traducendo libgda
Fabrizio Stefani
Fabrizio Stefani <f.stef@inwind.it>
Sun, 9 Dec 2001 12:20:16 +0100
> > Programmi che analizzano le frasi di un linguaggio.
> > Questo è il concetto che avevo di un parser.
>
> Anch'io, e analizzatore si confonde con un prog che analizza
> semplicemente dei dati
Analizzare però non significa solo controllare la correttezza sintattica
di una frase.
> > A quali altre operazioni ti riferisci?
>
> La costruzione dell'albero sintattico, per esempio.
Secondo me potrebbe benissimo far parte della fase di analisi.
> Credo che "analizzatore sintattico" non sia male, ma continuo a
> preferire "parser". E' un termine tecnico e generalmente chi lo legge
> sta leggendo un documento tecnico, quindi si suppone che conosca
> l'argomento.
"Parser" potrebbe anche rimanere invariato (non è orribile e, come
giustamente mi fai notare, è usato), ma dopo che ne facciamo dei
vari derivati? "Fare il parsing" è piuttosto brutto. Se ne può fare
a meno (analizzare sintatticamente, o fare l'analisi sintattica,
sebbene più lunghi mi sembrano sufficientemente chiari).
E "parsed" cosa diventa, "sottoposto a parsing"?
Lasciare invariato parser e tradurre i derivati non mi pare una
buona idea.
Se non si è capito sono ancora per la traduzione :)
---------------------
Fabrizio Stefani
<f.stef@inwind.it>