possono scambiarsi
proficuamente esperienze di didattica.

> Alcuni raprresentanti di ILS hanno detto no allo spostamento della
> data da ottobre a settembre, motivando accuratamente la cosa.
> Ovviamente non possiamo desincoronizzare il mondo per i "voleri" di un
> singolo paese.

D'accordo, però mi sembra altrettanto poco raccomandabile l'idea
organizzare un evento in un periodo scomodo (ed è fuori di dubbio che
metà settembre, per lo meno in una città universitaria come Pisa, ma
probabilmente anche in tanti altri posti, sia un periodo scomodo) solo
per averlo in contemporanea con il resto del mondo.

Quindi mi sembra che, per come stanno ora le cose in Italia, per la
maggior parte dei LUG (o affini) sia molto più comodo fare il LD
piuttosto che il SFD.

Giovanni.
-- 
Giovanni Mascellani <mascellani@poisson.phc.unipi.it>
Pisa, Italy

Web: http://poisson.phc.unipi.it/~mascellani
Jabber: g.mascellani@jabber.org / giovanni@elabor.homelinux.org

-------------- parte successiva --------------
Un allegato non testuale è stato rimosso....
Nome:        signature.asc
Tipo:        application/pgp-signature
Dimensione:  380 bytes
Descrizione: OpenPGP digital signature
URL:         <http://lists.linux.it/pipermail/toscana/attachments/20100722/611e6bd8/attachment.pgp>


Maggiori informazioni sulla lista toscana