downgrade, key bindings, memory leak, pin

Matteo De Luigi matteo.de.luigi@libero.it
Tue, 19 Feb 2002 19:52:44 +0100


On Tue, Feb 19, 2002 at 10:03:34AM +0100, Francesco Potorti` wrote:
> Questo è un invito alla discussione e definizione di tre traduzioni che
> ormai da anni abbiamo lasciato in sospeso in attesa che maturassero, e
> che secondo ora bisogna portare a maturazione, più una quarta recente.
> 
> 
> downgrade
>  significa aggiornare un programma o altro ad una versione più vecchia
>  di quella attualmente in uso.  Il significato letterale è semplicemente
>  l'opposto di upgrade nel senso di "migliorare la valutazione di".  Che
>  io sappia, non è esattamente "degradare", perché quella è la traduzione
>  di "demote" o "degrade".
> 
>  Proposte (nel mio ordine di preferenza)
>    retrocedere
>    degradare
Queste due, nello stesso ordine di preferenza.
 
> key bindings
>  sono le associazioni fra le combinazioni di tasti premuti su una
>  tastiera e i comandi di un programma interattivo.  Letteralmente sta
>  per "legami" fra i tasti ed i relativi comandi.  Nei programmi in cui
>  sono configurabili è usato anche il verbo: "bind a key".
> 
>  Proposte (nel mio ordine di preferenza)
>    definizioni tasti
>    associazioni tasti
Questa.

>    scorciatoie tastiera
Questa è già la traduzione di "shortcuts".

> memory leak
>  è un errore di programmazione per cui la dimensione in memoria di un
>  programma continua a crescere man mano che lo sia usa, causato da
>  allocazioni di memoria mai rilasciata.  Il termine originale è una
>  figura molto immaginifica per cui il programma ha una falla da cui
>  fuoriesce della memoria che viene perduta per sempre.  L'origine
>  dell'immagine è che il programma in effetti perde traccia dei puntatori
>  alle aree che non rilascia.
> 
>  Proposte (nel mio ordine di preferenza)
>    fuga di memoria
Non mi dispiace.

> pin
>  è un termine specifico di apt-get, il pacchetto di installazione
>  programmi di Debian.  Serve il sostantivo, l'aggettivo ed il verbo.
>  Indica un pacchetto che, con un certo grado di priorità, preferisce
>  essere aggiornato ad una certa versione o ad una certa distribuzione, o
>  altri vincoli.  A meno che la priorità non sia intenzionalmente posta
>  alta, è un'indicazione relativa, che va confrontata con altri vincoli o
>  comandi.  È anche una parola chiave nel file di configurazione di
>  apt-get, il che significa che potrebbe ragionevolmente essere lasciato
>  invariato.  Tuttavia è bene considerare la cosa, perché ci si può
>  aspettare (e sperare) che vengano prodotti dei programmi di
>  installazione di facile o perlomeno comodo uso, per cui questo termine
>  diventerebbe parte dell'interfaccia utente, ed il file di
>  configurazione verrebbe utilizzato solo dal programma stesso (o da un
>  tecnico alla ricerca di un problema).
> 
>  Proposte (nel mio ordine di preferenza)
>    fermare, fermato, fermo
>    inchiodare, inchiodato, chiodo
>    invariato

appuntare (o puntare), appuntato, puntina (che, tra l'altro, sono
le traduzioni letterali).

-- 
Matteo De Luigi

# mount /dev/fantasma /mnt
mount: No medium found