Virgolette (era Re: GPDF - revisione (2) )

Emanuele Aina tp@lists.linux.it
Fri Jan 31 00:06:01 2003


Andrea Celli segnal=C3=B2:


> Per una discussione completa sull'uso di vergolette alte (semplici
> o doppie) o basse (dette anche "caporali") si pu=C3=B2 vedere:
>=20
> http://www.unimo.it/corsi/eltesti/grammatica/virgolette.htm
> http://hal9000.cisi.unito.it/wf/ATTIVITA_C/Pubblicazi/levia/NORME-DI-R/=

> ...........
> ...........
> fino all'Accademia della Crusca
> http://ovipc44.csovi.fi.cnr.it/TLIO/NRMWEB02.htm

Ottimo!

Grazie per le segnalazioni.

Il problema =C3=A8 che neppure quelle sono molto concordi... :(


Appunti di informatica libera:

> La lingua italiana prevede l'uso di virgolette uncinate (in basso),
> virgolette elevate doppie e singole. Secondo la grammatica, le
> virgolette uncinate, o virgolette basse, sono da preferire. Tuttavia,
> dal momento che le virgolette elevate possono essere ottenute anche
> utilizzando soltanto il codice ASCII tradizionale a 7 bit, molti autori=

> preferiscono accontentarsi e utilizzare solo quelle elevate.

e

> le citazioni incluse in un'altra citazione gi=C3=A0 virgolettata si
> evidenziano attraverso l'uso di un altro tipo di virgolette, cominciand=
o
> da quelle uncinate (=C2=AB=C2=BB), utilizzando poi quelle elevate doppi=
e (``'') e
> terminando con quelle singole (`');




Universit=C3=A0 di Torino - Norme di redazione:

> virgolette
> =C2=AB =C2=BB a caporale o basse si usano:
>=20
>     * per riportare una breve citazione, anche di una sola parola=20
 >       (eventuali citazioni interne alla citazione vanno fra
 >       virgolette alte)
 >
>     * per trascrivere i discorsi diretti (eventuali dialoghi interni
 >       alle citazioni saranno posti fra virgolette alte)
>=20
>=20
> " " alte si usano:
>=20
>     * per eventuali dialoghi interni alle citazioni
>=20
>     * per eventuali citazioni interne alla citazione
>=20
>     * per le parole usate in un'accezione particolare
 >
 > =E2=80=98 =E2=80=99 apici si usano:
 >
 >     * nella citazione di titoli all'interno di altri titoli in corsivo=

 >       (ad es. Nel mondo della =E2=80=98Gerusalemme=E2=80=99) e per i s=
ignificati (per
 >       es. giamo =E2=80=98andiamo=E2=80=99).


Fino a qui l'unica discrepanza =C3=A8 che il secondo testo citato precisa=
 che=20
  le virgolette alte si possano usare anche =C2=ABper le parole usate in =

un'accezione particolare=C2=BB.




Accademia della Crusca:

> =E2=80=98apici=E2=80=99
>=20
> Racchiudono il significato esatto o traduzione di una parola. Esempio:
> tavoliere =E2=80=98cambiatore di monete=E2=80=99 (e v. sotto). Nella de=
finizione di
> regola si omettono.
>=20
> "virgolette doppie"
>=20
> a) Racchiudono il significato generico di una parola, una spiegazione o=

> un=E2=80=99interpretazione. Esempio: tasso "pianta" (non dice di che pi=
anta si
> tratti); per l=E2=80=99alternanza con le virgolette doppie: TERZAROLO "=
vela",
> "parte di vela", =E2=80=98fazzoletto=E2=80=99, =E2=80=98terzo vogatore=E2=
=80=99, =E2=80=98remo pi=C3=B9 corto delle
> galere=E2=80=99, =E2=80=98terzo fieno=E2=80=99, "misura di capacit=C3=A0=
 per liquidi", =E2=80=98specie di
> corto archibugio=E2=80=99.
>=20
> b) Possono avere il valore delle virgolette basse in citazioni gi=C3=A0=

> racchiuse tra virgolette basse.
>=20
> "virgolette basse o caporali"
>=20
> Racchiudono citazioni letterali da fonti citate, testi o saggi. Per es.=
:
> cfr. Inf. I 1 "Nel mezzo del cammin di nostra vita". Non si usano per i=

> contesti citati con propria numerazione nella struttura della voce.


