gtranslator
Francesco Marletta
tp@lists.linux.it
Mon, 23 Sep 2002 09:29:48 +0200
Il 21 Sep 2002 21:33:00 +0200
Luca Ferretti ha scritto:
> Il ven, 2002-09-20 alle 23:05, Francesco Marletta ha scritto:
> > Giorno 19 settembre 2002, alle ore 09:42:32, +0200, era giovedì
> > quando"Luca Ferretti" ha scritto:
> >
> > >
> > > > Io intanto ho preso gnumeric e sto mettendo a punto il
> > > > glossario. Se ti chiedi perché con gnumeric te lo spiego subito:
> > > > ho usato una funzioncina che permette di fare la ricerca di una
> > > > stringa e di ottenerne la versione tradotta in un lampo, senza
> > > > dover scorrere in lungo e in largo delle liste. Allego il file
> > > > per dimostrazione, ma va riempito. Mi piacerebbe sapere che ne
> > > > pensate tutti (inoltre è ora di riempirlo)
> > > >
> > >
> > > Non ho mai capito un emerito ... ehrhm.. non ho mai apprezzato a
> > > fondo i fogli di calcolo, ma prometto di impegarmi.
> >
> > Male, male, hanno un sacco di funzioni utili, in attesa di... una
> > cosa che sto mettendo a punto con degli amici.
> >
> Eh, lo so, ma qualcuno sa indicarmi una "decrizione ragionata ai fogli
> di calcolo"? Qualcosa che non sia un manuale di excel o la semplice
> descrizione di una funzione (ammetto di non avere avuto mai tempo per
> leggermi i manuali il linea di gnumeric e openoffice, quindi non so
> come affrontino la cosa), ma che indichi le funzionalità (non le
> funzioni) di un foglio di calcolo?
>
> Giuro che tradurrei gratis il gcc:)
>
Attento, che il gcc conta oltre 4000 (4 mila!!) messaggi da tradurre.
Cosa intendi per "una descrizione ragionata ai fogli di calcolo"? Se sei
più chiaro posso provare a dartela io.
>
> >
> > > Per quanto concerne il bug in realtà dipende dalla funzione lookup
> > > stessa usata. Se il termine introdotto non c'è restituisce (se non
> > > erro) il termine più "vicino"....
> >
> > erri, restituisce il termine seguente. Ma tant'è! Lo so che c'è
> > questo piccolo difetto, ancor più grosso se per esempio si introduce
> > solo un pezzo di parola, ma anche qui pazienza. L'altra soluzione,
> > che aiuta molto ad evitare questa situazione, è quello di mettere il
> > campo di ricerca in CODA alle definizioni tradotte. Mmm quasi quasi
> > provo, nascondendo però i dati... ti farò sapere.
> >
> Hai pensato ad una bella rete neurale?;)
Non ti pare un po' come sparare ad una mosca con un cannone?
>
> > Cmq, sto cercando di integrare gli elenchi trovati nel glossario
> > accessibile dal sito del tp. Ke ne pensi?
> >
> L'idea non è errata, per lo meno evita che si debba controllare anche
> l'altro glossario.
>
> Come gestire però parallelamente i due? Cioè: se c'è un "glossario di
> tp" e un "glossario di gnome-i18n" come si configurano l'un l'altro?
>
> Di certo alcuni termini (elementi dell'interfaccia) sono propri di
> GNOME(es applet o drawer), ma altri come voce di menù o barra degli
> strumenti sono caratteristiche di ogni possibile interfaccia grafica
> modernamente intesa.
>
> Magari cambiandogli nome? invece di glossario, riservato a quello già
> esistente, chiamarlo "insieme di funzioni bigettive tra messaggi utili
> per chi deve affrontare il processo di traduzione di un programma
> basato su GNOME2"?:))
>
Non credo che il problema grosso sia il nome, che alla fine penso sarà:
"dizionario di traduzione gnome italiano", o simile
Ciao, Francesco