gnome-administration-guide - gconf

Luca Ferretti elle.uca@infinito.it
Mer 11 Feb 2004 18:52:39 CET


Il mar, 2004-02-10 alle 19:39, beatrice ha scritto: 
> On Monday 09 February 2004, at 16:34, Luca Ferretti wrote:

> Mi ricompongo. Hai mai pensato di darti alla politica? ;)
Lascia stare. Mi hanno trascinato a forza nel comitato della via per
favorire l'acquisizione della stessa da parte dell'amministrazione e
farla diventare da privata con concessione di passaggio a totalmente
pubblica. Venerdì mi tocca incontrare un assessore :-0

Inoltre ieri sera c'è stata la classicissima assemblea condominiale con
approvazione della suddivisione spese di una causa ventennale sui
millesimali. Nessuno aveva minimamente fatto 2 conti e capito che
toccava pagare chi + chi meno circa 850€ a testa: tutti pensavano che
toccasse tutto o quasi alla mia mamma. Spiegargli la cosa non è stato
semplice. :-P

E poi tu non fare il verso al decennale dei forzisti o io comincio a
imporre le mani sulla folla e a dire frasi del tipo "gli sviluppatori
del KDE sono peggio della magistratura e del fascismo" ;->

> > ** Note su questo numero
> > 
> > Che ne pensate della traduzione di sorgente mandatory come "impositiva"?
> 
> Lì per lì non sapevo che dire, ma più leggevo il documento e più mi
> piaceva: mi pare renda l'idea, suoni bene e naturale e sia chiaro.
Ciò mi rallegra e rasserena

> del documento hai usato "Partenza" per "home"; personalmente credo di

Non dipende da me, ma dalla traduzione dei fogli di stile. Il documento
è scritto in originale in XML e "tradotto" in HTML ed in questa fase è
aggiunto il banner in questione.

> linea di comando -> riga di comando,
> --File gconf-24 cap 1.2
> 
> >informazioni sulle chiavi relazionate alle preferenze
>  relazionate -> relative
> 
> >quindi le preferenza in questa sorgente
> preferenza -> preferenze

"Stupido, stupido" (Il nome della rosa). Analogo commento per tutti i
successivi.


> >La sequenza delle sorgenti di configurazione nel file di percorso
> >        assicura che le impostazioni di preferenza ingiuntive scavalcano
> >        le
> >        impostazioni di preferenza dell'utente. La sequenza inoltre
> >        assicura che quelle dell'utente scavalcano quelle predefinite.
> 
> userei in entrambi i casi il congiuntivo "scavalchino".
Già, spesso uso la sintassi del greco antico...

> >        diversa sorgente di configurazione. Per usare una diversa
> >        sorgente di configurazione, l'utente deve specificare la
> >        posizione di tale sorgente, tramite un file di nome
> >        <tt>.gconf.path</tt> nella directory home dell'utente.
> 
> in fondo metterei "di nome .gconf.path nella propria directory home".
Giusto


> --File gconf-25 cap 1.3
> 
> > Il demone <b><tt>GConf</tt></b> è chiamato 
>  usare "si chiama" invece di "è chiamato"? (questione di gusti)

Ma non si chiama da solo, lo chiamano gli altri (liberamente tratto da
"Bertoldo, Bertoldino e Cacasenno")


> --File gconf-6 cap 1.4
> 
> >                una sorgente di configurazione. Quando si usa questa opzione,
> >                <b><tt>GConf</tt></b> bypassa il server. 
> usare "scavalca", "salta", "ignora" invece di bypassa?
Refuso. Direi la prima delle proposte

> >you can redirect the output from this option to generate a file that lists
> >all keys that are related to your panel configuration. 
> 
> >                Ad esempio è possibile redirigere l'output attraverso
> >                questa opzione per generare un file contenente la lista
> >                di tutte
> 
> direi "l'output di questa opzione" non "attraverso"

E se "Ad esempio per mezzo di questa opzione è possibile redirigere ..."


> Per "Caution!" hai usato "cautela"; che ne dici di "Attenzione"?
Il discorso è analogo al "Partenza" di prima

Nel sorgente io ho semplicemente:

<caution>
  <para>
  Prima di cambiare il valori impositivi di preferenza o quelli 
  predefiniti è necessario assicurarsi che tutti gli utenti abbiano
  effettuato il logout.
  </para>
</caution>


> >        oggetti di pannello consultare <a href="gconf-8.html#gconf-3"
> > title="1.\6.6.2. Impostare preferenze per singoli pannelli ed oggetti di
> > panello">Sezione\ 1.6.6.2</a>.
> 
> aggiungerei un "la": "... pannello consultare la <skip> Sezione 1.6.6.2..."
> (dentro al tag) panello -> pannello 
Preferirei di no. Anche qui il "problema" è legato ai fogli di stile per
la traduzione da XML in altro formato. In base al foglio di stile usato
infatti è possibile che invece di "Sezione x.y" appaia il titolo stesso
della sezione. Se aggiungessi il la nei sorgenti si potrebbe avere
"consultare la <a>Impostare le preferenze</a>".

Allo stesso modo sarebbe necessario controllare di volta in volta a cosa
corrisponde l'elemento a cui ci si riferisce (la sezione, il capitolo).

Per cui preferisco pagare il prezzo di una minima bruttura stilistica.

Lo stesso discorso vale per le occorrenze simili: "..è trattato in
<a>Sezione y.x</a>" invece di "nella Sezione".


> pannello di bordo -> "del bordo", "nel bordo" ?
è il tipo di pannello: pannello di bordo, pannello fluttuante...

> 
> >For example, the following \command creates an XML description of the
> >default panel configuration in a file called
> ><tt>my-panel-setup.entries</tt>:
> >              Ad esempio il seguente comando crea una descrizione XML della
> >              configurazione del pannello in un file di nome
> 
> metterei "configurazione predefinita" 

Caso 1. il comando in questione crea un dump della configurazione  
        corrente dell'utente corrente.

Caso 2. il comando in questione crea un dump della configurazione
        specificata nella sorgente predefinita.

Nel caso 2 avresti ragione tu, nel caso 1 aggiungere predefinita qui
creerebbe confusione IMHO. Credevo fosse il caso 1 perché si sta
cercando di modificare la sorgente predefinita prendendo i dati dalla
sorgente "personale" e perché dopo di questo, c'è un --config-source
xml:readwrite:/etc/gconf/gconf.xml.defaults che serve per usare la
sorgente predefinita. Certo che non è detto. 

Aspetta che provo il comando.... Confermo, fa il dump della
configurazione personale dell'utente, non di quella predefinita. Ho
fatto così: ho rinominato il pannello superiore "pimpulu", ho fatto il
dump come indicato e mi sono ritrovato "pimpulu".

Eviterei quindi di usare predefinita, semmai "in uso".

A questo punto debbo solo rinominare il mio pannello inferiore "pampulu"


> >        d'avvio. Per maggiori informazioni su queste consultare il file
> >        definizione <tt>gnome-session.schemas</tt>.
> file di definizione -> file di definizione schema?

Sì, l'ho saltato, in originale è schema definition file, corretto.

> 
> Questo è tutto.
> Complimenti per la traduzione, la guida scorre bene e si legge
> piacevolmente.

Beh, con 200 errori di digitazione in meno.... 

Cmq hai indicato gli errori in modo a dir poco splendido, è stato
semplicissimo ripescarli tutti. Grazie, grazie, grazie.

Cmq ci sono altri 8 capitoli :-)
-- 
Luca Ferretti                                       elle.uca@infinito.it
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