Non =C3=A8 che aggiunga molto, in realt=C3=A0, se non che specifica l'uso=
 degli=20
apici singoli (pressoch=C3=A9 irrilevante ai nostri fini) e razzoli male =

*durante* la predica (nella citazione non usa le virgolette basse :)

Si continua, comunque, a privilegiare genericamente le virgolette basse.




University of Modena - How to write:

> Non esistono regole che stabiliscano quando ricorrere alle virgolette
> alte e quando a quelle basse, cos=C3=AC come alle semplici o alle doppi=
e. Si
> possono per=C3=B2 fornire consigli.
> =C3=88 comunque assolutamente sbagliato usa l'apice e il doppio apice
> presenti sulla tastiera: le virgolette hanno la loro forma.

Ehm...

> Le virgolette basse =C2=AB =C2=BB
>    =C3=88 consigliabile usare le virgolette basse:
>=20
>    * per delimitare il discorso diretto che, solitamente, si apre con=20
>      la maiuscola: =C2=ABBuona=C2=BB disse la bambina assaggiando la to=
rta =C2=AB=C3=88=20
>      fatta con le mele, vero?=C2=BB aggiunse sorridendo.
>=20
>    * per delimitare il nome di una rivista specializzata nelle=20
>      bibliografie: =E2=80=9CFenzi, Enrico, Leopardi, oltre la malinconi=
a, in=20
>      =C2=ABNuova Corrente=C2=BB, n. 117, (gennaio-giugno 1996), pp. 83-=
120=E2=80=9D.=20


> Le virgolette alte =E2=80=9C =E2=80=9D
>     =C3=88 consigliabile usare le virgolette alte:
>=20
>     * per indicare che una parola =C3=A8 usata in senso ironico, allusi=
vo,=20
>       metaforico o diverso da quello che le =C3=A8 proprio. Esempio: Og=
ni=20
>       giorno =C3=A8 la solita =E2=80=9Czuppa=E2=80=9D! Ha ottenuto il p=
osto di lavoro grazie
>       a una piccola =E2=80=9Cspinta=E2=80=9D.
>       Quando per=C3=B2 la parola che deve essere posta tra virgolette =C3=
=A8=20
>       preceduta dall'apostrofo, =C3=A8 preferibile sostituire le virgol=
ette=20
>       alte con quelle basse, per evitare di creare confusione e di=20
>       peggiorare l'aspetto grafico del testo: Gli esperti stanno=20
>       esaminando le caratteristiche dell'=C2=ABindustrializzazione=C2=BB=
=2E
>=20
>     * per sottolineare la presenza di una parola straniera,=20
>       un'espressione dialettale, ecc.: Ho guardato il =E2=80=9Cmatch=E2=
=80=9D alla=20
>       televisione. =E2=80=9CBaciamu li mani=E2=80=9D.
>=20
>     * per delimitare un esempio: Con il suffisso -=C3=A9se si compongon=
o=20
>       aggettivi indicanti cittadinanze: =E2=80=9Cmilanese=E2=80=9D, =E2=
=80=9Ctorinese=E2=80=9D.
>=20
>     * per indicare il titolo di un giornale, di una rivista, ecc.: La=20
>       =E2=80=9CGazzetta dello Sport=E2=80=9D, Il settimanale =E2=80=9CP=
anorama=E2=80=9D.
>=20
>     * per delimitare una citazione che, in genere, inizia con la=20
>       maiuscola: Cos=C3=AC ha sentenziato Massimo d'Azeglio: =E2=80=9CT=
utte le=20
>       oppressioni, grandi e piccole, sono la rovina dei caratteri=E2=80=
=9D.=20

Qui sono presenti alcuni elementi di discordia: l'uso delle virgolette=20
basse sembra essere molto limitato rispetto ai testi precedenti=20
(discorsi diretti e riviste specializzate), mentre quelle alte vengono=20
indicate per parole usate in senso diverso da quello originale=20
(allusioni, ecc.), parole straniere, esempi, giornali e per (ta-dah)=20
citazioni.





Per come la vedo io, sono da preferire le virgolette basse, tranne per=20
parole usate con tono allusivo/ironico (ovvero quando si fa il gesto=20
delle virgolette con le dita, in stile Cologno alias Fabio De Luigi=20
nelle trasmissioni della Gialappa).



--=20
Buongiorno.
Complimenti per l'ottima scelta.