pin
Matteo De Luigi
matteo.de.luigi@libero.it
Thu, 14 Mar 2002 18:17:37 +0100
On Sun, Mar 03, 2002 at 05:28:42PM +0100, Emanuele Aina wrote:
> Francesco Potorti` <pot@softwarelibero.it> ricapitolò:
>
> >Per pin (dei pacchetti Debian) secondo me ci sono ancora queste
> >possibilità:
> >
> > to pin, pinned, pin --> fermare, fermato, fermo
> > to pin, pinned, pin --> appuntare, appuntato, puntina
> > to pin, pinned, pin --> inchiodare, inchiodato, chiodo
> > to pin, pinned, pin --> spillare, spillato, spillo
>
>
> >fermare
> > Mi pare neutra, non particolarmente bella, ma adeguata, nessun difetto
> > se non l'anonimità. È quella che preferisco.
>
> In debian il "pin" permette anche di "agganciare" un pacchetto a una
> qualsiasi distribuzione. Per esempio, si potrebbe utilizzare la
> distribuzione "stable" e agganciare un determinato pacchetto a
> "testing", in modo che questo sia costantemente aggiornato.
Perché allora non "agganciare, agganciato, gancio" ?
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Matteo De Luigi
Vuoi aiutarci ad avere le descrizioni dei pacchetti Debian in italiano?
http://auric.debian.org/~grisu/ddtp/guides/guide-it.txt
http://auric.debian.org/~grisu/ddtp/ddts-faq-it.txt