[DDTP-it] ddts report from Mon Nov 19 23:55:02 EST 2001
Emanuele Aina
faina.mail@tiscalinet.it
Sat, 24 Nov 2001 18:44:15 +0100
Cortese Matteo <Matteo.Cortese@venaria.marelli.it> sciorinò:
> Nei testi stampati esistono molti glifi che non hanno un carattere
> ASCII corrispondente.
>
> Programmi che producono un output grafico adatto alla stampa (come il
> LaTeX) offrono dei meccanismi per rappresentare con caratteri ASCII i
> glifi mancanti. Ecco allora che alcune sequenze sono diventate più o
> meno accettate da tutti come surrogato dei glifi mancanti:
>
> '' virgolette chiuse
> `` virgolette aperte
> "o una o con la dieresi
> -- endash, cioè un trattino lungo
> --- emdash, cioè un trattino lunghissimo
> ^2 un 2 come apice
> a' una a accentata
> ue spec. in tedesco, una u con dieresi (Umlaut)
> nh spec. in spagnolo, una n con la tilde sopra
> << virgolette angolari, di solito per il discorso diretto
Caspita. Sono veramente impressionato!
Grazie per l'illuminazione... :-)
> Meglio non complicarci la vita: oltre alla difficoltà di rendere bene
> una traduzione vuoi aggiungere la fatica di analizzare in ogni caso se
> le virgolette introducono enfasi, una citazione, un discorso diretto,
> un termine letterale, una definizione, ecc.? :)
Ok, mi mantengo stabile sul calderone versione fritto misto di mare...
:-)
--
Au revoir.
Lele...