PO di fetchmail 5.9.8 per Revisione

Francesco Potorti` tp@lists.linux.it
Mon, 01 Jul 2002 16:23:18 +0200


   >    >  "%s: The QMAILINJECT environment variable is set.\n"
   >    >  "%s: La variabile d'ambiente QMAILINJECT è assegnata.\n"
   > assegnata --> impostata
   
   No, il termine tecnico esatto è assegnamento. Ad esempio "=" o ":=" non
   è l'operatore di impostazione, ma l'operatore di assegnamento (quando si
   parla di variabili come in questo caso).

Si dice "assegnare un valore ad una variabile".  Non si dice "assegnare
una variabile".

In questo caso si parla di variabili d'ambiente.  Queste sono create
dinamicamente la prima volta che si assegna loro un valore, o si possono
anche creare senza assegnar loro alcun valore.  In questo caso, il
programma protesta perché la variabile QMAILINJECT è stata creata,
mentre sarebbe meglio che non esistesse.  Il mio "impostata" sta proprio
a significare che la variabile esiste, usando un termine che è la
traduzione diretta di quello originale.
    
   > interrotto --> abortito 
   
   Interrotto a mio avviso rende molto bene anche in senso letterale (come
   interruzione di gravidanza). Rimando dell'idea che in americano alcune
   parole abbiano un'incisività diversa e che in italiano siano da
   preferire gli eufemismi (per rendere lo stesso significato e lo stesso
   colore).

Come ho spiegato nel precedente messaggio, si tratta di un termine
tecnico, quindi se vuoi discutere della sua traduzione devi
controbattere alle mie affermazioni sul piano tecnico.  Di questo
termine non si può dare una traduzione libera, ma una traduzione
tecnica.
   
   * msgid "fetchmail: elder sibling at %d died mysteriously.\n"
   
   > Il termine tecnico è quello.  In linea di principio, visto che qui si
   > parla ad un livello un po' più altro di quello strettamente correlato
   > alla gestione dei processi, è possibile che tu riesca a trovare qualcosa
   > di altrettanto conciso e preciso, ma è difficile e mi pare sforzo
   > sprecato.
   
   Per me lo sforzo non sarebbe sprecato, quel termine non lo voglio
   proprio usare, non mi è mai piaciuto quando l'ho incontrato, non ne
   condivido la scelta, non mi sembra letterale (in questo contesto) e se
   posso vorrei proprio evitare di usarlo nella traduzione.
   
Il fatto che non ti piace, non ne condivida la scelta, e non ti sembri
letterale in questo contesto non è influente, perché di nuovo si tratta
di un termine tecnico, quindi non di un termine su cui il gusto
personale del traduttore debba avere un'influenza significativa.  Pure
qui, se vuoi discuterne sevi farlo sul piano tecnico.  In particolare,
se ritieni opportuno fare il suddetto sforzo, prova a farlo e
discutiamone.

   Rimango convinto (quasi :) della correttezza tecnica di "terminato
   inaspettatamente"

È sbagliato, perché il processo, per quel che ne sa il programma, può
essere uscito di sua sponte, e non esser stato terminato (o ucciso).

   al limite "si è spento" (ché si può riferire anche ad
   una persona, ma non è tecnico, ma qui non importa). 
  
Come dicevo, i processi non si spengono, muoiono.  È un termine tecnico,
non è questione di gusto.
 
   E poi che senso avrebbe "morto inaspettatamente", mica ci avvisano
   prima.

Sì, un processo padre sa quando i figli devono morire.  Se gli muoiono
sotto il naso senza che sia giunta la loro ora, si dice che muoiono
inaspettatamente.
   
   Quasi quasi: "si è spento misteriosamente" o "è misteriosamente spirato"
   dato il tono -- che mi sembra scherzoso -- dell'originale.

Il tono non è solo moderatamente scherzoso, usa comunque termini
tecnici.  La prima locuzione che suggerisci non è usata in ambito
tecnico.  La seconda può essere accettabile.  

Tieni conto che però introduce un tono più sherzoso che nell'originale,
in quanto al posto del termine tecnico standard "morto" usi il termine
"spirato", che significa la stessa cosa ma è fuori contesto.  Cioè in un
contesto tecnico introduci arbitrariamente un termine che tecnico non è.
La comprensione non è inficiata, perché si tratta di un sinonimo quasi
perfetto, ma il tono per questa ragione cambia.
   
   >    Uso il computer da 20 anni e non ho mai sentito di processi "morti"
   >    prima di frequentare questa lista. 
   > è strano.  Che sistemi hai usato in questi vent'anni?
   Una decina: tutti quelli che mi sono capitati. Gli "unices" a dire il
   vero li uso assiduamente solo dal '96, quando ho scoperto linux, ma non
   siamo qui per parlare di me, no? :)

No, per parlare di sistemi operativi, per questo volevo sapere su quali
sistemi non hai visto usare quel termine.  Il termine è usato sui
sistemi multitasking in generale, e più specificatamente è termine
tecnico dei sistemi Unix, dove la terminologia relativa ai processi è
antropomorfa.
   
   >    >    |  msgid "  Default mailbox selected.\n"
   >    >    |  msgstr "  Seleziono la cartella predefinita.\n"

I programmi di posta elettronica (i MUA, mail user agent) leggono i
messaggi da una mailbox (casella postale) che può essere remota (e in
questo caso la legge usando i protocolli POP o IMAP) o locale, e in
questo caso la legge come un file.  Quando è locale, è gestita in
maniera centralizzata da un MTA (mail transport agent) come sendmail,
exim, postfix.  Quindi la casella di posta è un deposito di messaggi che
non è sotto il controllo della MUA, ma che da questo viene solo letto
attraverso un'interfaccia predefinita, locale o remota.

Una volta letta la mailbox, il MUA può smistare i messaggi in archivi
locali che stanno sotto il suo esclusivo controllo, il cui formato può
essere dei più vari, e che comunemente sono chiamati folder (cartelle).

Quindi i due concetti (casella postale e cartella) sono abbastanza ben
definiti e non confondibili, per cui mailbox non si può tradurre con
cartella.  A meno che il programma che traduci stia usando una
terminologia lasca, non precisa, ma in questo caso prima devi verificare
che sia effettivamente così.
    
   >    >    |  msgid "  Idle after poll is %s (idle %s).\n"
   >    >    |  msgstr "  La notifica dopo lo scaricamento e` %s (idle %s).\n"
   >    > Tempo di attesa dopo il controllo / verifica o come hai tradotto poll
   >    Se non ricordo male %s diventa "on" o "off" (ho letto gran parte del
   >    sorgente, ma e` passato diverso tempo).
   > Va bene comunque.
   Scusa, non ho capito, cos'è che va bene comunque? 

Dopo la tua informazione sul fatto che %s può essere on oppure off, ti
confermo che la mia proposta di traduzione va bene.
   
   >    "In attesa dopo il controllo è %s" ?
   Suggerimenti?
   
   Provo a sparare, magari offro qualche spunto:
   
   - Stato di attesa dopo il controllo: %s
   - "Resto in attesa" dopo il controllo è %s
   - Stato "idle" dopo il controllo è %s
   - L'opzione di attesa dopo il controllo è %s

Mi son perso il messaggio originale, inoltre non so cosa è %s.