gtranslator

Francesco Marletta tp@lists.linux.it
Wed, 11 Sep 2002 15:45:17 +0200


Il 11 Sep 2002 15:11:57 +0200
Luca Ferretti ha scritto:

> > > 
> > > 
> > > #: src/menus.c:235
> > > msgid "Toggle translated status of a message"
> > > msgstr "Commuta lo stato di traduzione di un messaggio"
> > > 
> > > 	non è qualcosa come "Imposta/Rimuove un messaggio come
> > > 	tradotto"?
> > 
> > Mmm
> > no so quale sia meglio (è il messggio che appare nella status bar)
> > Negli altri programmi cosa si usa? (penso che per questo genere di
> > cose bisognerebbe creare una specie di guida, in modo da dare una
> > certa consistenza a tutte le traduzioni)
> > 
> 
> Ci sto lavorando su per offrire delle belle (ed utili) linee guida di
> traduzione. Se è riferita ad una voce di menù con casella di spunta io
> trovo l'uso del doppio verbo per tradurre "toogle" più chiaro: assenza
> di spunta = imposta/attiva; presenza di spunta = rimuovi/disattiva.
> 
> Che poi, guarda tu alle volte il caso, è quello che abbiamo fatto
> inseme a Pier per nautilus.....

In attesa di una linea guida ufficiale (che però dovrebbe essere decisa
da molti) io tengo "Commuta" (dopo tutto è il messaggio che appare nella
barra di stato). Bisognerebbe capire se però è un termine troppo
difficile da capire rispetto a "Imposta/rimuove ..."

Cmq la tua versione "Imposta/Rimuove um messaggio come tradotto", non mi
piace molto in quanto suona male: non mi pare molto italiano. Ma forse
sbaglio.

> > > 
> > > #: src/prefs.c:359
> > > msgid ""
> > > "Also query the personal learn buffer while autotranslating
> > > untranslated"
> > > "messages"
> > > msgstr ""
> > > "Interroga anche il buffer di apprendimento mentre traduci\n"
> > > "automaticamente un messaggio non tradotto"
> > > 
> > > #: src/prefs.c:363
> > > #, fuzzy
> > > msgid "Automatically learn a newly translated message"
> > > msgstr "Impara automaticamente un messaggio appena tradotto"
> > > 
> > > 	Come sopra, almeno credo...
> > 
> > Beh, l'ho sistemato meglio
>  
> Criptico, scusa. 

Hai ragione, ma era un invito ad andare a vedere il file po. Cmq ho
cambiato le due voci nel seguente modo:
 - interrogare anche il buffer di apprendimento mentre si traduce aut...
 - apprendere automaticamente un messaggio ... (imparare automaticamente
è brutto)

Cmq qui si tratta di checkbox della finestra delle impostazioni.

> > > 
> > > #: src/prefs.c:678
> > > msgid ""
> > > "The Preferences box allows you to customise gtranslator\n"
> > > "to work in ways you find comfortable and productive."
> > > msgstr ""
> > > "Il riquadro delle Preferenze permette di personalizzare
> > > gtranslator\n""così da lavorare in un modo che sia confortevole e
> > > produttivo."
> > > 
> > > 	per lavorare
> > > 
> > Dici che è meglio? ok!
> > 
> 
> Altro capriccio personale: e se si traducessero "Settings" e
> "Preferences" come "Impostazioni"? A livello di uso non ci dovrebbe
> essere differenza tra i due termini in inglese e a me:> preferenze non
> piace molto. 

> 
> Cmq mantenere programmi che usano "Preferenze" ed altri che usano
> "Impostazioni" non è il massimo. Mi riferisco però alla voce di menù
> che di solito si trova sotto Edit/Modifica, per le stringhe di
> chiarimento sparse nell'interfaccia usare un sinonimo può anzi essere
> utile.
> 
> Semmai mettilo minuscolo.

Anche per questo bisognerebbe mettersi daccordo per benino, cmq lo metto
in maiuscolo e vedo come "suona" con impostazioni.

> > 
> > Si è meglio (si vede che hai più esperienza)
> > 
> 
> mmmhhhh... 3 mesi....???!!!???

Meglio di niente no?

> 
> > > 
> > > #: src/utils_gui.c:341
> > > #, c-format
> > > msgid "You are not permitted to access file '%s'."
> > > msgstr "Non si ha il permesso di accedere al file \"%s\"."
> > > 
> > > 	in nautilus per stringhe di questo genere abbiamo usato
> > > 	"permessi non
> > > sufficienti per ..." (o forse talvolta anche adeguati... dovrei
> > > ricontrollare, ma non mi va...)
> > 
> > Ok, seguo la rotta tracciata
> > 
> 
> Dovrei correggere alcune cose, ma ancora non ho preso una decisione.
> Tieni presente che alcune volta in nautilus abbiamo usato
> "sufficienti" ed altre "elevati", che in fondo si richiamano alla
> descrizione numerica dei permessi UN*X. Mi pare però che "elevati"
> fosse stato usato per un testo di spiegazione più esteso dell'errore. 

No no, "permessi non sufficienti" suona benissimo!
> 
> > > 
> > > #: src/vfs-handle.c:159
> > > #, c-format
> > > msgid "Malformed URI `%s' entered!"
> > > msgstr "L'URI \"%s\" immessa non -bè corretta!"-A
> > > 
> > > 	Ma URI è maschile o femminile? Non c'è in glossario...
> > 
> > Io lo considero maschile (Uniform Resource Identifier =
> > Identificatore di Risorsa Uniforme  - e identificatore è maschile)
> > 
> 
> Esatto, da includere in un qualche glossario....

bene, direi di cominciare a riscriverne uno.
Scriviamo lo GITG (Gnome Italian Translator Glossary oppure Glossario
Italiano dei Traduttori di Gnome)?

> 
> Sì, puoi farlo notare, ma in fondo anche tieni presente che hanno
> anche sbagliato a scrivere GNOME:) 

Mi sa che sono diverse le cose che bisognerebbe far notare loro. E mi sa
che è bene farlo prima che scrivino la versione pr GNOME2.

Bye

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....:: Marly ::.............................
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