GNOME - linee guida per la traduzione

[Luca Ferretti]

Il sab, 2002-07-20 alle 12:14, Emanuele Aina ha scritto:=20

> > Una buona traduzione per i programmi per l'ambiente GNOME =E8 quella ch=
e=20
>  > pone l'utente come suo fine (!FIXME!)
>=20
> Se il FIXME =E8 perch=E9 non ti piace la frase cos=EC magari potrebbe and=
are:
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> "Una buona traduzione per i programmi per l'ambiente GNOME =E8 quella che
> pone l'utente al centro della propria attenzione."
>=20
il !FIXME! era per aver dato del "fine" ad un utente, ma non mi andava
di starci a pensare su. Grazie, direi che cos=EC =E8 ottimo=20

>=20
> >     * una buona traduzione =E8 immediatamente comprensibile:
> >       l'utente deve essere messo nelle condizioni di comprendere cosa=20
>  >       accade in maniera chiara e precisa, perch=E8 traduce l'originale
>=20
> Espliciterei il soggetto: "perch=E9 la traduzione traduce [...]".
>=20
Cacofonico... o "essa traduce" o "la traduzione rende", ma sarei pi=F9 per
la prima per non scrivere troppe volte traduzione

> Tra l'altro: occhio che "perch=E9" ha l'accento acuto, non grave.
>=20
> Solo il verbo essere ("=E8") ha l'accento grave: se ci dovessero essere
> altre eccezioni ditemelo, dato che non mi vengono in mente...
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Eh, lo so, ma come si scrive? Cio=E8 (che dovrebbe essere effettivamente
scritto cos=EC, con l'accento grave) non mi sono ricordato di controllare
quale sia il gemello di è=20

>  >       perch=E8 l'utente tipicamente non legge mai i manuali:);
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> Di nuovo il "perch=E9", poi metterei "tipicamente" prima dell'utente e,
> infine, metti uno spazio prima dello smile. :)
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L'avevo messo l=EC ad uso e consumo dei revisori, ma se pensate che ci
stia bene posso lasciarlo per la futura (molto futura) versione
definitiva=20

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> >     * una buona traduzione non =E8 ambigua:
> >       poich=E8 errare =E8 umano (o meglio "Se qualcosa pu=F2 andare mal=
e lo far=E0")=20
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> Io la citazione la metterei minuscola...
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di nuovo come sopra. Di nuovo nel caso lo lascio.=20

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