un gruppo di traduttori

Luca Ferretti elle.uca@infinito.it
Gio 12 Maggio 2005 10:38:13 CEST


Il giorno lun, 09/05/2005 alle 09.58 +0200, Silvano Sartore ha scritto: 
> Ciao a *,
> sto per iniziare uno stage di un mese e mezzo sulla localizzazione del software
> e della manualistica con una decina di allievi di un master per laureati in
> lingue per localizzatori.
> Io ho pensato di farli lavorare esclusivamente sul software libero, con la
> remota speranza che qualcuno di loro si appassioni e, una volta finito lo
> stage, continui a tradurre software libero.
> Ma anche se così non fosse, ci sarebbe comunque a possibilità di tradurre
> (verso l'italiano, ovviamente) parecchio materiale.

Il che è cosa buona. Hai già letto le varie linee guida, glossari ed
indicazioni presenti su http://www.linux.it/tp ? E non dimenticare le
linee guida per la traduzione di GNOME su
http://firenze.linux.it/~algol/linee-guida

Se ti serve ho un documento, non ancora finito però, di introduzione ai
file PO.

> Per ora lavoreranno su M$ con poEdit, ma non dispero di riuscire a fargli
> mettere le mani anche su Linux.
> Ora, per poter programmare lo stage che inizierà la settimana prossima, avrei
> bisogno di una prima selezione di "materiale" da tradurre in modo da
> poterglielo mostrare e farli iniziare a lavorare.
> Mi potete aiutare a mettermi in condizione di iniziare, appunto, questo lavoro
> di traduzione?


L'ideale sarebbe IMHO presentare la traduzione di un "ambiente"
completo, nel senso di

      * traduzioni di messaggi di libreria - ovvero quei messaggi che
        saranno condivisi da diverse applicazioni e che quindi debbono
        mantenersi "generici" o che magari non compaiono all'utente ma
        allo sviluppatore 
      * traduzioni di messaggi di applicazioni - ovvero ciò che l'utente
        ha davanti quando usa il sistema 
      * traduzione del manuale dell'applicazione - nel quale si deve
        mantenere aderenza con le traduzioni dei messaggi
        dell'applicazione.

Inoltre direi che sarebbe opportuno avere come riferimento qualcosa che
gli stagisti possano capire - meglio un'applicazione per gestire le foto
che un tool di accessibilità nel quale non ci si raccapezza, o un oscuro
tool a riga di comando.

Gli esempi che mi vengono in mente per un qualcosa del genere sono due:

        GNUMERIC - il buon foglio di calcolo è in gran parte tradotto,
        ma sarebbe buona cosa un aiuto per completarlo/revisionarlo. È
        ovviamente un'applicazione complessa e grossa e spesso alcuni
        messaggi non sono scritti con in mente la traduzione, ma in
        fondo è qualcosa di molto vicino al mondo reale. Inoltre si sta
        cercando di rendere possibile il porting per il mondo Windows.
        Per quanto riguarda ciò che si deve tradurre, c'è la traduzione
        del modulo goffice (libreria di base per necessità programmi
        tipo OFFICE: grafici, plugin...), quella del modulo gnumeric
        (divisa in due, i messaggi della interfaccia utente da una parte
        ed i messaggi della documentazione delle funzioni da
        un'altra[1]) ed infine il gigantesco manuale in formato
        XML-docbook (che se vuoi posso provare a convertirti in PO)
        
        EVINCE - la traduzione di questo modulo è più breve e sarebbe
        affidata a Francesco Marletta (che tempo fa mandò in revisione
        una prima versione, ma visti i cambiamenti di questi ultimi
        tempi è diventata un po' obsoleta). Le funzioni di libreria
        (gestione file DVI e PS) e della UI sono in un unico file ed
        anche in questo caso posso convertirti il manuale in PO. Ah, si
        tratta di un visualizzatore di documenti (PDF, PS, DVI, Djvu)
        

Di singoli programmi presenti sul CVS di GNOME che necessitano di una
traduzione (o di un aggiornamento della stessa) ce ne sono parecchi, te
li cito in ordine sparso: atomix (gioco con gli atomi), criawips
(programma di presentazioni non del tutto funzionale), devilspie
(gestione avanzata delle finestre - senza GUI), evolution-exchange
(estensioni di Evolution per usare MS Exchange, non è stato rivisto
nell'ultimo rilascio), fast-user-switch-applet (applet per elencare e
cambiare utente, ispirata a funzionalità di MacOSX Panther), f-spot
(gestione di immagini scaricate da fotocamera digitale),
gnome-app-install (applicazione per Ubuntu per installare alcune
applicazioni), gnome-menu-editor (editor del menu applicazioni),
gnome-screensaver (beh, direi che il nome è chiaro, no?),
gnome-web-photo (se non ho capito male crea una immagine PNG a partire
da una pagina Web), jamboree (player multimediale tipi iTunes),
update-manager (applicazione per Ubuntu per la gestione degli
aggiornamenti del sistema, simile a quelle di Win e Mac)[1]. Di librerie
da tradurre non me ne vengono in mente molte.

Senza contare che parecchie applicazioni dello GNOME Desktop non
presentano la traduzione del manuale e quelle che la hanno sono versioni
magari non aggiornate. Su questo, se vuoi possiamo approfondire, ma
certo è che la traduzione del manuale, mi ripeto, necessita la
conoscenza della traduzione dell'applicazione.

Se poi invece vuoi fare riferimento a qualcosa di più ampio respriro,
allora direi che puoi consultare la pagine delle traduzioni gestite dal
TP [2] . Al di là di traduzioni ostiche (come quella del GCC o della
GNU-libc), per quello che riguarda il progetto GNOME (ma anche KDE)
sarebbe utile avere la traduzione di xkeyboard-config (nomi di tastiere
dei vari produttori e dei vari layout nazionali), di shared-mime-info
(tipi di file secondo lo standard MIME) e degli iso-codes (nazioni,
nazionalità, valuta e altro). Sempre su TP sarebbe utile la traduzione
di gimp-print (ndr: i tipi e formati di carta spesso sono riferiti a
quelli messi in commercio dai vari produttori) ed interessante quella
dei vari moduli di gpe (avresti così la possibilità di dividere il
compito per tradurre un ambiente completo, ottimo dal punto di vista
didattico IMHO[3]).

Fammi sapere e potrò darti maggiori informazioni e dritte per
facilitarti il compito: ad esempio mettersi a tradurre xkeyboard-config
usando solo il PO è difficilissimo, ma il tutto si semplifica un po'
consultando il file /etc/X11/xkb/rules/xorg.xml dove le varie stringhe
di modelli e layout trovano un contesto.

[1] ho fatto riferimento ai nomi dei moduli. I file POT puoi trovarli su
http://l10n-status.gnome.org (i file PO devono essere codificati in
UTF-8)

[2] http://www.iro.umontreal.ca/translation/registry.cgi?team=it

[3] GPE è una interfaccia basata su GTK+ per Linux su palmare, il che lo
rende un po' difficile da testare....
-- 
Leggi della Fisica
Un corpo in assenza di forze sviene.

                                                     Gianfranco Marziano
-------------- next part --------------
A non-text attachment was scrubbed...
Name: not available
Type: application/pgp-signature
Size: 189 bytes
Desc: This is a digitally signed message part
Url : http://lists.linux.it/pipermail/tp/attachments/20050512/079350f6/attachment.pgp


Maggiori informazioni sulla lista tp