[DDTP]

Francesco Potorti` pot@gnu.org
Wed, 26 Sep 2001 14:53:10 +0200


   > plugin -> come lo si mette?
   >            tradotto = "aggiunta"
   >            invariato = "plugin" "plug-in"
   
   Interessante. Vorrei saperlo anch'io.

Ne abbiamo già parlato, senza mi pare arrivare a niente, quindi fai come
ti sembra meglio.
   
   > point-to-point -> inteso come protocollo PPP
   >                    "punto-punto" o "punto-a-punto" o "punto a punto"
   
   Direi "punto-punto" (analogia con "picco-picco" in misure).
   
Esatto.

   > parsing -> (delle opzioni)
   >             lettura, analisi (nel caso di un file)
   Anche: (delle opzioni) esame.

Sì.
   
   > utility -> io, finora, l'ho tradotto a seconda del caso
   >             "utilità" (talvota va bene ma spesso fa ribrezzo)
   >             "programma" (un po' generico)
   >             "utile programma", "utile strumento" e via discorrendo...
   
   Direi "programma" in quasi tutte le occasioni. Magari "programma di utilità"
   se devi proprio distinguere. Il fatto è che "utility" in inglese non
   contiene il senso di "profittevole" o "vantaggioso", quindi eviterei parole
   italiane che suggeriscano tale significato.

Una traduzione corretta (che qualche volta ho usato) sarebbe "servizi" o
"programmi di servizio".  Ma vai a gusto, non c'è uno standard.  Se
puoi, evita l'inglese.
   
   > on demand -> (come "video on demand")
   >               "a domanda", "su domanda", "a richiesta", "su richiesta"
   Solo gli ultimi due.
   
Normalmente (sono nel campo) si dice "su domanda".  È l'unica traduzione
che abbia mai sentito.  Qualunque altra traduzione andrebbe giustificata
e andrebbe contro l'uso comune che io conosco.  Se nessun altro sa di
altro uso comune, io lo proporrei per il glossario.